<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Kebab? Ecco la composizione della carne.. | Il Forum di Quattroruote

Kebab? Ecco la composizione della carne..

Keschif :evil: :evil:

Intestino, polmoni, cuore, lingua, occhi, scarti di macelleria, ossa, sale e grasso animale. Non, no è la ricetta della zuppa di una strega ma gli ingredienti della ?carne? di un Doner Kebab.

Una moda spopolata in tutta Europa, il kebab è diventato il fast food più diffuso, da Londra a Barcellona, Roma, Berlino, Parigi, milioni di persone lo mangiano ogni giorno, senza sapere che cos?è e quanto pericoloso è per la salute.

Mahmut Aygun, emigrato in Germania dalla Turchia negli anni Settanta è stato uno dei primi fautori della diffusione di questo alimento nel nostro continente. Pare che, originariamente, nei paesi arabi dove è nato, il kebab fosse un piatto artigianale e rustico di carne, anche abbastanza fresco e nutriente, servito con verdure e salse speziate. Il Doner Kebab (ovvero la versione ?da passeggio?, diffusa dalla Germania in tutta Europa, ndr), invece, non ha niente di nutriente, né di buono, purtroppo.

Quel sapore anche ?non male? e a volte appetitoso, che chiunque abbia mangiato un kebab conosce, non è nient?altro il risultato della lavorazione della carne con quantità spropositate di grasso animale e spezie: questo è quello che inganna il palato.

Chi è abituato a mangiare hamburger da McDonald od altre schifezze del genere, sa bene che il panino sembra buono: questo è solo un sapore indotto dal grasso utilizzato nel processo di lavorazione della carne.

Vi propongo i risultati di un?analisi condotta in Inghilterra da un equipe di scienziati e nutrizionisti (il testo integrale della ricerca è pubblicato di seguito in formato .pdf, ndr) e spero che vi facciano cambiare idea al momento di decidere se entrare in un ?ristorante? che offre kebab.

?più del 50% dei Doner Kebab contiene carne diversa da pollo o vitello, la maggioranza dei kebab sono un miscuglio di carni diverse, tra cui quella di pecora e di maiale;
?a parte nei kebab realizzati con un?amalgama di carni di vitello, pollo, tacchino, pecora, maiale, in circa il 9% dei casi non si è potuta individuare con chiarezza la natura della carne utilizzata nel processo di triturazione;
?un kebab contiene tra il 98% (nel migliore dei casi analizzati) ed il 277% della quantità giornaliera di sale accettabile, oltre la quale la salute di un essere umano è a rischio;
?un singolo kebab contiene tra le 1.000 e le 1.990 calorie (senza considerare le verdure e le salse, ndr);
?un altro dato scandaloso è che ogni kebab contiene tra il 148% ed il 346% della quantità di grassi saturi assimilabili giornalmente da un essere umano (sempre considerando solo la carne, ndr);
La totalità dei kebab diffusi dalla Germania in tutta Europa, contengono una quantità elevatissima di conservanti ed additivi chimici, necessari per poter assicurare la conservazione del prodotto per mesi. Inoltre, durante il loro trasporto ed all?interno degli stessi stabilimenti dove sono venduti al pubblico, questi rotoloni di ?carne? sono soggetti a gravi interruzioni della catena del freddo, in seguito a continui e ripetuti congelamenti e descongelamenti.
Buon appetito :twisted:

http://www.agoravox.it/Kebab-Ecco-la-composizione-della.html
 
che cosa c' e' dentro il wurstel? ;)

