<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Imprudenza dei genitori, sentenza di condanna pari all'omicida | Il Forum di Quattroruote

Imprudenza dei genitori, sentenza di condanna pari all'omicida

giuridicamente parlando a mio avviso la sentenza non fa una piega, i genitori sono responsabili dei minori e ne rispondono , umanamente parlando la questione è difficile da giudicare, ricordo che Oscar Wilde la trattò se non erro in 'Ballata dal carcere di reading' e sempre se non ricordo male giunse alla conclusione che nel momento in cui provochi la morte della persona che ami quella è la tua condanna,non serve altro.
 
giuridicamente parlando a mio avviso la sentenza non fa una piega, i genitori sono responsabili dei minori e ne rispondono , umanamente parlando la questione è difficile da giudicare, ricordo che Oscar Wilde la trattò se non erro in 'Ballata dal carcere di reading' e sempre se non ricordo male giunse alla conclusione che nel momento in cui provochi la morte della persona che ami quella è la tua condanna,non serve altro.

Si e no, perchè ad un genitore che tiene il figlio in braccio a bordo di un veicolo, non passa neanche dall'anticamera del cervello che la morte sia stata parzialmente o completamente provocata da lui.

Per lui è solo colpa degli altri.
 
Si e no, perchè ad un genitore che tiene il figlio in braccio a bordo di un veicolo, non passa neanche dall'anticamera del cervello che la morte sia stata parzialmente o completamente provocata da lui.

Per lui è solo colpa degli altri.
Hai ragione.
Tendiamo sempre ad essere molto molto indulgenti con noi stessi, non così tanto con gli altri, invece.
 
Io sono d'accordo con voi, non ha alcuna giustificazione il comportamento di alcuni genitori, ma anche spesso di molti nonni, che tengono i bambini in braccio , mi riferivo umanamente parlando alla pena che in caso poi di tragedie viene commutata, da genitore penso che l'aver perso il figlio probabilmente è già la massima pena che si può vivere.
 
Penso che il problema nasca dalla mancanza ( o almeno scarsità ) di percezione degli effetti di una sciocchezza.
Anni ed anni di viaggi in automobile senza cinture né sistemi di sicurezza, e nessun incidente. Automaticamente si tende a credere che quelle robe lì siano inutili, "tanto non succede mai niente..."

Solo l'ultima volta scopri che le cinture di sicurezza sarebbero state l'unica possibilità di sopravvivenza.
 
Io sono d'accordo con voi, non ha alcuna giustificazione il comportamento di alcuni genitori, ma anche spesso di molti nonni, che tengono i bambini in braccio , mi riferivo umanamente parlando alla pena che in caso poi di tragedie viene commutata, da genitore penso che l'aver perso il figlio probabilmente è già la massima pena che si può vivere.

Tutto corretto.

Da quel che leggo nell'articolo sul sito di codesto forum, la scellerata scelta dei genitori ha provocato la morte della bambina.
L'ubriaco ha provocato l'incidente.

Paradossalmente, nonostante io sia quello del gruppo che solitamente guida perchè non beve, trovo più corretto accusare di omicidio i genitori che chi ha provocato il sinistro.
 
Penso che il problema nasca dalla mancanza ( o almeno scarsità ) di percezione degli effetti di una sciocchezza.

ti confermo la cosa, io ricordo che quando partecipai ad uno dei primi corsi di guida sicura,parliamo ormai di circa 20 anni fa l'abitudine di tenere i bimbi in braccio fu argomento di discussione e quasi tutti i partecipanti , sia uomini che donne, caddero dalle nuvole quando spiegarono il pericolo che si incorre e spiegarono che nessuna persona umana riesce a trattenere un corpo ,neanche il più palestrato, figuriamoci normali persone o nonni.
 
ti confermo la cosa, io ricordo che quando partecipai ad uno dei primi corsi di guida sicura,parliamo ormai di circa 20 anni fa l'abitudine di tenere i bimbi in braccio fu argomento di discussione e quasi tutti i partecipanti , sia uomini che donne, caddero dalle nuvole quando spiegarono il pericolo che si incorre e spiegarono che nessuna persona umana riesce a trattenere un corpo ,neanche il più palestrato, figuriamoci normali persone o nonni.
Basterebbe far fare un giro in autoscontro a tutti i conducenti, e possibilmente anche a tanti passeggeri, perché si rendano conto di che potenza possa raggiungere l'energia cinetica di un urto a quella ( ridicolmente bassa ) velocità.

Nell'ordine: Autoscontro, Tagadà, Nave del Pirata, Montagne Russe. ;)
 
Credo anch'io che dal punto di vista giuridico sia tutto corretto.
Sono abbastanza emotivo da non avere la lucidità di capire se lo sia anche dal punto di vita umano.
Però sono del parere che dobbiamo cambiare radicalmente le nostre cattive abitudini. Troppi morti per una fettuccia di stoffa.
Non dobbiamo e non possiamo valere così poco, ancora meno possiamo permetterci di mettere a rischio la vita dei minori.

Solo ieri in Sardegna due vittime "sbalzate fuori dall'abitacolo":
http://www.unionesarda.it/articolo/...ara-schianto-mortale-sulla-131-68-778961.html
http://www.unionesarda.it/articolo/...orino-schianto-mortale-a-jerzu-68-778933.html
due padri di famiglia, di cui uno piuttosto giovane, che non sono tornati a casa perchè sono volati fuori dall'auto in incidenti non così gravi da distruggere gli abitacoli.
I continuo progresso della sicurezza passiva non serve a nulla senza il primo degli elementi di sicurezza, la cintura.
 
Anche io, pur avendolo sempre usato, sono stato spesso un po' scettico sull'utilizzo del casco....ma se avessi sfondato l'auto investitrice a testa libera....
Ringraziamo la validità dell'oggetto che indossavi, perché con certi articoli di plasticuccia finfirina che girano, l'esito avrebbe potuto essere ugualmente orrendo.

Mi chiedo come possano superare le prove di omologazione.
 
Mi ha fatto pensare che sia stata attribuita esattamente la stessa pena ai genitori e al conducente dell'altra auto,tra me e me ho pensato che forse le pene sono state identiche per mandare un messaggio volto e responsabilizzare tutti i genitori o i nonni che ancora portano i bambini in braccio sottovalutando i pericoli,nemmeno tanto remoti,di un incidente.

Io al mattino vedo tanti bambini che con la testa fanno capolino tra gli schienali dei sedili anteriori,segno evidente che vengono lasciati liberi di stare seduti o addirittura in piedi nella parte posteriore dell'abitacolo.
Eppure ormai si parla in continuazione delle possibili conseguenze per i bambini in caso di incidenti e i casi di cronaca purtroppo abbondano.
 
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