<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Intanto la Opel.... | Il Forum di Quattroruote

Intanto la Opel....

e' appena uscita con la
-Astra GTC OPC, alla faccia del caro benza

a Novembre arriva il Suv
-Mokka

a Dicembre la piccola
-Adam

a meta' 2013 una cabrio
-Cascada

A parte i nomi, :D che non saprei nemmeno come definire :D
mi pare che se son vere le voci che sta' messa malino :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
 
Non è un problema di offerta, ma di domanda quello che c'è in giro.
Escono tante macchine nuove ma quali numeri faranno da far girare i cosiddetti a qualcuno?

Voglio dire, ad esempio -perchè è naturale il confronto con Fiat- se ci fosse la nuova Punto quanti pezzi in più si venderebbero?
Da 7.000 al mese diciamo che il nuovo modello ne venderebbe 7.500 ma non di certo 20.000 quindi -ipotizzo per ragionamento-un incremento di 500 pezzi!

Allora mi chiedo (ed interpreto il Sergio nazionale) ma in questo momento va fatta una politica per la richiesta e non solo per l'offerta.
I nuovi modelli (Peugeot 208 che a me piace) sbancano le concorrenti?
Oppure si attestano sui numeri loro con qualche pezzo in più giusto per l'effetto nuovo design!

Ed allora mi pongo il quesito se l'investimento da fare per 500 pezzi in più al mese (in una fabbrica significa un solo turno di lavoro in più) valga come ritorno di capitale e/o mercato.
Insomma quando si sveglierà (se si sveglierà) il mercato alcuni modelli (Mokka, Adam, ecc) potranno essere già considerati vecchi e stanchi all'occhio/gusti della gente.

E qui c'è il confine tra politica Fiat e le altre.
Opel è una azienda che dicono sia in difficoltà ma è una azienda tedesca, quindi secondo me è garantita dalla politica della Germania che non la farà mai chiudere o macinare da altri marchi se non a loro graditi.

E poi nessuna macchina oggi è vendibile a prezzo pieno; si recupera sui costi (costruendo in Ungheria e/o ex paesi dell'area del Patto di Varsavia, oggi finanziati) per mantenere mercato ma è difficile oggi fare buomi profitti sull'auto, a meno che non vendi nel mondo/mercato globale (Toyota, Volkswagen) o fai auto di nicchia Bmw, Mercedes,ecc!
Bye ;)
 
ilopan ha scritto:
Non è un problema di offerta, ma di domanda quello che c'è in giro.
Escono tante macchine nuove ma quali numeri faranno da far girare i cosiddetti a qualcuno?

Voglio dire, ad esempio -perchè è naturale il confronto con Fiat- se ci fosse la nuova Punto quanti pezzi in più si venderebbero?
Da 7.000 al mese diciamo che il nuovo modello ne venderebbe 7.500 ma non di certo 20.000 quindi -ipotizzo per ragionamento-un incremento di 500 pezzi!

Allora mi chiedo (ed interpreto il Sergio nazionale) ma in questo momento va fatta una politica per la richiesta e non solo per l'offerta.
I nuovi modelli (Peugeot 208 che a me piace) sbancano le concorrenti?
Oppure si attestano sui numeri loro con qualche pezzo in più giusto per l'effetto nuovo design!

Ed allora mi pongo il quesito se l'investimento da fare per 500 pezzi in più al mese (in una fabbrica significa un solo turno di lavoro in più) valga come ritorno di capitale e/o mercato.
Insomma quando si sveglierà (se si sveglierà) il mercato alcuni modelli (Mokka, Adam, ecc) potranno essere già considerati vecchi e stanchi all'occhio/gusti della gente.

E qui c'è il confine tra politica Fiat e le altre.
Opel è una azienda che dicono sia in difficoltà ma è una azienda tedesca, quindi secondo me è garantita dalla politica della Germania che non la farà mai chiudere o macinare da altri marchi se non a loro graditi.

E poi nessuna macchina oggi è vendibile a prezzo pieno; si recupera sui costi (costruendo in Ungheria e/o ex paesi dell'area del Patto di Varsavia, oggi finanziati) per mantenere mercato ma è difficile oggi fare buomi profitti sull'auto, a meno che non vendi nel mondo/mercato globale (Toyota, Volkswagen) o fai auto di nicchia Bmw, Mercedes,ecc!
Bye ;)

senza fare fantapolitica....
ritengo sia comunque meglio avere " qualcosa " da vendere nel 2014
( supposta fine della crisi )
:D :D dalla Adamo alla Moka :D
che nulla....
Tra un progetto e l' arrivo in concessionaria ci
vogliono 3 anni:
visto che FIAT l' hai voluta inserire, :D anche se non ce ne era bisogno, :D
non posso fare a meno di dirti che
se non si da' una mossa, ma da subito,
prima del 2016 non avra' nulla di piu' di oggi in listino
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Nomi delle vetture a parte,
il musetto Opel c'e'
e le auto sono del genere vendibile, almeno per la massa
Si sa dove le produrranno?
Potrebbe essere il canto del cigno.

