mi chiamo Emanuel e scrivo da Creazzo (VI).
Ciao a tutti!
Mi rivolgo a voi per chiedere se secondo voi ci possano essere le condizioni (se possa avere senso) per intraprendere una qualche linea di condotta con il vostro supporto circa quanto segue:
2 anni fa, nel luglio 2022, c’è stato il primo episodio di guasto sulla mia vettura, una Toyota C-HR: durante la marcia è apparso un allarme di malfunzionamento di un sensore e dopo pochi minuti il veicolo si è fermato costringendomi a chiamare il carro-attrezzi.
L’auto all’epoca era ancora in garanzia.
Ho portato l’auto presso il concessionario ufficiale Toyota Marcante Automobili di Altavilla Vicentina.
In estrema sintesi: dopo quel primo episodio, ne sono seguiti altri 8: stessa identica dinamica, stesso sensore, stesso esito: per altre 8 volte mi sono trovato fermo per strada dovendo chiamare il carro-attrezzi.
In tutte le occasioni Marcante mi riconsegnava l’auto dicendo che per loro era a posto ma puntualmente, in maniera del tutto aleatoria, a distanza anche di diversi mesi, il problema si ripresentava.
In più occasioni la loro diagnostica computerizzata ha restituito il messaggio di anomalia “scarsa potenza motore” senza che però i tecnici siano riusciti a trovare la causa.
Ecco una breve cronistoria dei carri-attrezzi:
2022
15 luglio 22 – ancora in garanzia
29 settembre 22 – ancora in garanzia
11 ottobre 22 - ancora in garanzia
2023
Garanzia scaduta a marzo
9 maggio 23
16 maggio 23
31 maggio 23
2024
16 gennaio 24
18 gennaio 24
7 luglio 24
Venerdì scorso, a fronte dell’ennesimo episodio ho proposto che valutassero la possibilità di, passatemi il termine, “sventrare” l’auto per controllare tutti i cavi elettrici e le centraline elettroniche dal momento che il sospetto è che si tratti appunto di un problema elettrico/elettronico (per assurdo potrebbe essere che ci sia un cavo rosicchiato da un roditore).
Mi hanno detto che non se la sentono, dal momento che non hanno la certezza che troverebbero il problema, dovendo nel contempo io andare incontro a costi rilevanti per questo tipo di analisi (lasciando cioè intendere che non sarebbe un’analisi fatta in garanzia, sebbene tutta la vicenda sia iniziata durante il periodo di garanzia e sebbene tutti gli interventi fatti nelle 9 occasioni li abbiano fatti di fatto in garanzia senza farmi pagare).
Ho provato a sentire un parere anche dall’altro concessionario ufficiale Toyota di Vicenza (Oliviero) ma anche loro non se la sentono di controllare tutto l’apparato elettrico/elettronico.
Dopo gli episodi di gennaio, avevo contattato via email anche Toyota Italia prima e Toyota Europe poi, ma in entrambi i casi mi hanno detto che la procedura prevede il dialogo con il service di zona.
La proposta che mi fanno ora sia Marcante che Oliviero è di spedire la mia auto all’estero (svalutandola) e di prenderne una in cambio.
Il valore di mercato della mia auto (senza questo problema) è attualmente di circa 18mila euro; per mandarla all’estero ma la valutano 7mila, con un danno quindi da parte di mia di circa 10mila euro.
Tirando una riga, questa vicenda suonerebbe più o meno così:
Toyota sta dicendo ad un suo cliente di accettare di perdere 10mila euro per un problema sorto in garanzia di cui non hanno trovato causa-soluzione.
In questi giorni ho provato a rimandare un’email a Toyota Italia e Toyota Europe; per ora nessuna risposta e non ho grandi aspettative che rispondano.
Ecco, dunque, alla luce di tutto questo scenario vorrei chiedervi se secondo voi ci siano le condizioni per intraprendere con il vostro aiuto una qualche azione nell’ambito della tutela dei diritti del consumatore.