questi insaccati possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute

Che cosa c' e' dentro il wurstel Questi insaccati a grana fine possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute. Un esperto ci insegna a conoscerli - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - In Italia, nell' ultimo biennio, i wurstel hanno avuto un incremento di vendite del 10 per cento. Si tratta di salumi delicati, ma degni di attenzione poiche' possono provocare qualche inconveniente, anche se i guai seri sono rari. Per evitare danni alla salute vediamo i punti critici di questo alimento. Che cosa c' e' dentro ai wurstel? Quali caratteristiche nutrizionali hanno? A quali rischi sono esposti i consumatori? La composizione. Per definizione il wurstel e' un "insaccato a grana fine, cotto e con alto contenuto di acqua", ma questo dice poco, poiche' di wurstel ce ne sono tanti tipi. Vi sono wurstel di pura carne suina, altri misti di carne suina e bovina, e altri ancora di solo vitello, pollo o tacchino. Non mancano quelli con fegato o altri componenti, come pure diversi additivi (polifosfati, nitrati e nitriti). Le materie prime dei wurstel sono macinate a bassa temperatura e insaccate in involucri di materiale plastico. Dopo cottura e delicata affumicatura i wurstel sono raffreddati, pelati e confezionati in buste o scatole. Le caratteristiche. Non esiste una composizione standard; in linea di massima vi e' la consuetudine di distinguere alcune "categorie" in rapporto alla quantita' di grasso: i wurstel piu' nutritivi sono quelli con maggiori proteine e minori quantita' di collageno (proteine di minor pregio) e grasso (vedi tabella). Vi sono wurstel preparati solo con petto di tacchino e olio di oliva e senza polifosfati, di ottimo valore nutritivo, o wurstel con grassi emulsionati e carni poco nutrienti. L' etichetta. Quasi completamente assente, nelle confezioni di wurstel in commercio, e' una "Etichetta Nutrizionale", non obbligatoria per legge, ma che sarebbe indispensabile per un corretto uso di questo alimento. Non esiste alcuna normativa, analoga ad esempio a quella emanata per le "carni macinate" che indica la quantita' di grasso contenuta. In genere il consumatore di wurstel spesso non sa quel che mangia, anche se i piu' importanti elementi si possono ricavare dalla lettura degli ingredienti, citati in ordine di quantita' ; tuttavia questa lettura non e' facile per tutti i consumatori. I rischi sanitari. I wurstel venivano fatti per essere consumati rapidamente. La cottura in fase di produzione non elimina tutti i batteri e la quantita' di acqua trattenuta permette inquinamenti se la confezione non e' accurata e la conservazione non e' perfetta. I moderni sistemi di produzione, cottura e confezionamento permettono di conservare a lungo i wurstel. A questo proposito bisogna seguire accuratamente le istruzioni di conservazione e uso, che sono indicate sulle confezioni. Conservazione. Qualora il prodotto non sia conservato secondo le istruzioni, riportate sulle confezioni, potrebbero verificarsi alterazioni del colore superficiale imputabile a batteri lattici, di per se' non pericolosi; meglio non utilizzare questi wurstel. Talvolta possono esserci delle alterazioni legate allo sviluppo di microrganismi dannosi. Sono da scartare le confezioni con alterazioni visibili all' esterno (rigonfiamento) o all' apertura (odori anormali di uova marce, di acido,) o quando i singoli wurstel hanno assunto colorazioni strane, ad esempio verde. Sempre da scartare se la superficie e' filamentosa o vischiosa; oppure hanno alterazioni dell' impasto (cavita' ). Inoltre vanno evitati quelli non in confezioni originali. Dopo l' acquisto questi wurstel vanno conservati in frigorifero e consumati entro pochi giorni. *Universita' di Parma LA QUALITA' A CONFRONTO Ecco la composizione dei wurstel per cento grammi di prodotto. Le categorie sono stabilite secondo la denominazione attribuita dai produttori. CATEGORIA PROTEINE (di cui collageno) GRASSI CALORIE Wurstelsuper1522258
http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/06/che_cosa_dentro_wurstel_co_0_94060610890.shtml
 
