<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ma cosa succede se..... | Il Forum di Quattroruote

ma cosa succede se.....

oggi tornando a casa dal lavoro, circa 50 minuti fa, imbocco la stradina di campagna che porta a casa mia.
Strada poco trafficata e totalmente al buio.
Piove, quindi zero luce della luna.
La strada non è larghissima, con da un lato un fosso, dall'altro meleti. Se si incontrano 2 auto, in alcuni punti bisogna rallentare/fermarsi, in altri si passa con 15 cm per parte.
Insomma, strada buia, deserta, rettilineo di 500/600 mt, stò in mezzo alla strada.

Ad un certo punto un lievissimo luccichio attrae la mia attenzione sulla mia sinistra, e prima di capire cosi sia, pensando agli occhi di un gatto, mi butto a destra (sarò stato a 50 Km/h, dopo una curva per fortuna) per evitarlo.

Un nanosecondo dopo mi accorgo che ho appena evitato una signora, apparentemente anziana, che procede su una bicicletta, con vestiti neri o cmq scuri, senza alcuna luce. Praticamente invisibile.
Per fortuna avevo visto il catarifrangente davanti al pedale sotto al suo piede.

ma se la prendo in pieno e la ammazzo (sempre che poi non finisco nel fosso e non mi ammazzo anche io) cosa succede?!
come dimostro che la luce non andava (magari solamente non ha attaccato la dinamo!!!).

Me lo sono domandato davvero spaventato, perchè magari non fai nulla di male e ti rovini la vita per anni per sfiga/ mancanza altrui !!!!!

Cosa succederebbe in termini di legge? come minimo è omicidio colposo, o sbaglio?
 
sicuramente sono guai ma poi vengono le attenuanti.
se ti fermi e chiami ambulanza e vigili e fai notare ai vigili quanto hai detto,magari dimostri che andavi piano ecc ecc la cosa è gestibile.
una cosa la dico a tutti perchè importantissima:
ad un mio sfortunato amico è successo quanto segue,
un vecchietto barcollante gli è finito addosso con la bici colpendo la sua auto che procedeva a velocità minima,sulla fiancata dx.
il vecchietto è caduto di fronte a testimoni.
subito soccorso il vecchietto si è rialzato ed è ripartito.
poco dopo però si è sentito male,è finito in ospedale ed il mio amico nei guai.
omissione di soccorso,denuncia penale,ritiro della patente e non so che altro,mi pare rischi il sequestro dell'auto.
se vi succede qualcosa di simile chiamate vigili ed ambulanza in ogni caso.
se il vecchietto va via aspettate voi i vigili sul luogo dell'incidente dovessero metterci un'ora.
siamo in un paese di m...a
 
cavoli che esperienza :shock:

io mi sarei fermato e avrei ca@@iato la signora di brutto, facendole notare che il codice della strada deve essere rispettato da tutti, ciclisti compresi.

e che se io rischiavo un'incidente, lei rischiava la vita.
 
ms123d ha scritto:
sicuramente sono guai ma poi vengono le attenuanti.
se ti fermi e chiami ambulanza e vigili e fai notare ai vigili quanto hai detto,magari dimostri che andavi piano ecc ecc la cosa è gestibile.
una cosa la dico a tutti perchè importantissima:
ad un mio sfortunato amico è successo quanto segue,
un vecchietto barcollante gli è finito addosso con la bici colpendo la sua auto che procedeva a velocità minima,sulla fiancata dx.
il vecchietto è caduto di fronte a testimoni.
subito soccorso il vecchietto si è rialzato ed è ripartito.
poco dopo però si è sentito male,è finito in ospedale ed il mio amico nei guai.
omissione di soccorso,denuncia penale,ritiro della patente e non so che altro,mi pare rischi il sequestro dell'auto.
se vi succede qualcosa di simile chiamate vigili ed ambulanza in ogni caso.
se il vecchietto va via aspettate voi i vigili sul luogo dell'incidente dovessero metterci un'ora.
siamo in un paese di m...a
Saggio consiglio.

