<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Immigrazione | Il Forum di Quattroruote

Immigrazione

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Per formazione personale, ho sempre guardato senza timori o pregiudizi al fenomeno migratorio. Accogliere , secondo me, è un obbligo morale. Non dimentico che noi italiani siamo emigrati a centinaia di migliaia. Però non conoscevo l'impatto economico della migrazione. Alcuni elementi interessanti li ho scoperti leggendo dei saggi. Ora sto leggendo il saggio di un docente universitario di Padova. Mi permetto di riportare alcuni dati.

1) l'Italia ha la più alta percentuale di NEET tra i paesi europei. Sono piu del 30 % tra i giovani 15-29 anni ( in FR 18%, Ingh 14%, Germ 11 %, Spagna 20 % )
2) nel 2050 la popolazione attiva sarà inferiore a quella inattiva con conseguenze previdenziali, fiscali
3) l'Italia è il pase più vecchio al mondo, insieme al Giappone. L'invecchiamento della popolazione italiana avviene ad un ritmo talmente rapido che ci si chiede come potrà il sistema sanitario garantire l'assistenza agli over 65 che nel giro di pochi anni passeranno da 14 milioni a 19 milioni
4) nascono pochi figli: dai 577 mila del 2008 siamo passati ai 439 mila del 2018. Fortunatamente gli stranieri residenti in Italia hanno un tasso di natalità superiore a noi
5) oggi in Italia abbiamo 2 pensionati ogni 3 lavoratori. Secondo il Fondo Monetario Internazionale tra 25 anni il rapporto sarà 1:1
6) gli stranieri in Italia con regolare permesso al 1 gennaio del 2019 sono poco piu di 5 milioni. Inclusi gli irregolari, siamo a poco piu di 6 milioni. Tuttavia gli italiani sono convinti che siano molto di più. Intervistati, hanno risposto che sono il 30 % della popolazione italiana e se si forniscono agli intervistati i dati, molti si rifiutano di crederci, parlando di manipolazione dei dati ( insomma, dei negazionisti demografici )
7) l'economia sommersa ammonta (Istat 2018 ) a 192 mld di euro.
8) Pil prodotto dagli immigrati è di 140 mln di euro ossia il 9%
9) IL 33% degli stranieri occupati possiede un titolo di studio superiore a quello che servirebbe per svolgere le mansioni che svolge, contro il 22 % degli italiani
10) Gli immigrati - detta brutalmente - ci servono ? Sì. Gli immigrati che lavorano e producono ricchezza e consumano beni, svolgono lavori non qualificati nel 35 % dei casi. Se sparissero da un giorno all'altro, libererebbero i seguenti posti di lavoro: badante, bracciante, lavapiatti, addetti alle pulizie , lavori che agli italiani non piace svolgere.
11 ) la Banca d'Italia stima che tra il 2001 ed il 2011 il Pil è aumentato del + 2,3 % , ma senza gli immigrati sarebbe stato - 4,4 %
12) stesso fenomeno positivo di incremento del Pil grazie agli immigrati registrato in Germania. L'ISTITUTO dell'economia tedesca ha stimato la crescita del Pil tedesco dovuta agli immigrati dal 2016 al 2020 in qualcosa come 95 miliardi di eur
13) una banale considerazione: gli immigrati hanno figli che mandano a scuola, pagano rette degli asili, libri di scuola, mangiano e si vestono.
14) la presenza degli immigrati dunque è un vantaggio ? Basta considerare i numeri : a fronte di 7 miliardi di prestazioni sociali erogate dall'inps per gli immigrati, sono stati incamerati grazie agli immigrati 14 miliardi, con cui si pagano le pensioni degli italiani.

Non ho ancora concluso la lettura del saggio, ma devo dire che va nella stessa direzione di altri saggi che ho letto, scritti non da politici che potrebbero essere mossi da ideologie di partito, ma da studiosi ( economisti ad esempio ) che studiano i numeri, li confrontano, li incrociano e traggono conclusioni.
 