Solita bufala:
1.In Italia il mangiare è controllato al 100%, basta vedere i costi dei MCdonald che superano i 7 euro per un menù con carne ITALIANA, contro i 2? di un menù uguale ma Spagnolo, dove le norme igeniche e di sicurezza sono bassissime.
2.Maiale non può esserci visto che loro non possono mangiare carne di maiale e quindi non vedresti nemmeno un turco mangiare un kebab, in realtà io ne vedo quasi l'80% dei clienti, e loro sono piu ferrei che noi nella religione.
3.Le kal sono ovviamente tante, visto che salse,spezie,pane e grasso fanno aumentare di molto le calorie, ma si tratta sempre di un panino da piatto unico, quindi come ogni panino a piatto unico è calorico.
4.Molto insaccati, come Coppa, Bologna e Wuster contengono varie parti di animali, quindi non mi stupirei che anche il kebab le contenga.
Basta pensare alle crocchette di pollo, che sono fatte con macello di tutto il pollo.
5. In Italia sono obbligati a scrivere la composizione dei kebab che è diversa da specialità e se sgarrano si chiude e si va dentro.

Prima di parlare, bisogna informarsi. Qui si parla della Germania, dove i controlli fanno pena. In Italia è diverso, dove i controlli, anche se voi non ci credete, ma io ve lo garantisco, sono altissimi.

Saluti.
P.s. Ieri sera prima di uscire me ne sono fatto uno, con insalata e salsa
yogurth... Alla vostra faccia!
 
trinacrio ha scritto:
che cosa c' e' dentro il wurstel? ;)

questi insaccati possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute

Che cosa c' e' dentro il wurstel Questi insaccati a grana fine possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute. Un esperto ci insegna a conoscerli - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - In Italia, nell' ultimo biennio, i wurstel hanno avuto un incremento di vendite del 10 per cento. Si tratta di salumi delicati, ma degni di attenzione poiche' possono provocare qualche inconveniente, anche se i guai seri sono rari. Per evitare danni alla salute vediamo i punti critici di questo alimento. Che cosa c' e' dentro ai wurstel? Quali caratteristiche nutrizionali hanno? A quali rischi sono esposti i consumatori? La composizione. Per definizione il wurstel e' un "insaccato a grana fine, cotto e con alto contenuto di acqua", ma questo dice poco, poiche' di wurstel ce ne sono tanti tipi. Vi sono wurstel di pura carne suina, altri misti di carne suina e bovina, e altri ancora di solo vitello, pollo o tacchino. Non mancano quelli con fegato o altri componenti, come pure diversi additivi (polifosfati, nitrati e nitriti). Le materie prime dei wurstel sono macinate a bassa temperatura e insaccate in involucri di materiale plastico. Dopo cottura e delicata affumicatura i wurstel sono raffreddati, pelati e confezionati in buste o scatole. Le caratteristiche. Non esiste una composizione standard; in