Perchè è vero, siamo in un Paese con una giustizia malata, e malata gravemente : non però ancora morta del tutto, anche se spesso pare pronta a giudicare per luoghi comuni ed impressioni superficiali, da popolino bue.

Ciononostante, chi sa di non essere dalla parte del torto - ma alla fine anche chi sa di esserlo magari in parte - non può rinunciare a far valere le sue ragioni, a difendersi.
 
Alosqualo ha scritto:
oggi tornando a casa dal lavoro, circa 50 minuti fa, imbocco la stradina di campagna che porta a casa mia.
Strada poco trafficata e totalmente al buio.
Piove, quindi zero luce della luna.
La strada non è larghissima, con da un lato un fosso, dall'altro meleti. Se si incontrano 2 auto, in alcuni punti bisogna rallentare/fermarsi, in altri si passa con 15 cm per parte.
Insomma, strada buia, deserta, rettilineo di 500/600 mt, stò in mezzo alla strada.

Ad un certo punto un lievissimo luccichio attrae la mia attenzione sulla mia sinistra, e prima di capire cosi sia, pensando agli occhi di un gatto, mi butto a destra (sarò stato a 50 Km/h, dopo una curva per fortuna) per evitarlo.

Un nanosecondo dopo mi accorgo che ho appena evitato una signora, apparentemente anziana, che procede su una bicicletta, con vestiti neri o cmq scuri, senza alcuna luce. Praticamente invisibile.
Per fortuna avevo visto il catarifrangente davanti al pedale sotto al suo piede.

ma se la prendo in pieno e la ammazzo (sempre che poi non finisco nel fosso e non mi ammazzo anche io) cosa succede?!
come dimostro che la luce non andava (magari solamente non ha attaccato la dinamo!!!).

Me lo sono domandato davvero spaventato, perchè magari non fai nulla di male e ti rovini la vita per anni per sfiga/ mancanza altrui !!!!!

Cosa succederebbe in termini di legge? come minimo è omicidio colposo, o sbaglio?
Non lo so, se sarebbe omicidio colposo : so che da una situazione del genere c'è solo un modo per uscire : dire le cose esattamente come sono andate, la nuda verità.

Domandando poi, eventualmente, ad un giudice : cosa ho fatto, io, di sbagliato ? quale norma ho trasgredito ?
Lucio
 
Se tu rispetti tutte le norme del caso (limiti, segnaletica ma anche buonsenso, che, sembrerà strano, ma non è sempre richiesto dalla legge) e ammazzi la vecchietta non sei colpevole assolutamente di nulla. Anche l'omicidio colposo richiede comunque una colpa, cioè che tu in ogni caso non abbia rispettato uno qualunque dei dettami che la legge prescrive in quel caso, ed un nesso di causalità, e cioè che quella tua colpa sia la causa diretta del reato. Se io supero il limite di velocità, mi si para davanti la vecchietta e la investo perchè non sono riuscito a frenare in tempo mi becco l'omicidio colposo. Se nella stessa situazione io stessi rispettando il limite ma in ogni caso senza riuscire ad evitare l'incidente non posso essere ritenuto responsabile. Questo in teoria, perchè poi devi dimostrare il tutto, e nei sinistri automobilistici spesso questa si rivela cosa molto molto ardua. Comunque nel tuo caso il guaio l'avresti passato eccome, semplicemente perchè camminavi a centro strada, in pratica con mezzo veicolo contromano, il che significa sia colpa che nesso di causalità, oltretutto dimostrabili nella fattispecie con il semplice primo sopralluogo delle forze dell'ordine, che avrebbero rilevato molto facilmente il punto d'impatto, bastante da solo a stabilire le responsabilità. Il fatto poi che la vecchia non avesse segnalato la sua posizione conta solo in sede di risarcimento, come concorso in responsabilità (che credo vada quantificato dal giudice), cosa che non è contemplabile in sede penale, perchè di omicidio o sei colpevole o no, vie di mezzo non ce ne sono.
Chiaramente se tu fossi stato nella tua corsia la cosa avrebbe preso tutt'altra piega, in tuo favore. La legge italiana sara pure come si dice, ma in questo caso c'è proprio poco da discutere.
 
