<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La percentuale di musica italiana in radio ? | Il Forum di Quattroruote

La percentuale di musica italiana in radio ?

In Italia e all’estero la radio è ancora oggi tra i media più utilizzati per conoscere e ascoltare la musica. Il ruolo del mezzo radiofonico è di fondamentale importanza per supportare l’arte e la crescita culturale di un Paese. C’è chi, parlando di tutelare la scena musicale nazionale, crede sia necessario assicurare una certa presenza di canzoni in lingua nei palinsesti radio. E chi, già da molti anni, ha pensato di imporre il sistema delle quote per legge, come succede ad esempio in Francia..

In Francia esiste una legge che obbliga le radio a trasmettere una certa quota di canzoni in lingua francese, il cosiddetto “sistema delle quote”. Si tratta della Legge Toubon (da Jacques Toubon, ministro della cultura del governo Balladur), che dal 1994 si pone, tra gli altri, l’obiettivo di tutelare la musica nazionale passando circa il 40% di brani in lingua francese nella programmazione musicale giornaliera.


Le radio principali, guardando al dato annuale, sono Rtl 102.5 (7,727 milioni di ascoltatori), Rds 100% Grandi Successi (5,563 milioni), Radio Italia Solomusicaitaliana (5,217 milioni), Radio Deejay (5,049 milioni), Radio 105 (4,677 milioni), Rai Radiouno (3,794 milioni), Radio Kiss Kiss (2,872 milioni), Virgin Radio (2,623 milioni), Rai Radiodue (2,587 milioni), Radio 24 - Il Sole 24 Ore e Radio 101 (2,039 milioni).

Nel periodo 2010-2017, la radio Rtl 102.5 risulta aver trasmesso musica composta da autori italiani per il 38,8% e stranieri per il 61,2%. Rds 100% Grandi Successi ha trasmesso musica italiana per il 27,6% e straniera per il 72,4%. Radio Italia Solomusicaitaliana, come suggerisce anche il nome, ha trasmesso quasi esclusivamente musica di artisti italiani: il 95,4% del totale.

Subito sotto al podio troviamo Radio Deejay, che ha trasmesso musica di artisti italiani per il 15,5% e stranieri per l’84,5%, e Radio 105, che ha una percentuale di utilizzo di repertorio italiano del 32,4% e straniero del 67,6%.

La seconda metà della classifica è così composta: Rai Radio (sono aggregati i dati di Radiouno e Radiodue), 43,5% italiani e 56,5% stranieri; Radio Kiss Kiss, 21,9% italiani e 78,1% stranieri; Virgin Radio, 4,9% italiani e 95,1% stranieri; Radio 101, 12,1% italiani e 87,9% stranieri
 
Ma a che pro? Per tutelare la lingua? Non credo che la musica sia il luogo dove la lingua si esprime al meglio. Per tutelare gli autori nostrani? Ma l'arte non ha confini, è di per sé universale, posso vedere la Pietà di Michelangelo o leggere una poesia di Keats e sentirmi trasportato da quello che trasmettono, allo stesso modo per la musica
 
Caro Alain

Ammirevole come sempre la tua ricerca....

Difficile dare una valutazione:
per esempio se su un totale di 100 dischi prodotti
la musica straniera ne ha in campo 80
e la Italiana 20....
Hai voglia fare 50 e 50
 
Caro Alain

Ammirevole come sempre la tua ricerca....

Difficile dare una valutazione:
per esempio se su un totale di 100 dischi prodotti
la musica straniera ne ha in campo 80
e la Italiana 20....
Hai voglia fare 50 e 50
Beh non conta la quantità, ma la qualità ...
De Andrè , De Gregori , Battisti , Celentano, Vanoni, Mina, Elisa , Zucchero, Ramazzotti ecc .. al posto di alcune delle nuove canzoni.., (U.K , USA) magari già sentite 50 volte...
Qualche successo spagnolo, portoghese o francese.., la musica non ha froniere .. :emoji_wink:
 
Beh non conta la quantità, ma la qualità ...
De Andrè , De Gregori , Battisti , Celentano, Vanoni, Mina, Elisa , Zucchero, Ramazzotti ecc .. al posto di alcune delle nuove canzoni.., (U.K , USA) magari già sentite 50 volte...
Qualche successo spagnolo, portoghese o francese.., la musica non ha froniere .. :emoji_wink:


Certo....