linea di massima vi e' la consuetudine di distinguere alcune "categorie" in rapporto alla quantita' di grasso: i wurstel piu' nutritivi sono quelli con maggiori proteine e minori quantita' di collageno (proteine di minor pregio) e grasso (vedi tabella). Vi sono wurstel preparati solo con petto di tacchino e olio di oliva e senza polifosfati, di ottimo valore nutritivo, o wurstel con grassi emulsionati e carni poco nutrienti. L' etichetta. Quasi completamente assente, nelle confezioni di wurstel in commercio, e' una "Etichetta Nutrizionale", non obbligatoria per legge, ma che sarebbe indispensabile per un corretto uso di questo alimento. Non esiste alcuna normativa, analoga ad esempio a quella emanata per le "carni macinate" che indica la quantita' di grasso contenuta. In genere il consumatore di wurstel spesso non sa quel che mangia, anche se i piu' importanti elementi si possono ricavare dalla lettura degli ingredienti, citati in ordine di quantita' ; tuttavia questa lettura non e' facile per tutti i consumatori. I rischi sanitari. I wurstel venivano fatti per essere consumati rapidamente. La cottura in fase di produzione non elimina tutti i batteri e la quantita' di acqua trattenuta permette inquinamenti se la confezione non e' accurata e la conservazione non e' perfetta. I moderni sistemi di produzione, cottura e confezionamento permettono di conservare a lungo i wurstel. A questo proposito bisogna seguire accuratamente le istruzioni di conservazione e uso, che sono indicate sulle confezioni. Conservazione. Qualora il prodotto non sia conservato secondo le istruzioni, riportate sulle confezioni, potrebbero verificarsi alterazioni del colore superficiale imputabile a batteri lattici, di per se' non pericolosi; meglio non utilizzare questi wurstel. Talvolta possono esserci delle alterazioni legate allo sviluppo di microrganismi dannosi. Sono da scartare le confezioni con alterazioni visibili all' esterno (rigonfiamento) o all' apertura (odori anormali di uova marce, di acido,) o quando i singoli wurstel hanno assunto colorazioni strane, ad esempio verde. Sempre da scartare se la superficie e' filamentosa o vischiosa; oppure hanno alterazioni dell' impasto (cavita' ). Inoltre vanno evitati quelli non in confezioni originali. Dopo l' acquisto questi wurstel vanno conservati in frigorifero e consumati entro pochi giorni. *Universita' di Parma LA QUALITA' A CONFRONTO Ecco la composizione dei wurstel per cento grammi di prodotto. Le categorie sono stabilite secondo la denominazione attribuita dai produttori. CATEGORIA PROTEINE (di cui collageno) GRASSI CALORIE Wurstelsuper1522258
http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/06/che_cosa_dentro_wurstel_co_0_94060610890.shtml
MA CHE RIPORTI? COSE A CASO OLTRETUTTO DEL 1994? MA LO SAI CHE ADESSO E' DIVERSO!!! :?
 
