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Invenzione interessante

biasci ha scritto:
jaccos ha scritto:
Un buon corso di autodifesa fa schifo? :rolleyes:
No, non fa assolutamente schifo.
Il problema è avere autocontrollo in caso di aggressione e il "corso" non è che dura un paio d'ore, si devono imparare le arti marziali, di qualunque tipo. E solo a certi livelli si è in grado di difendersi davvero.

Piano, c'è arte marziale ed arte marziale, autodifesa ed autodifesa.
Se uno vuole praticare un'arte marziale è un conto, se vuole imparare il minimo indispensabile per difendersi e poter scappare è un'altro.
Un buon corso di autodifesa può essere un mix di varie arti marziali... praticando arti marziali da qualche bel annetto, sono stato invitato ad uno stage di difesa personale di un noto maestro di jujitsu che istruisce anche la polizia e devo dire che il metodo era molto valido, un mix di jujitsu, kick boxing e krav maga. Un metodo molto semplice che in poco tempo permette di sapersi difendere egregiamente, ovviamente continuando ad allenarsi per mantenere costante la preparazione. Io, facendo tutt'altro, ho colto anche parecchi difetti ed aperture facilmente sfruttabili con la "mia" arte marziale, ma li vedevo solo io... ;)
E poi, come dice il mio maestro, l'importante è riuscire a praticare la tecnica principale, il FUJITSU... :D :D :D
 
cognizionezerozero ha scritto:
biasci ha scritto:
Qualcuno ci ha pensato davvero.
E secondo me può funzionare.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo471432.shtml?refresh_cens&fontsize=medium

a me pare una strunzata.

1 - non credo che la signora si trovi così comoda con un aggeggio del genere dentro...

2 - in caso di lesioni, ci sarebbe fuoriuscita di sangue all'interno della vagina, e la cosa non è proprio del tutto salutare per la possibile trasmissione delle malattie: meglio qualcosa che eviti del tutto la penetrazione...

consiglio: il rimedio della nonna è sempre il migliore...

cintura%20castita.jpg


:D

E' una grigia giornata d'autunno. I migliori cavalieri del Regno stanno per partire per la Crociata. Re Artù si accomiata dal suo fedele scudiero, Ser Lancillotto:

"Mia moglie e' una delle donne piu' belle del regno. Voglio che nessuno la insidi. Pertanto, siccome tu sei il mio piu' caro e fidato amico, ti lascio la chiave della sua cintura di castita' affinche' tu la usi se io non ritornero' dalla Crociata".

I cavalieri partono, ma non hanno fatto che poche centinaia di metri che dalla cima della collina che sovrasta la citta' vedono arrivare al galoppo un uomo a cavallo. Quando questi si e' avvicinato abbastanza Re Artù si accorge che si tratta di Ser Lancillotto che, con voce ancora affannata per la corsa gli grida:

"Sire, Sire!!!!! la chiave non funziona!!".
 
Non vorrei dilungarmi in dissertazioni ginecologico/anatomiche, ma alcune perplessità (pur non essendo donna) mi sovvengono.

1) Il dispositivo è sicuramente di dimensioni superiori a quelle di un assorbente (deve avere diametro maggiore del pene medio, per essere efficace), mi sembra che utilizzarlo sia equivalente a tenere in sede un dildo.
2) Un dispositivo del genere avrebbe senso solo se la removibilità fosse complessa, ma la cosa cozzerebbe alquanto con la praticità di utilizzo,
3) L'efficacia del dispositivo, stante la facile removibilità, mi sembrerebbe correlata alla scarsa conoscena della sua esistenza da parte dei potenziali stupratori. Pubblicizzarlo, per quanto utile alle vendite, è un nonsense.
4) Il pericolo di dimenticanza in situazioni di consensualità non è disprezzabile, specialmente con un partner ignaro.
5) Utilizzo impossibile per le vergini.

:?

Cordiali Saluti
Fucrum
 
a_gricolo ha scritto:
E' una grigia giornata d'autunno. I migliori cavalieri del Regno stanno per partire per la Crociata. Re Artù si accomiata dal suo fedele scudiero, Ser Lancillotto:

"Mia moglie e' una delle donne piu' belle del regno. Voglio che nessuno la insidi. Pertanto, siccome tu sei il mio piu' caro e fidato amico, ti lascio la chiave della sua cintura di castita' affinche' tu la usi se io non ritornero' dalla Crociata".

I cavalieri partono, ma non hanno fatto che poche centinaia di metri che dalla cima della collina che sovrasta la citta' vedono arrivare al galoppo un uomo a cavallo. Quando questi si e' avvicinato abbastanza Re Artù si accorge che si tratta di Ser Lancillotto che, con voce ancora affannata per la corsa gli grida:

"Sire, Sire!!!!! la chiave non funziona!!".

hihihihihihi :D

secondo me il modo di dire "chiavare" deriva da lì...
 
Come minimo in Italia ti becchi una denuncia per lesioni aggravate e devi risarcire lo stupratore.
Tutte queste "soluzioni" piu' o meno assurde nascono dall'atteggiamento buonista che imperversa nella nostra societa' e che tiene in considerazione i "diritti" di chi fa della violenza e della prevaricazione il proprio stile di vita piu' di quelli delle loro vittime.
Il miglior sistema antistupro? E' stato inventato 200 anni fa.

colt1862police.jpg


Il modello nella storia si e' evoluto,

glock26.jpg


ma il funzionamento di base e' sempre quello e sempre efficace.

Il problema sta tutto e solo in una societa' che ritiene una donna stuprata e accoltellata moralmente superiore a quella che sta spiegando alla polizia perche' il suo aggressore e' a terra con dei fori di proiettile in testa.
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
jaccos ha scritto:
Un buon corso di autodifesa fa schifo? :rolleyes:
Meglio ancora una calibro 38.

L'autodifesa comunque serve: e' inutile avere una pistola se vieni colto di sorpresa.
Il 90% dell'autodifesa sta nella consapevolezza della situazione.
Poi, qualsiasi concetto di "difesa a mani nude" e' praticamente tempo sprecato.
L'unico strumento che permetta a una persona media una chance reale di cavarsela e' un'arma da fuoco
 
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