Semi OT ma frutto della mia esperienza. Mi capita spesso di percorrere stradine del genere.
Non vado MAI oltre i 25-30 all'ora. La differenza in "prestazione" e "tempo di arrivo" e' insignificante tra 30 e 50 all'ora.
La differenza nelle manovre (es. panic stop, scarto, ecc.) invece si ....
 
ecco...appunto....uno torna a casa dopo una giornata in ufficio, tranquillo, e un nulla ti puó rovinare la vita.
Stare al centro della careggiata (attenzione, la stradina non ha la linea di mezzeria) serve ad evitare eventuali animali o magari persone o bici che invece stanno nel tuo stesso senso di marcia.... quindi anche quello non lo vedo come una mancanza o una contravvenzione al codice. certo é che poi, come dici, é tutto da dimostrare.

Vabboh....é andata bene, vediamola cosi!

PS. andare a 30 Km/h riduce il rischio, ok, ma devo fare 3 Km, e in maniera naturale ti viene da andare almeno a 50 Km/h... stare a 30 é una forzatura che se non ci stai concentrato non ci riesci.
 
Non esiste andare a centro strada per evitare animali e persone in bicicletta dal tuo lato, nemmeno se le carreggiate, se la strada è a doppio senso di marcia, non siano delimitate da segnaletica orizzontale (tutt'al più suppongo che questa possa essere un'attenuante nel momento in cui tu non stia occupando "perfettamente" la tua carreggiata, ovvero tu stia solo leggermente invadendo l'altra corsia, a causa della scarsa visibilità della tua, ma non sono per niente sicuro, dovrebbe dirtelo un avvocato): rimane il discorso che facevo prima, se avessi buttato sotto la vecchietta avresti passato un guaio. Tutt'al più, se vuoi evitare eventuali pericoli dal tuo lato di carreggiata, rallenti, è l'unica cosa che tu possa fare. Tanto è vero che se investissi qualcuno che non segnalasse la sua posizione nel modo dovuto, sulla tua carreggiata, rispettando tutte le norme del caso, non potresti essere accusato di niente, a differenza dell'episodio di cui si parlava su.
 
ms123d ha scritto:
sicuramente sono guai ma poi vengono le attenuanti.
se ti fermi e chiami ambulanza e vigili e fai notare ai vigili quanto hai detto,magari dimostri che andavi piano ecc ecc la cosa è gestibile.
una cosa la dico a tutti perchè importantissima:
ad un mio sfortunato amico è successo quanto segue,
un vecchietto barcollante gli è finito addosso con la bici colpendo la sua auto che procedeva a velocità minima,sulla fiancata dx.
il vecchietto è caduto di fronte a testimoni.
subito soccorso il vecchietto si è rialzato ed è ripartito.
poco dopo però si è sentito male,è finito in ospedale ed il mio amico nei guai.
omissione di soccorso,denuncia penale,ritiro della patente e non so che altro,mi pare rischi il sequestro dell'auto.
se vi succede qualcosa di simile chiamate vigili ed ambulanza in ogni caso.
se il vecchietto va via aspettate voi i vigili sul luogo dell'incidente dovessero metterci un'ora.
siamo in un paese di m...a