MA CHE RIPORTI? COSE A CASO OLTRETUTTO DEL 1994? MA LO SAI CHE ADESSO E' DIVERSO!!!
___________________________________________________________________
Dici? :rolleyes:
 
Certo, lavori per caso in un'azienda alimentare italiana o conosci cosa succede?
A quanto pare NO!, quindi prima di credere a queste cazzate istruisciti su cosa succede in Italia (e ripeto ITALIA).

Se no un sito adatto a te è questo, dove la gente crede solo alle cagate.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Kebab

p.s. basta pensare che il tuo articolo è uguale ad altri 100, tutti copiata e incollati.
Basta cercare e vedere che una dietologa nutrizionista famosa ha detto che un kebab senza salsa non supera i 600kcal.
 
trinacrio ha scritto:
che cosa c' e' dentro il wurstel? ;)

questi insaccati possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute

Che cosa c' e' dentro il wurstel Questi insaccati a grana fine possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute. Un esperto ci insegna a conoscerli - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - In Italia, nell' ultimo biennio, i wurstel hanno avuto un incremento di vendite del 10 per cento. Si tratta di salumi delicati, ma degni di attenzione poiche' possono provocare qualche inconveniente, anche se i guai seri sono rari. Per evitare danni alla salute vediamo i punti critici di questo alimento. Che cosa c' e' dentro ai wurstel? Quali caratteristiche nutrizionali hanno? A quali rischi sono esposti i consumatori? La composizione. Per definizione il wurstel e' un "insaccato a grana fine, cotto e con alto contenuto di acqua", ma questo dice poco, poiche' di wurstel ce ne sono tanti tipi. Vi sono wurstel di pura carne suina, altri misti di carne suina e bovina, e altri ancora di solo vitello, pollo o tacchino. Non mancano quelli con fegato o altri componenti, come pure diversi additivi (polifosfati, nitrati e nitriti). Le materie prime dei wurstel sono macinate a bassa temperatura e insaccate in involucri di materiale plastico. Dopo cottura e delicata affumicatura i wurstel sono raffreddati, pelati e confezionati in buste o scatole. Le caratteristiche. Non esiste una composizione standard; in linea di massima vi e' la consuetudine di distinguere alcune "categorie" in rapporto alla quantita' di grasso: i wurstel piu' nutritivi sono quelli con maggiori proteine e minori quantita' di collageno (proteine di minor pregio) e grasso (vedi tabella). Vi sono wurstel preparati solo con petto di tacchino e olio di oliva e senza polifosfati, di ottimo valore nutritivo, o wurstel con grassi emulsionati e carni poco nutrienti. L' etichetta. Quasi completamente assente, nelle confezioni di wurstel in commercio, e' una "Etichetta Nutrizionale", non obbligatoria per legge, ma che sarebbe indispensabile per un corretto uso di questo alimento. Non esiste alcuna normativa, analoga ad esempio a quella emanata per le "carni macinate" che indica la quantita' di grasso contenuta. In genere il consumatore di wurstel spesso non sa quel che mangia, anche se i piu' importanti elementi si possono ricavare dalla lettura degli ingredienti, citati in ordine di quantita' ; tuttavia questa lettura non e' facile per tutti i consumatori. I rischi sanitari. I wurstel venivano fatti per essere consumati rapidamente. La cottura in fase di produzione non elimina tutti i batteri e la quantita' di acqua trattenuta permette inquinamenti se la confezione non e' accurata e la conservazione non e' perfetta. I moderni sistemi di produzione, cottura e confezionamento permettono di conservare a lungo i wurstel. A questo proposito bisogna seguire accuratamente le istruzioni di conservazione e uso, che sono indicate sulle confezioni. Conservazione. Qualora il prodotto non sia conservato secondo le istruzioni, riportate sulle confezioni, potrebbero verificarsi alterazioni del colore superficiale imputabile a batteri lattici, di per se' non pericolosi; meglio non utilizzare questi wurstel. Talvolta possono esserci delle alterazioni legate allo sviluppo di microrganismi dannosi. Sono da scartare le confezioni con alterazioni visibili all' esterno (rigonfiamento) o all' apertura (odori anormali di uova marce, di acido,) o quando i singoli wurstel hanno assunto colorazioni strane, ad esempio verde. Sempre da scartare se la superficie e' filamentosa o vischiosa; oppure hanno alterazioni dell' impasto (cavita' ). Inoltre vanno evitati quelli non in confezioni originali. Dopo l' acquisto questi wurstel vanno conservati in frigorifero e consumati entro pochi giorni. *Universita' di Parma LA QUALITA' A CONFRONTO Ecco la composizione dei wurstel per cento grammi di prodotto. Le categorie sono stabilite secondo la denominazione attribuita dai produttori. CATEGORIA PROTEINE (di cui collageno) GRASSI CALORIE Wurstelsuper1522258
http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/06/che_cosa_dentro_wurstel_co_0_94060610890.shtml

Appunto. Non sai mai cosa stai mangiando. Solitamente sono le carni invendibili, che vengono tritate e vengono confezionati i wurstel. Anche qui, spesso, ci sono interiora in piccola percentuale, ogni tanto cade qualche osso (io, in un wurstel di pollo, ho sentito qualcosa di duro, l'ho tolto dalla bocca, ed era un'unghia...). Poco male, io li mangio tranquillamente, facendo finta di ignorare la porcheria che sto mangiando.
 
EdoMC ha scritto:
trinacrio ha scritto:
che cosa c' e' dentro il wurstel? ;)

