<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Insight : Logica Sistema Pro Memoria Manutenzione SPMM | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Insight : Logica Sistema Pro Memoria Manutenzione SPMM

albelilly ha scritto:
io non mi farei troppi problemi, il cdb è solo un ausilio, una comodità offerta al cliente che non va minimamente a toccare quelle che sono le norme di garanzia che prevedono un tagliando all'anno oppure ogni 20'000 km, fa stato quello raggiunto prima. Testimone ne è il fatto che, se non è gradita, l'indicazione del cdb è disattivabile anche dal proprietario stesso dell'auto.

Colgo l'occasione, in coda al post riguardante qualche mia incertezza con il riporto dei messaggi, per dirti che l'Insight MY 2010 ha una specifica a parte nel libretto comune di manutenzione agli altri modelli , in particolare ha ancora la garanzia IMA di 8 anni laddove dal MY 2011 questa garanzia è ridotta a 5 anni, inoltre non c'è, a differenza di altri modelli, uno scadenziario km/anno chi scade prima, ma fa soltanto riferimento a quello che io ho siglato SPMM, quindi occorre attenersi alle prescrizioni di questo famigerato computer che indubbiamente presenta debolezze.... Poi c'è una tabellina in cui per il solito uso "gravoso" stabilisce senza se e ma scadenze di 10000 km per cambio olio e filtro.
In effetti , forse a causa di problematiche traduzioni dal giapponese (?) o dall'inglese, questi manuali Honda sono un pò criticabili anche in altre sezioni.Viene poi ribadita la validità della garanzia legata a quel tipo di programma di manutenzione.
Pare però che ogni singolo concessionario, sulla base di un rapporto di fiducia personalizzato acquisito , possa derogare e adottare il criterio 20000 km/1 anno.
Così è. L'importante è che sul libretto dei tagliandi risulti l'avvenuta esecuzione della manutenzione.(D'altra parte, in tema di garanzia, con quello che costano certi ricambi Honda....)
Buona giornata.
 
ribadisco quanto da me scritto appena più sopra e affermo che c'è sempre da imparare, difatti questo non lo sapevo.
Solo una cosa mi giunge strana: tu mi parli di una sorta di tolleranza dei concessionari nell'applicare la vecchia formula che cadenza l'effettuazione dei tagliandi ogni 20'000 Km/12 mesi, ebbene, come sicuramente saprai, il concessionario non può fare di testa propria egli è solo ed unicamente un esecutore di disposizioni dettate dall'importatore quindi se quest'ultimo stabilisce che per il mantenimento della garanzia i tagliandi vanno eseguiti seguendo le informazioni dell'SPMM egli non può derogare altrimenti rischia che un eventuale pezzo sostituito in regime di garanzia ufficiale (e relativa manodopera) non gli venga rimborsato.
Un'altro dubbio mi viene quando parli uso gravoso a seguito del quale il tagliando va fatto ogni 10'000 km: se il famigerato SPMM viene considerato "protocollo d'esecuzione" da osservare scrupolosamente, perchè in questo caso dobbiamo tenere d'occhio noi il contakm e stabilire in modo assolutamente soggettivo se il nostro uso potrebbe essere considerato "gravoso" o meno ? Dovrebbe essere il software dell'SPMM a stabilire il momento di fare il tegliando, non credi ?
Posso sbagliarmi ma a me la questione pare assolutamente incongruente e, sono sempre più convinto di quanto ho affermato questa ed altre volte: le segnalazioni del computer di bordo relative agli intervalli di manuenzione sono solo delle informazioni, dei plus che una casa offre al cliente, senza però avere base legale in un eventuale contenzioso per un eventuale intervento non riconosciuto in garanzia.
Sarebbe diverso se il segnalatore non fosse manipolabile dal cliente, tipo BMW, dal punto che "io cliente" ho facoltà di accedere al dispositivo, IMHO, credo che esso non possa essere considerato "legale" in modo tanto ferreo. Nemmeno su Insight.
 
se l'auto in questione è in garanzia è bene attenersi alle scadenze del service remainder,pena la bocciatura di eventuali garanzie,
fate sempre fede al service remainder,è il vostro alleato contro le concessionaie perchè lui stesso ti dice cosa cambiare.
tipo il codice AB è olio filtro olio piu i controlli,non anche filtro aria filtro clima filtro benza regolazione valvole ecc. ecc..
la garanzia sul pacchetto IMA è stata accorciata da 8 a 5 anni perchè dal 1999 non risultavano grandi problemi con le batterie e il sistema IMA.
 
seaman55 ha scritto:
Boli wrote "Ciao Seaman55, mi interessano gli aggiornamenti sw che ti hanno caricato.
Sai cosa hanno interessato (cvt, ima)?
Sai sono 2012 o se si tratta di quelli dello scorso anno?

Grazie e ciao!
"

Non sono in grado di dare una risposta specifica, il tecnico ha lavorato con due diversi computer e non mi ha dato quel tipo di informazione che del resto io non ho sollecitato, mi ha detto "è il software delle nuove Insight 2012" .
In effetti oggi pomeriggio ho usato di nuovo l'auto e, scartando ora l'autosuggestione, ho constatato:
-sopratutto un più regolare e puntuale intervento dell'autostop, non c'è dubbio, prima ero perplesso sul suo funzionamento apparentemente più casuale
-partenze, sia da fermo che ripartenze in riaccelerazione, morbide , in precedenza non erano infrequenti partenze un tantino brusche e riaccelerazioni da bassissima velocità un pò stentate: si tratta di differenze sensibili in miglioramento in quanto prima questi aspetti non costituivano un problema di rilievo.
-forse frenate più progressive sopratutto a bassa velocità.
Per i consumi farò attenzione.
Indubbiamente c'è un miglioramento oggettivo chiaramente percepibile.
Ciao, a risentirci.[/quote]

Se si tratta di un aggiornamento 2012 non posso averlo, perchè ho fatto l'ultimo tagliando, mi sembra, ad ottobre.
Cercherò di informarmi.
Grazie
 
Riprendo l'argomento segnalando che nel numero di giugno di Quattroruote, a pag. 216-217 c'è un servizio riguardante la disponibilità sul mercato, via internet, di acquistare delle confezioni di una carta speciale che permette "il fai da te" per verificare le condizioni di eventuale evidente deterioramento dell'olio nella coppa. Si hanno indicazioni su:
-presenza di residui della combustione
-indice dell'invecchiamento dell'olio
-eventuale presenza di trafilamento del liquido di raffreddamento
-presenza di gasolio o benzina che diluiscono il lubrificante stesso.
La cosa va presa con cautela ,(ci sono scale di comparazione per valutare ognuna delle quattro indicazioni) ma è interessante leggere nell'ultima colonna del servizio la constatazione della inadeguatezza di un sistema di monitoraggio e di indicazione degli interventi di manutenzione basato su un modello matematico senza l'ausilio di un vero e proprio sensore che analizza direttamente il lubrificante.
Riporto quanto sopra a titolo informativo, rimangono sempre le perplessità sulla validità del criterio del SPMM adottato da Honda, con i vari pareri personali favorevoli o contrari.
P.S. Ma la Honda non potrebbe chiarire formalmente l'impostazione del SPMM ?
 
Per quanto ricordo Honda Italia ha risposto in merito ad un utente Insight ribadendo l'affidabilità del sistema e l'osservanza dei tagliandi indicati dallo stesso ai fini della garanzia.
Mi pare si trattasse di un utente del gruppo Insight su fb.
 
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