Mi riferisco all'Insight MY 2010. Posseggo una Insight Ex da circa sette mesi e mezzo, ho percorso 13200 km, consumo medio generale 5,1 lt. Sono soddisfatto del mio acquisto.
Ora però vorrei capire meglio la logica del Sistema Pro Memoria Manutenzione SPMM e chiedo gentilmente ai Forumisti le loro opinioni e/o conoscenze specifiche sull'argomento.
Mi spiego : pur avendo ben chiara la "cabala" dei codici dei singoli interventi e altrettanto chiaro il SPMM nella sua impostazione, vorrei capire sulla base di quale fattore avviene la progressione negativa dei km mancanti al prossimo tagliando,nel mio caso attuale il primo "A" , per ora.
Ho consultato il voluminoso Manuale di istruzioni ma non ho trovato menzione della eventuale presenza nella coppa dell'olio di un sensore che rilevi le carattristiche fisiche e/o chimiche dell'olio che , deteriorate , correggono eventualmente la quantità di km restanti al prossimo cambio.
L'uso che io faccio dell'auto è grosso modo 60% extraurbano scorrevole, 30% autostrada a 120 km, 10% urbano.
Fino a 10000-11000 km il CDB mi indicava la distanza restante al tagliando "A" con un numero di km uguale grosso modo alla differenza aritmetica fra 20000 ed il kilometraggio già percorso. Adesso da 2000-3000 km , su percorsi senza fermate di 10-70 km , i km sottratti alla distanza restante sono il triplo dei nuovi km effettivamente percorsi: al momento , stante i 13200 km percorsi dovrei avere ancora un margine di 6800 km invece sono solo 5450, quindi il sistema ha eliminato 1350 km , avvicinando in misure sensibile il cambio olio e filtro, per adesso, infatti indica il codice "A".
Fra le cinque condizioni di funzionamento "gravoso" citate nel Manuale di istruzioni, ragionevolmente quella applicabile al mio uso può essere quella che riguarda i percorsi inferiori a 8 km, che diventano 16 nella stagione fredda.
Ora io ipotizzo che il comportamento del SPMM possa essere governato fa due fattori:
-un sensore (?) nella coppa che, rilevando un eventuale deterioramento delle caratteristiche dell'olio, corregge il calcolo effettuato dal software del SPMM, oppure:
-la sommatoria registrata dei percorsi relativamente brevi o al minimo (code) che anch'essa corregge il calcolo, ma questa seconda ipotesi non è coerente con l'accelerazione della progressione negativa degli ultimi 2000 km circa. D'altra parte il mio uso della macchina è quasi costante quanto a tipo di percorrenze.
Non penso a ....magagne del SPMM.
In ogni caso si prospetta il cambio olio a 15000-16000 km invece che a 20000, la cosa non mi rallegra.
In ogni caso se non c'è il sensore, su cosa sono basate l'affidabilità e la validità dei dati emessi dal SPMM?
In sostanza è una cosa seria ?.....
Vi ringrazio per le Vostre eventuali opinioni e/o conoscenze.
P.S. Mi pare che i motori del gruppo VAG ( Audi, VW ecc.) siano muniti di un sensore che rileva l'acidità dell'olio e corregge il calcolo.
Ora però vorrei capire meglio la logica del Sistema Pro Memoria Manutenzione SPMM e chiedo gentilmente ai Forumisti le loro opinioni e/o conoscenze specifiche sull'argomento.
Mi spiego : pur avendo ben chiara la "cabala" dei codici dei singoli interventi e altrettanto chiaro il SPMM nella sua impostazione, vorrei capire sulla base di quale fattore avviene la progressione negativa dei km mancanti al prossimo tagliando,nel mio caso attuale il primo "A" , per ora.
Ho consultato il voluminoso Manuale di istruzioni ma non ho trovato menzione della eventuale presenza nella coppa dell'olio di un sensore che rilevi le carattristiche fisiche e/o chimiche dell'olio che , deteriorate , correggono eventualmente la quantità di km restanti al prossimo cambio.
L'uso che io faccio dell'auto è grosso modo 60% extraurbano scorrevole, 30% autostrada a 120 km, 10% urbano.
Fino a 10000-11000 km il CDB mi indicava la distanza restante al tagliando "A" con un numero di km uguale grosso modo alla differenza aritmetica fra 20000 ed il kilometraggio già percorso. Adesso da 2000-3000 km , su percorsi senza fermate di 10-70 km , i km sottratti alla distanza restante sono il triplo dei nuovi km effettivamente percorsi: al momento , stante i 13200 km percorsi dovrei avere ancora un margine di 6800 km invece sono solo 5450, quindi il sistema ha eliminato 1350 km , avvicinando in misure sensibile il cambio olio e filtro, per adesso, infatti indica il codice "A".
Fra le cinque condizioni di funzionamento "gravoso" citate nel Manuale di istruzioni, ragionevolmente quella applicabile al mio uso può essere quella che riguarda i percorsi inferiori a 8 km, che diventano 16 nella stagione fredda.
Ora io ipotizzo che il comportamento del SPMM possa essere governato fa due fattori:
-un sensore (?) nella coppa che, rilevando un eventuale deterioramento delle caratteristiche dell'olio, corregge il calcolo effettuato dal software del SPMM, oppure:
-la sommatoria registrata dei percorsi relativamente brevi o al minimo (code) che anch'essa corregge il calcolo, ma questa seconda ipotesi non è coerente con l'accelerazione della progressione negativa degli ultimi 2000 km circa. D'altra parte il mio uso della macchina è quasi costante quanto a tipo di percorrenze.
Non penso a ....magagne del SPMM.
In ogni caso si prospetta il cambio olio a 15000-16000 km invece che a 20000, la cosa non mi rallegra.
In ogni caso se non c'è il sensore, su cosa sono basate l'affidabilità e la validità dei dati emessi dal SPMM?
In sostanza è una cosa seria ?.....
Vi ringrazio per le Vostre eventuali opinioni e/o conoscenze.
P.S. Mi pare che i motori del gruppo VAG ( Audi, VW ecc.) siano muniti di un sensore che rileva l'acidità dell'olio e corregge il calcolo.