questi insaccati possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute

Che cosa c' e' dentro il wurstel Questi insaccati a grana fine possono deludere le aspettative sotto il profilo nutritivo e talvolta anche nascondere qualche rischio per la salute. Un esperto ci insegna a conoscerli - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - In Italia, nell' ultimo biennio, i wurstel hanno avuto un incremento di vendite del 10 per cento. Si tratta di salumi delicati, ma degni di attenzione poiche' possono provocare qualche inconveniente, anche se i guai seri sono rari. Per evitare danni alla salute vediamo i punti critici di questo alimento. Che cosa c' e' dentro ai wurstel? Quali caratteristiche nutrizionali hanno? A quali rischi sono esposti i consumatori? La composizione. Per definizione il wurstel e' un "insaccato a grana fine, cotto e con alto contenuto di acqua", ma questo dice poco, poiche' di wurstel ce ne sono tanti tipi. Vi sono wurstel di pura carne suina, altri misti di carne suina e bovina, e altri ancora di solo vitello, pollo o tacchino. Non mancano quelli con fegato o altri componenti, come pure diversi additivi (polifosfati, nitrati e nitriti). Le materie prime dei wurstel sono macinate a bassa temperatura e insaccate in involucri di materiale plastico. Dopo cottura e delicata affumicatura i wurstel sono raffreddati, pelati e confezionati in buste o scatole. Le caratteristiche. Non esiste una composizione standard; in linea di massima vi e' la consuetudine di distinguere alcune "categorie" in rapporto alla quantita' di grasso: i wurstel piu' nutritivi sono quelli con maggiori proteine e minori quantita' di collageno (proteine di minor pregio) e grasso (vedi tabella). Vi sono wurstel preparati solo con petto di tacchino e olio di oliva e senza polifosfati, di ottimo valore nutritivo, o wurstel con grassi emulsionati e carni poco nutrienti. L' etichetta. Quasi completamente assente, nelle confezioni di wurstel in commercio, e' una "Etichetta Nutrizionale", non obbligatoria per legge, ma che sarebbe indispensabile per un corretto uso di questo alimento. Non esiste alcuna normativa, analoga ad esempio a quella emanata per le "carni macinate" che indica la quantita' di grasso contenuta. In genere il consumatore di wurstel spesso non sa quel che mangia, anche se i piu' importanti elementi si possono ricavare dalla lettura degli ingredienti, citati in ordine di quantita' ; tuttavia questa lettura non e' facile per tutti i consumatori. I rischi sanitari. I wurstel venivano fatti per essere consumati rapidamente. La cottura in fase di produzione non elimina tutti i batteri e la quantita' di acqua trattenuta permette inquinamenti se la confezione non e' accurata e la conservazione non e' perfetta. I moderni sistemi di produzione, cottura e confezionamento permettono di conservare a lungo i wurstel. A questo proposito bisogna seguire accuratamente le istruzioni di conservazione e uso, che sono indicate sulle confezioni. Conservazione. Qualora il prodotto non sia conservato secondo le istruzioni, riportate sulle confezioni, potrebbero verificarsi alterazioni del colore superficiale imputabile a batteri lattici, di per se' non pericolosi; meglio non utilizzare questi wurstel. Talvolta possono esserci delle alterazioni legate allo sviluppo di microrganismi dannosi. Sono da scartare le confezioni con alterazioni visibili all' esterno (rigonfiamento) o all' apertura (odori anormali di uova marce, di acido,) o quando i singoli wurstel hanno assunto colorazioni strane, ad esempio verde. Sempre da scartare se la superficie e' filamentosa o vischiosa; oppure hanno alterazioni dell' impasto (cavita' ). Inoltre vanno evitati quelli non in confezioni originali. Dopo l' acquisto questi wurstel vanno conservati in frigorifero e consumati entro pochi giorni. *Universita' di Parma LA QUALITA' A CONFRONTO Ecco la composizione dei wurstel per cento grammi di prodotto. Le categorie sono stabilite secondo la denominazione attribuita dai produttori. CATEGORIA PROTEINE (di cui collageno) GRASSI CALORIE Wurstelsuper1522258
http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/06/che_cosa_dentro_wurstel_co_0_94060610890.shtml