Beh....senti questa: moltissimi anni fa (era un venerdì 17!!!), alla guida della Kadett di mio padre, entrai lentamente in uno stretto vicolo della mia città e subito mi arrestai, notando un bambino di circa 3 anni che mi correva incontro, ma guardandosi alle spalle perchè intento a giocare...
Come capirai finì per dare una capocciata alla macchina, ferma ormai da diversi secondi, ma quelli che passai dopo furono minuti bruttissimi....
Tutti coloro che si affacciarono a finestre e balconi diedero per scontata la mia colpevolezza (e il bimbo non si era fatto praticamente....nulla) e per dimostrare al padre il contrario dovetti spiegare più di una volta com'erano andate le cose!
Ma il bello (o il brutto) fu che, pur essendosi concluso il tutto con la classica stretta di mano, il perito della mia assicurazione mi riferì in seguito che il suddetto genitore cercò poi + volte di estorcere danaro alla società, cambiando del tutto la versione dei fatti!
La morale è certamente che, qualunque cosa avvenga in strada, bisognerebbe sempre attendere l'arrivo delle forze dell'ordine e non muoversi dal luogo del "fattaccio"; certo che poi, quando succede, troppo spesso freddezza e raziocinio non è che ci vengano in soccorso :(!
Saluti
 
Alosqualo ha scritto:
oggi tornando a casa dal lavoro, circa 50 minuti fa, imbocco la stradina di campagna che porta a casa mia.
Strada poco trafficata e totalmente al buio.
Piove, quindi zero luce della luna.
La strada non è larghissima, con da un lato un fosso, dall'altro meleti. Se si incontrano 2 auto, in alcuni punti bisogna rallentare/fermarsi, in altri si passa con 15 cm per parte.
Insomma, strada buia, deserta, rettilineo di 500/600 mt, stò in mezzo alla strada.

Ad un certo punto un lievissimo luccichio attrae la mia attenzione sulla mia sinistra, e prima di capire cosi sia, pensando agli occhi di un gatto, mi butto a destra (sarò stato a 50 Km/h, dopo una curva per fortuna) per evitarlo.

Un nanosecondo dopo mi accorgo che ho appena evitato una signora, apparentemente anziana, che procede su una bicicletta, con vestiti neri o cmq scuri, senza alcuna luce. Praticamente invisibile.
Per fortuna avevo visto il catarifrangente davanti al pedale sotto al suo piede.

ma se la prendo in pieno e la ammazzo (sempre che poi non finisco nel fosso e non mi ammazzo anche io) cosa succede?!
come dimostro che la luce non andava (magari solamente non ha attaccato la dinamo!!!).

Me lo sono domandato davvero spaventato, perchè magari non fai nulla di male e ti rovini la vita per anni per sfiga/ mancanza altrui !!!!!

Cosa succederebbe in termini di legge? come minimo è omicidio colposo, o sbaglio?

Ciao Alo. Se avessi seccato la vecchina avresti passato credo un mucchio di guai, in base ad una serie di presunzioni di colpa che si deve accollare il conducente del mezzo "forte", e grazie a tutta una giurisprudenza accordata con questo presupposto, secondo cui sei tu, guidando il mezzo più pericoloso, a dover stare attento anche per gli altri, anche in caso di condotta incauta da parte dell'eventuale ciclista soccombente.

Quello che mi sembra strano è che con gli xeno spianati tu abbia bisogno di una lucina accesa, o di quel salvifico catarifrangente, per vedere la nonnina: io non mi meraviglio mai abbastanza di quanto i fari della mmia ( uguale alla tua ) illuminino a giorno qualunque tenebra. Non per farti una colpa, ( tutti sbagliamo ) ma facendo mente locale, sei proprio sicuro che in quel momento, convinto di essere assolutamente solo su una strada buia e deserta, non fossi anche un pelino sovrappensiero e con pilota automatico inserito?

Un ultima nota per tutti. L'altro giorno leggevo uno studio secondo cui una tot percentuale rilevante di incidenti dovuti a scarsa visibilità notturna sarebbe attribuibile a mancato uso degli abbaglianti. Con la preoccupazione e conseguente scocciatura di doverli subito spegnere in caso di incrocio con altri mezzi, molti conducenti perderebbero cioè l'abitudine di accenderli quando necessari ( secondo il ns. codice, in assenza di idonea illuminazione stradale, sopra i 40kmh, mi pare ). La percentuale sarebbe così alta da indurre l'Europa a mettere allo studio l'introduzione obbligatoria degli abbaglianti automatici ( che Bmw offre come optional ).