spiacente la rivista non lo cita....
ma visti i tempi che sono imminentissimi....
e' questione di settimane
 
arizona77 ha scritto:
e' appena uscita con la
-Astra GTC OPC, alla faccia del caro benza

a Novembre arriva il Suv
-Mokka

a Dicembre la piccola
-Adam

a meta' 2013 una cabrio
-Cascada

A parte i nomi, :D che non saprei nemmeno come definire :D
mi pare che se son vere le voci che sta' messa malino :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

Bisogna vedere se le vendono pero'...l'unica mossa sicura ,quantomeno e"' il,segmento giusto,e' il,piccolo suv,la moda del,momento...
 
La Opel Mokka è un SUV di piccole dimensioni presentato ufficialmente al Salone di Ginevra 2012 dalla casa automobilistica tedesca Opel e prodotto in Corea del Sud negli stabilimenti GM Korea. Le vendite inizieranno nel terzo trimestre dello stesso anno.
Nata sulla piattaforma Gamma II (la lunghezza è di solo 428 cm), in America la stessa auto viene venduta dalla Buick, anch'essa casa automobilistica posseduta dalla General Motors, con il nome di Buick Encore.
 
ottovalvole ha scritto:
La Opel Mokka è un SUV di piccole dimensioni presentato ufficialmente al Salone di Ginevra 2012 dalla casa automobilistica tedesca Opel e prodotto in Corea del Sud negli stabilimenti GM Korea. Le vendite inizieranno nel terzo trimestre dello stesso anno.
Nata sulla piattaforma Gamma II (la lunghezza è di solo 428 cm), in America la stessa auto viene venduta dalla Buick, anch'essa casa automobilistica posseduta dalla General Motors, con il nome di Buick Encore.

un piccolo SUV....concludiamo che le chances di vendere in Europa ci sono
E la Adamo :?: :D
 
Volevo sottolineare che il tedeschissimo mokka è costruito in korea e intanto in germania si licenzia. Anche la mercedes ha rallentato la produzione.
 
ottovalvole ha scritto:
Volevo sottolineare che il tedeschissimo mokka è costruito in korea e intanto in germania si licenzia. Anche la mercedes ha rallentato la produzione.

beh,
e' un momentaccio per tutti....
ma chi e' sul mercato,
( tutti ;) ),
sara' il primo a riprendersi nel 2014
chi ha 5 auto a listino e nessuna in cantiere.....
si spera solamente che nel 2014 ci sia ancora
 
aggiungo una considerazione - senza voler esprimere giudizi di merito - sul confronto tra la situazione di opel e quella di fiat.

questi sono i modelli fiat più venduti nel 2011:
1. Fiat Uno
2. Fiat Punto
3. Fiat Palio/ Siena/ Albea
4. Fiat 500
5. Fiat Panda
6. Fiat Strada

- due dei tre più venduti non esistono sul mercato nazionale ed europeo
- tre dei primi sei sono modelli globali (venduti principalmente in europa ma anche su altri mercati)
- uno dei primi sei modelli è a listino anche in europa ma venduto principalmente su altri mercati

a questo aggiungiamo la recente espansione in mercati nuovi, con lo sbarco in cina (viaggio) e una buona prospettiva di crescita negli usa (il trend di quest'anno per la 500 si attesta sui 40mila pezzi nel nord america, +100% rispetto all'anno precedente).

tutto questo in un mercato auto (dati 1° semestre 2012) che vede un +6% a livello mondiale e un bel -10% in europa.

da qui la differenza fiat-opel: la prima è un'azienda che nonostante le difficoltà e gli errori si è sganciata dalla gabbia del "mercato locale" (ed è un salto enorme per fiat che fino a pochi anni orsono viveva principalmente delle vendite in italia), mentre opel opera esclusivamente sul mercato europeo, ovvero quello in cui ad oggi nessun costruttore riesce a fare utili.

opel ha il vantaggio di appartenere a gm, quindi di poter mettere in pista una pletorea di modelli grazie alle sinergie e ai rimarchiamenti, ma se il mercato (la domanda) non c'è tutti quei bei modelli rimangono a far mostra di sé sui listini e i conti vanno in rosso.
 
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