Appunto. Non sai mai cosa stai mangiando. Solitamente sono le carni invendibili, che vengono tritate e vengono confezionati i wurstel. Anche qui, spesso, ci sono interiora in piccola percentuale, ogni tanto cade qualche osso (io, in un wurstel di pollo, ho sentito qualcosa di duro, l'ho tolto dalla bocca, ed era un'unghia...). Poco male, io li mangio tranquillamente, facendo finta di ignorare la porcheria che sto mangiando.
io una volta in crocchette di pollo surgelate ho trovato un pezzo di plastica. :?
Comunque mio nonno quando faceva le salsicce nostrane usava le budella di maiale come copertura e la si mangiava dopo... ma forse a qualcuno non piace nemmeno il salame :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
Swift88 ha scritto:
Certo, lavori per caso in un'azienda alimentare italiana o conosci cosa succede?
A quanto pare NO!, quindi prima di credere a queste cazzate istruisciti su cosa succede in Italia (e ripeto ITALIA).

Se no un sito adatto a te è questo, dove la gente crede solo alle cagate.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Kebab

p.s. basta pensare che il tuo articolo è uguale ad altri 100, tutti copiata e incollati.
Basta cercare e vedere che una dietologa nutrizionista famosa ha detto che un kebab senza salsa non supera i 600kcal.[/quot

Sei libero di credere a quello che vuoi,poi ognuno ne trae la conclusione che vuole
dell'articolo, mica ti obbligo te o a altri di prendere questi post come oro colato :rolleyes:
 
Swift88 ha scritto:
Certo, lavori per caso in un'azienda alimentare italiana o conosci cosa succede?
A quanto pare NO!, quindi prima di credere a queste cazzate istruisciti su cosa succede in Italia (e ripeto ITALIA).

Se no un sito adatto a te è questo, dove la gente crede solo alle cagate.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Kebab

p.s. basta pensare che il tuo articolo è uguale ad altri 100, tutti copiata e incollati.
Basta cercare e vedere che una dietologa nutrizionista famosa ha detto che un kebab senza salsa non supera i 600kcal.

Sei libero di credere a quello che vuoi,poi ognuno ne trae la conclusione che vuole
dell'articolo, mica ti obbligo te o a altri di prendere questi post come oro colato :rolleyes:
 
trinacrio ha scritto:
Swift88 ha scritto:
Certo, lavori per caso in un'azienda alimentare italiana o conosci cosa succede?
A quanto pare NO!, quindi prima di credere a queste cazzate istruisciti su cosa succede in Italia (e ripeto ITALIA).

Se no un sito adatto a te è questo, dove la gente crede solo alle cagate.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Kebab

p.s. basta pensare che il tuo articolo è uguale ad altri 100, tutti copiata e incollati.
Basta cercare e vedere che una dietologa nutrizionista famosa ha detto che un kebab senza salsa non supera i 600kcal.[/quot

Sei libero di credere a quello che vuoi,poi ognuno ne trae la conclusione che vuole
dell'articolo, mica ti obbligo te o a altri di prendere questi post come oro colato :rolleyes:
No ma prevengo quello che è la malainformazione.
Io ho solo detto che questo non è vero.
Poi ognuno appunto la pensa come vuole
 
Swift88 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Swift88 ha scritto:
Certo, lavori per caso in un'azienda alimentare italiana o conosci cosa succede?
A quanto pare NO!, quindi prima di credere a queste cazzate istruisciti su cosa succede in Italia (e ripeto ITALIA).

Se no un sito adatto a te è questo, dove la gente crede solo alle cagate.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Kebab

p.s. basta pensare che il tuo articolo è uguale ad altri 100, tutti copiata e incollati.
Basta cercare e vedere che una dietologa nutrizionista famosa ha detto che un kebab senza salsa non supera i 600kcal.[/quot

Sei libero di credere a quello che vuoi,poi ognuno ne trae la conclusione che vuole
dell'articolo, mica ti obbligo te o a altri di prendere questi post come oro colato :rolleyes:
No ma prevengo quello che è la malainformazione.
Io ho solo detto che questo non è vero.
Poi ognuno appunto la pensa come vuole

Appunto
 
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