Ma NON credo che
a qualita',
di personaggi pari ....
....Fra Inglesi, Americani, e qualcosa di Australia....
NON ce ne siano almeno il triplo
Ah, dimenticavo: Abba e Europe

:emoji_relieved: :emoji_relieved:
 
Fino agli anni 70/80 ce n'era bella musica italiana che valeva la pena ascoltare... avoja! (basti pensare ai tanti cantautori)
Ma oggi? Di musica italiana di qualità ce n'è ancora, ma è molto più di nicchia e si perde in un mare di musica inutile (soprattutto nelle programmazioni radio!). Sempre più rara la musica italiana che sia popolare (di successo) e di qualità allo stesso tempo. E che non sia banale...
E uno non può stare a sentire sempre gli stessi classici del passato ascoltati milioni di volte...
Anche per questo non ascolto mai musica alla radio.
 
per esempio se su un totale di 100 dischi prodotti
la musica straniera ne ha in campo 80
e la Italiana 20....
Hai voglia fare 50 e 50
Se si vuole par condicio allora la proporzione forse è anche 99 e 1
Ma conta anche il pubblico
Il pubblico italiano gradisce anche un po' di musica nella propria lingua... chi più, chi meno. E infatti può scegliere, visto che la percentuale nelle radio nazionali varia tra il 5 e il 95% a seconda delle emittenti.
Piuttosto quella straniera, alla fine, è sempre la stessa. Si sente forse in radio musica giapponese, indiana, etiope, azera, indonesiana, ma anche solo greca o messicana? E non è che in questi posti non ne venga prodotta, anche di qualità. Però si preferisce andare sul sicuro mettendo generi di facile e consolidato successo.
 
Se si vuole par condicio allora la proporzione forse è anche 99 e 1
Ma conta anche il pubblico
Il pubblico italiano gradisce anche un po' di musica nella propria lingua... chi più, chi meno. E infatti può scegliere, visto che la percentuale nelle radio nazionali varia tra il 5 e il 95% a seconda delle emittenti.
Piuttosto quella straniera, alla fine, è sempre la stessa. Si sente forse in radio musica giapponese, indiana, etiope, azera, indonesiana, ma anche solo greca o messicana? E non è che in questi posti non ne venga prodotta, anche di qualità. Però si preferisce andare sul sicuro mettendo generi di facile e consolidato successo.

Come dicevo sopra, la proporzione resta impossibile.

La radio non l' ascolto piu'
CAUSA RISCHIO mio RINCRETINIMENTO da PUBBLICITA'
da almeno 25, se non 30 anni....
Detto questo.
Si poteva sempre scegliere fra i singoli programmi delle singole radio....
Orientati a prevalenza per l' Italiana o per la straniera
 
A proposito di musica italiana attuale, in questo momento sto ascoltando per la prima volta "Schegge" di Giorgio Poi (che non conoscevo).
Prima impressione molto buona. Andamento molto classico, potrebbe essere un disco degli anni 70.

Qui una recensione (Ondarock è il mio portale di riferimento italiano sulla musica leggera internazionale):
 
la" mia radio" trasmette solo il 100% canzoni italiane Radio Italia,mi chiedo,ma come si fa a fare una statistica così.
 
mi chiedo quanto la legge francese sia legale, per le norme europee sulla libera concorrenza tra i prodotti dei vari paesi,...Forse vale solo per le merci fisiche
 
devo dire apprezzo molto di più le radio che le reti televisive italiane...
anche nel "bailamme" nostrano delle frequenze.
e tenuto conto che potenzialmente oramai anche le nostre auto potrebbero "ascoltare" musica dal mondo con le varie App a pagamento e senza.
 
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