Un pelino eccessivo, come tante iniziative legislative europee. Ma è pur vero che anche io percorro stradine di campagna buie e deserte, e da quando ho letto quell'articolo, ho ripreso la buona abitudine di spianare gli abbaglianti appena posso, ( anche per evitare cinghiali e caprioli, che le luci non le accendono mai ) e, come dicevo, non mi meraviglio mai abbastanza nel pensare a quanta potenza luminosa si rinuncia tenendoli spenti, specie una buona coppia di cannoni xeno adattivi in curva, come i nostri, che sono un portento.

Occhio, che ad un conoscente è successo di asfaltare un ciclista, e se si ha una coscienza, ci si rovina una vita, oltre a cancellare quella altrui, colpa o non colpa.

P.s. Io col buio curo sempre di disattivare anche lo schermo del navi che, per quanto regolabile nella luminosità, può inquinare parecchio la visione, nel senso che la sua luminosità fa rimanere la pupilla molto più contratta, e quindi meno sensibile alla poca luce esterna. Quando lo spengo, complice la strumentazione rossa ( non a caso ) torno al buio completo, e mi sembra di guadagnare un altro 20% di visione.

Okkio alla penna.
 
leolito ha scritto:
Semi OT ma frutto della mia esperienza. Mi capita spesso di percorrere stradine del genere.
Non vado MAI oltre i 25-30 all'ora. La differenza in "prestazione" e "tempo di arrivo" e' insignificante tra 30 e 50 all'ora.
La differenza nelle manovre (es. panic stop, scarto, ecc.) invece si ....
personalmente queste spiacevoli esperienze mi son capitate anche su strade provinciali o statali, con parecchie curve, magari anche molto trafficate.. dove non sempre è possibile tenere gli abbaglianti accesi, o dove incroci camion o altri mezzi che ti abbagliano e riducono la visibilità.
Certo in questi casi l'attenzione è sempre d'obbligo, si cerca d'esser prudenti e si modera la velocità, ma anche a 30 km/h se investi una bicicletta puoi fare dei danni.
Questi situazioni mi fanno veramente arrabbiare e trovo che siamo un popolo molto incivile sotto questo aspetto. Ricordo in Australia, oltre all'obbligo del caschetto, tutti e dico tutti i ciclisti, perfino nei centri urbani hanno ogni sorta di diavoleria per renderesi visibili.. possibile che da noi non si comprenda quanto il rispetto per gli altri preservi anche la nostra incolumità?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che mi sembra strano è che con gli xeno spianati tu abbia bisogno di una lucina accesa, o di quel salvifico catarifrangente, per vedere la nonnina: io non mi meraviglio mai abbastanza di quanto i fari della mmia ( uguale alla tua ) illuminino a giorno qualunque tenebra. Non per farti una colpa, ( tutti sbagliamo ) ma facendo mente locale, sei proprio sicuro che in quel momento, convinto di essere assolutamente solo su una strada buia e deserta, non fossi anche un pelino sovrappensiero e con pilota automatico inserito?

Ripassando ieri nello stesso punto, mi sono soffermato sulla visibilitá.
Effettivamente, senza pioggia, le cose erano un po migliorate.
Puó sicuramente anche darsi che magari fossi soprapensiero, peró malgrado gli xenon, la cosa che ha catturato la mia attenzione é stato il riflesso del catarifrangente. Per fortuna.