Vi ringrazio moltissimo per l’attenzione
Un cordiale saluto
Emanuel
Ciao a tutti!
Mi rivolgo a voi per chiedere se secondo voi ci possano essere le condizioni (se possa avere senso) per intraprendere una qualche linea di condotta con il vostro supporto circa quanto segue:
2 anni fa, nel luglio 2022, c’è stato il primo episodio di guasto sulla mia vettura, una Toyota C-HR: durante la marcia è apparso un allarme di malfunzionamento di un sensore e dopo pochi minuti il veicolo si è fermato costringendomi a chiamare il carro-attrezzi.
L’auto all’epoca era ancora in garanzia.
Ho portato l’auto presso il concessionario ufficiale Toyota Marcante Automobili di Altavilla Vicentina.
In estrema sintesi: dopo quel primo episodio, ne sono seguiti altri 8: stessa identica dinamica, stesso sensore, stesso esito: per altre 8 volte mi sono trovato fermo per strada dovendo chiamare il carro-attrezzi.
In tutte le occasioni Marcante mi riconsegnava l’auto dicendo che per loro era a posto ma puntualmente, in maniera del tutto aleatoria, a distanza anche di diversi mesi, il problema si ripresentava.
In più occasioni la loro diagnostica computerizzata ha restituito il messaggio di anomalia “scarsa potenza motore” senza che però i tecnici siano riusciti a trovare la causa.
Ecco una breve cronistoria dei carri-attrezzi:
2022
15 luglio 22 – ancora in garanzia
29 settembre 22 – ancora in garanzia
11 ottobre 22 - ancora in garanzia
2023
Garanzia scaduta a marzo
9 maggio 23
16 maggio 23
31 maggio 23
2024
16 gennaio 24
18 gennaio 24
7 luglio 24
Venerdì scorso, a fronte dell’ennesimo episodio ho proposto che valutassero la possibilità di, passatemi il termine, “sventrare” l’auto per controllare tutti i cavi elettrici e le centraline elettroniche dal momento che il sospetto è che si tratti appunto di un problema elettrico/elettronico (per assurdo potrebbe essere che ci sia un cavo rosicchiato da un roditore).
Mi hanno detto che non se la sentono, dal momento che non hanno la certezza che troverebbero il problema, dovendo nel contempo io andare incontro a costi rilevanti per questo tipo di analisi (lasciando cioè intendere che non sarebbe un’analisi fatta in garanzia, sebbene tutta la vicenda sia iniziata durante il periodo di garanzia e sebbene tutti gli interventi fatti nelle 9 occasioni li abbiano fatti di fatto in garanzia senza farmi pagare).
Ho provato a sentire un parere anche dall’altro concessionario ufficiale Toyota di Vicenza (Oliviero) ma anche loro non se la sentono di controllare tutto l’apparato elettrico/elettronico.
Dopo gli episodi di gennaio, avevo contattato via email anche Toyota Italia prima e Toyota Europe poi, ma in entrambi i casi mi hanno detto che la procedura prevede il dialogo con il service di zona.
La proposta che mi fanno ora sia Marcante che Oliviero è di spedire la mia auto all’estero (svalutandola) e di prenderne una in cambio.
Il valore di mercato della mia auto (senza questo problema) è attualmente di circa 18mila euro; per mandarla all’estero ma la valutano 7mila, con un danno quindi da parte di mia di circa 10mila euro.
Tirando una riga, questa vicenda suonerebbe più o meno così:
Toyota sta dicendo ad un suo cliente di accettare di perdere 10mila euro per un problema sorto in garanzia di cui non hanno trovato causa-soluzione.
In questi giorni ho provato a rimandare un’email a Toyota Italia e Toyota Europe; per ora nessuna risposta e non ho grandi aspettative che rispondano.
Ecco, dunque, alla luce di tutto questo scenario vorrei chiedervi se secondo voi ci siano le condizioni per intraprendere con il vostro aiuto una qualche azione nell’ambito della tutela dei diritti del consumatore.
Vi ringrazio moltissimo per l’attenzione
Un cordiale saluto
Emanuel