Chissa' perche'....
Ma....

prevedi....

Lucchetto-ad-arco-in-ottone-POTENT-mm-40-big-1667-919.jpg

qualcosa del genere?
 
Sarebbe interessante confrontare i dati e le conclusioni espresse da altri saggisti. D'altronde dobbiamo ricordare che sul Mediterraneo si affaccia l'Africa, dove l'età media è di 30 anni ed è prevedibile che continueranno a emigrare.
 
Per formazione personale, ho sempre guardato senza timori o pregiudizi al fenomeno migratorio. Accogliere , secondo me, è un obbligo morale. Non dimentico che noi italiani siamo emigrati a centinaia di migliaia. Però non conoscevo l'impatto economico della migrazione. Alcuni elementi interessanti li ho scoperti leggendo dei saggi. Ora sto leggendo il saggio di un docente universitario di Padova. Mi permetto di riportare alcuni dati.
[....]

Argomento estremamente scivoloso e ad altissimo rischio di degenerazione, quindi mi limito a due osservazioni il più "asciutte" possibile sui due punti evidenziati in neretto:

1) è dovere morale accogliere chi ne ha i presupposti, non chiunque; inoltre, accogliere non significa mantenere vita natural durante.
2) il saggio che riporti afferma cose talmente ovvie che glielo scrivevo anch'io per i 150-200 euro che percepisco per gli articoli che scrivo sulle riviste del mio settore, e che nessuno ha mai negato.

Mi fermo qui.
 
ad altissimo rischio di degenerazione,
Sarebbe bello se qualcuno postasse dei dati raccolti da altri saggi, senza degenerare ovviamente. Confrontarsi sui numeri, tutto qua .
il saggio che riporti afferma cose talmente ovvie
se le consideri ovvie vuol dire che conoscevi i dati e questo vuol dire che ti sei informato. Ottimo.
Io non li ho trovati così ovvi, perché probabilmente mi ero informato in maniera superficiale.
 
Per formazione personale, ho sempre guardato senza timori o pregiudizi al fenomeno migratorio. Accogliere , secondo me, è un obbligo morale. Non dimentico che noi italiani siamo emigrati a centinaia di migliaia. Però non conoscevo l'impatto economico della migrazione. Alcuni elementi interessanti li ho scoperti leggendo dei saggi. Ora sto leggendo il saggio di un docente universitario di Padova. Mi permetto di riportare alcuni dati.

