<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Malata di cancro, no, era sanissima | Il Forum di Quattroruote

Malata di cancro, no, era sanissima

Diceva di essere malata di cancro, ma era sanissima

http://www.ilgiornale.it/news/crona...-fa-indebitare-fino-collo-i-suoi-1514480.html

Finge di avere il cancro e fa indebitare i suoi genitori: condannata

Hanna Dickenson è stata condannata a tre mesi di carcere per aver truffato i suoi genitori, La giovane ha finto di aver il cancro per scippare ai parenti 41 mila dollari

Eccola qua, la birboncella
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Hanna Dickenson ha imbrogliato i suoi genitori: ha raccontato loro di aver il cancro per potersi appropiare del loro denaro.
La ragazza non ha avuto la minima pietà per la sua famiglia che, anche se non navigava in buone acque, le aveva promesso che avrebbe fatto il tutto e per tutto per salvarla. Peccato, però, che Hanna Dickenson non avesse nessun cancro, anzi, stava benissimo. I soldi che i suoi genitori e amici le mandavano per le cure, lei li spendeva tutti in feste, vacanze, droga e alcol. Quindi, mentre lei si divertiva al massimo, i suoi genitori si indebitavano fino al collo.

Un'assurda vicenda che ha dell'incredibile. Ma che oggi, dopo che sono trascorsi diversi anni, Hanna è stata condannata da un tribunale locale dell'Australia. La giovane deve scontare tre mesi di carcere oltre a 150 ore di servizi sociali per la comunità e un periodo in comunità per problemi di droga.

Hanna ha scippato alla sua famiglia ben 41 mila dollari. Ma come è stata scoperta? A rivelare la verità una coppia di vicini che aveva contribuito alle sue cure, poi però, aveva scoperto - per caso - i profili social della giovane in cui lei appariva sempre in feste e in giro per il mondo sorridente e allegra. Solo così hanno denunciato tutto alla polizia che infine ha smascherato la ragazza

Un crowdfunding a modo suo, sui generis. Anzi, SUIS generis.

Ma che le fareste, ad una imbrogliona di questa fatta ?

 
Altra ennesima storia di "metropolitano disadattamento" ...però ...è una bella gnocca ...magari ha solo "bisogno d'affetto" :emoji_sunglasses::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Non è il primo caso e non sarà l'ultimo di persone che millantano problemi,economici o di salute,per campare alle spalle di parenti o conoscenti.
Io visto che in questo caso la persona ha finto di avere una patologia molto grave,di quelle che mietono ancora tante vittime ogni giorno,la obbligherei a fare qualche centinaio di ore di volontariato negli ospedali così avrebbe modo di vedere che non è divertente stare male davvero e che su certe cose non si scherza.
 
Se non è una bufala (sarà più vacca) come ha detto agricolo. Però una cosa mi ha fatto riflettere, ed è questa:

Peccato, però, che Hanna Dickenson non avesse nessun cancro, anzi, stava benissimo.

Ora dico, sicuramente una screanzata, perfida approfittatrice e disadattata. Ma in fondo direi, fortuna che non ha alcun cancro e sta benissimo. Ha solo il cervello bacato e in quel caso un po' di galera e qualche terapia potrebbero essere di aiuto, magari la si costringe a risarcire. Non la giustifico sia chiaro, ma quel "peccato però" anche se per "dire" ma non lo penso, a me suona male.
 
Non la giustifico sia chiaro, ma quel "peccato però" anche se per "dire" ma non lo penso, a me suona male.

Sicuramente è stata una scelta di parole un po' stonata.
L'intento molto probabilmente non era far passare per un peccato il fatto che non avesse il cancro ma piuttosto mettere in evidenza che la solidarietà ricevuta dai parenti sarebbe stata sacrosanta se fosse stata realmente in uno stato di necessità.
Ma poichè la realtà fortunatamente era diversa e la ragazza non aveva alcun cancro si è trattato di un bruttissimo caso di truffa,bruttissimo perchè intanto è stato messo in atto nei confronti della famiglia della ragazza e poi perchè è stato inventato di sana pianta un problema di salute inesistente per muovere a compassione e spillare denaro.
 
Magari il giornalista che ha scritto l'articolo non si è reso conto che poteva suonare male,oppure era parecchio indignato e incacchiato per quello che la ragazza aveva fatto.

Però una cosa è sorprendente.
Fingi di avere un piede nella fossa e poi pubblichi le foto delle tue vacanze o delle feste a cui partecipi?
Magari non avrà avuto il cancro ma nella testa qualcosa che non gira come si deve doveva avercelo per sperare di non essere scoperta.
 
Magari non avrà avuto il cancro ma nella testa qualcosa che non gira come si deve doveva avercelo per sperare di non essere scoperta.

Chi commette un reato, omicidio compreso, quasi sempre spera di non essere scoperto. In tutto questo purtroppo la cosa che veramente dispiace è che i valori della famiglia sempre più spesso vengono sopraffatti dai valori trasmessi da una società in parte malata dove il materialismo è più importante della stima, la fiducia e il rispetto di un familiare. Abbastanza triste come cosa.
 
Chi commette un reato, omicidio compreso, quasi sempre spera di non essere scoperto

Però sperare di non essere scoperto quando sei tu stesso a pubblicare le prove fotografiche che dimostrano che hai messo in atto una truffa è un po' da cretini.
Un po' come i membri di quella babygang che qualche tempo fa' avevano postato i video che ritraevano le loro malefatte incastrandosi da soli.
Io se dovessi mai commettere un reato cercherei di farlo nella maniera più discreta possibile,ma evidentemente alcune persone non si rendono conto che tutto quello che pubblicano può anche ritorcersi contro di loro.
Per fortuna esistono truffatori e piccoli criminali così scemi da autodenunciarsi sui social beandosi di un falso senso di impunità,almeno risparmiano un po' di lavoro a chi deve indagare su di loro.
 
Per fortuna esistono truffatori e piccoli criminali così scemi da autodenunciarsi sui social beandosi di un falso senso di impunità,almeno risparmiano un po' di lavoro a chi deve indagare su di loro.

Già. Peccato però che questi stessi personaggi alla fine non fanno neanche un giorno di galera.
 
Già. Peccato però che questi stessi personaggi alla fine non fanno neanche un giorno di galera.

Da noi,questo personaggio in particolare potrebbe non ricevere un trattamento coi guanti bianchi nel suo paese.
Certo se i soldi se li è fumati è difficile che i familiari riescano a riaverli a breve,ma sicuramente verrà condannata a risarcirli,magari ci vorranno anni.
 
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