Mi é tornato in mente poi un fatto accadutomi un paio di anni fa.
In estate uso la moto per andare in ufficio.
Tornando a casa, viaggiando a 50/55 Km/h su una strada secondaria normale di paese, poco trafficata, mi capita una cosa incredibile, ma con un culo stratosferico in allegato!! la strada che percorro fa una leggera e lunga curva a destra, costeggiata sulla destra da un muretto alto circa 2 mt. Il muro si interrompe sulla destra solo per dare sfogo ad una stradina in discesa (verso la mia strada) veramente minuscola, larga 2 metri, quasi esclusivamente pedonale; di fornte a questa stradina, alla sinistra da dove stavo arrivando io, la stradina prosegue in discesa dopo aver attraversato la strada. Davanti a me c´é una macchina, da cui sono distante circa 30/35 metri. Di colpo, arrivato a questa mini intersezione, davanti a me vedo una vecchietta in bici (sará mica la stessa!!!!!! :lol: :evil: ) che, arrivando "a tutta velocitá" dalla stradina a destra in discesa, attraversa, senza un minimo accenno di frenata e senza guardare a destra e sinistra, le 2 carreggiate e prosegue nella strada dall´altra parte dell´incrocio. Ha attraversato come se fosse senza freni e arrivando dalla strada in discesa, non si fosse risucita a fermare, ma il suo viso era pacifico, non si é accorta di nulla, non ha nemmeno accennato a gurdarsi indietro. Fatto sta che é passata fra la macchina che mi precedeva e me (che se la prendo dentro con la moto ci ammazziamo tutti e 2), e dopo alcuni secondi é passata anche una macchina in senso opposto al mio.
Li davvero mi sono tremate le gambe per qualche secondo.....
 
Alosqualo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che mi sembra strano è che con gli xeno spianati tu abbia bisogno di una lucina accesa, o di quel salvifico catarifrangente, per vedere la nonnina: io non mi meraviglio mai abbastanza di quanto i fari della mmia ( uguale alla tua ) illuminino a giorno qualunque tenebra. Non per farti una colpa, ( tutti sbagliamo ) ma facendo mente locale, sei proprio sicuro che in quel momento, convinto di essere assolutamente solo su una strada buia e deserta, non fossi anche un pelino sovrappensiero e con pilota automatico inserito?

Ripassando ieri nello stesso punto, mi sono soffermato sulla visibilitá.
Effettivamente, senza pioggia, le cose erano un po migliorate.
Puó sicuramente anche darsi che magari fossi soprapensiero, peró malgrado gli xenon, la cosa che ha catturato la mia attenzione é stato il riflesso del catarifrangente. Per fortuna.

Mi é tornato in mente poi un fatto accadutomi un paio di anni fa.
In estate uso la moto per andare in ufficio.
Tornando a casa, viaggiando a 50/55 Km/h su una strada secondaria normale di paese, poco trafficata, mi capita una cosa incredibile, ma con un culo stratosferico in allegato!! la strada che percorro fa una leggera e lunga curva a destra, costeggiata sulla destra da un muretto alto circa 2 mt. Il muro si interrompe sulla destra solo per dare sfogo ad una stradina in discesa (verso la mia strada) veramente minuscola, larga 2 metri, quasi esclusivamente pedonale; di fornte a questa stradina, alla sinistra da dove stavo arrivando io, la stradina prosegue in discesa dopo aver attraversato la strada. Davanti a me c´é una macchina, da cui sono distante circa 30/35 metri. Di colpo, arrivato a questa mini intersezione, davanti a me vedo una vecchietta in bici (sará mica la stessa!!!!!! :lol: :evil: ) che, arrivando "a tutta velocitá" dalla stradina a destra in discesa, attraversa, senza un minimo accenno di frenata e senza guardare a destra e sinistra, le 2 carreggiate e prosegue nella strada dall´altra parte dell´incrocio. Ha attraversato come se fosse senza freni e arrivando dalla strada in discesa, non si fosse risucita a fermare, ma il suo viso era pacifico, non si é accorta di nulla, non ha nemmeno accennato a gurdarsi indietro. Fatto sta che é passata fra la macchina che mi precedeva e me (che se la prendo dentro con la moto ci ammazziamo tutti e 2), e dopo alcuni secondi é passata anche una macchina in senso opposto al mio.
Li davvero mi sono tremate le gambe per qualche secondo.....

Mi descrivi questa intersezione...ed a me vengono in mente le vigne ed i meleti di Appiano, spesso inframmezzati da muriccioli e piccole stradine....casina mia....buhaaaaaaa.....
 
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