1) l'Italia ha la più alta percentuale di NEET tra i paesi europei. Sono piu del 30 % tra i giovani 15-29 anni ( in FR 18%, Ingh 14%, Germ 11 %, Spagna 20 % )
2) nel 2050 la popolazione attiva sarà inferiore a quella inattiva con conseguenze previdenziali, fiscali
3) l'Italia è il pase più vecchio al mondo, insieme al Giappone. L'invecchiamento della popolazione italiana avviene ad un ritmo talmente rapido che ci si chiede come potrà il sistema sanitario garantire l'assistenza agli over 65 che nel giro di pochi anni passeranno da 14 milioni a 19 milioni
4) nascono pochi figli: dai 577 mila del 2008 siamo passati ai 439 mila del 2018. Fortunatamente gli stranieri residenti in Italia hanno un tasso di natalità superiore a noi
5) oggi in Italia abbiamo 2 pensionati ogni 3 lavoratori. Secondo il Fondo Monetario Internazionale tra 25 anni il rapporto sarà 1:1
6) gli stranieri in Italia con regolare permesso al 1 gennaio del 2019 sono poco piu di 5 milioni. Inclusi gli irregolari, siamo a poco piu di 6 milioni. Tuttavia gli italiani sono convinti che siano molto di più. Intervistati, hanno risposto che sono il 30 % della popolazione italiana e se si forniscono agli intervistati i dati, molti si rifiutano di crederci, parlando di manipolazione dei dati ( insomma, dei negazionisti demografici )
7) l'economia sommersa ammonta (Istat 2018 ) a 192 mld di euro.
8) Pil prodotto dagli immigrati è di 140 mln di euro ossia il 9%
9) IL 33% degli stranieri occupati possiede un titolo di studio superiore a quello che servirebbe per svolgere le mansioni che svolge, contro il 22 % degli italiani
10) Gli immigrati - detta brutalmente - ci servono ? Sì. Gli immigrati che lavorano e producono ricchezza e consumano beni, svolgono lavori non qualificati nel 35 % dei casi. Se sparissero da un giorno all'altro, libererebbero i seguenti posti di lavoro: badante, bracciante, lavapiatti, addetti alle pulizie , lavori che agli italiani non piace svolgere.
11 ) la Banca d'Italia stima che tra il 2001 ed il 2011 il Pil è aumentato del + 2,3 % , ma senza gli immigrati sarebbe stato - 4,4 %
12) stesso fenomeno positivo di incremento del Pil grazie agli immigrati registrato in Germania. L'ISTITUTO dell'economia tedesca ha stimato la crescita del Pil tedesco dovuta agli immigrati dal 2016 al 2020 in qualcosa come 95 miliardi di eur
13) una banale considerazione: gli immigrati hanno figli che mandano a scuola, pagano rette degli asili, libri di scuola, mangiano e si vestono.
14) la presenza degli immigrati dunque è un vantaggio ? Basta considerare i numeri : a fronte di 7 miliardi di prestazioni sociali erogate dall'inps per gli immigrati, sono stati incamerati grazie agli immigrati 14 miliardi, con cui si pagano le pensioni degli italiani.

Non ho ancora concluso la lettura del saggio, ma devo dire che va nella stessa direzione di altri saggi che ho letto, scritti non da politici che potrebbero essere mossi da ideologie di partito, ma da studiosi ( economisti ad esempio ) che studiano i numeri, li confrontano, li incrociano e traggono conclusioni.

temo il post sará chiuso a breve:emoji_grimacing:...cmq dico solo che l'obbligo morale sia ben altro....
 
Ultima modifica:
Un paio di considerazioni:
Il contributo al Pil da parte degli immigrati è pari al 9%. Praticamente quanto quello degli indigeni, facendo la proporzione.
Senza di essi però sarrebbe diminuito del 4,4% anzichè crescere del 2,35. Fatico a comprendere il perchè, visto il dato sopra.
Detto ciò, dall'analisi parrebbe evidente che il Pil cresce facendo lavapiatti, badanti e braccianti.
Proprio un panorama da G8!
 
Saranno anche dati reali che non sono in grado di confutare.
Le occupazioni tipiche dei migranti che vedo affollare bar e stazioni non mi sembrano fondamentali per il Pil.
Da Trilussa in poi, la statistica lascia il tempo che trova.
;)
 
Non bisogna confondere la migrazione dei nostri nonni con quelli dei paesi dell'africa. Si andava in america con contratti di lavoro e documenti. Non mi sembra la medesima cosa avvenga per colro che entrano in italia.

Anche i nostri giovani emigrano attualmente all'estero, ma con documenti e lauree ricercate.
 
10) Gli immigrati - detta brutalmente - ci servono ? Sì. Gli immigrati che lavorano e producono ricchezza e consumano beni, svolgono lavori non qualificati nel 35 % dei casi. Se sparissero da un giorno all'altro, libererebbero i seguenti posti di lavoro: badante, bracciante, lavapiatti, addetti alle pulizie , lavori che agli italiani non piace svolgere.

Leggenda metropolitana. Gli italiani farebbero quei tipi di lavoro con contratti regolari e condizioni dignitose.
 
essendo il pil 800 miliardi di euro ovvero 800.000 milioni di euro, 140 milioni di euro rappresenta meno del 2 decimillesimo del pil. Il costo invece per sostenerli è attualmente senza considerare i costi delle f.a. è circa 6mliardi di euro, circa l'1% del PIL.
 
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