<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il risultato degli errori di M. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il risultato degli errori di M.

giuliogiulio ha scritto:
nessuno discute il grande successo di 500X e Insomma mi sembrano numeri un po' in chiaroscuro.
poco chiari e molto scuri , indipendentemente da cose tipo art. 18 o job act , il problema è che ci sono paesi dove non solo ti foraggiano per impiantare industrie, questo lo ha fatto pure l'italia, ma puoi pagare la gente due soldi, farla lavorare più che da noi e licenziarla quando vuoi
 
franco58pv ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
nessuno discute il grande successo di 500X e Insomma mi sembrano numeri un po' in chiaroscuro.
poco chiari e molto scuri , indipendentemente da cose tipo art. 18 o job act , il problema è che ci sono paesi dove non solo ti foraggiano per impiantare industrie, questo lo ha fatto pure l'italia, ma puoi pagare la gente due soldi, farla lavorare più che da noi e licenziarla quando vuoi
vero, ma attenzione, in francia e germania questo esodo verso est o verso sud non è stato così pesante...la renault la megane la fa in francia, dove gli operai vengono pagati bene e hanno le 35h....
 
giuliogiulio ha scritto:
vero, ma attenzione, in francia e germania questo esodo verso est o verso sud non è stato così pesante...la renault la megane la fa in francia, dove gli operai vengono pagati bene e hanno le 35h....
Oggi non è giornata... :D
La Megane è prodotta in Spagna, a Palencia, insieme alla sorella Kadjar. Idem la Captur, ma a Valladolid (da dove uscì anche la mia 5...) insieme a Twizy ed esiste un altro stabilimento per le trasmissioni.

Twingo è prodotta in Solvenia, a Novo Mesto insieme alla Smart Forfour (la Fortwo invece è prodotta in Francia).

Dacia produce in Romania e Algeria/Marocco non ricordo bene quale dei due (Lodgy/Dokker), mentre in Russia e Brasile gli stessi modelli sono marchiati Renault.
Poi ci sono i modelli costruiti in Corea con la Samsung e in India, tra cui la nuova Kwid.

In Francia si producono Espace, Scenic e Talisman, Clio e Zoe , a Cleon i motori.
Così anche la gamma di veicoli commerciali. Trafic e Master (e gemelli Nissan e Opel) sono prodotti negli stabilimenti di Sandouville e Batilly. L'attuale Kangoo (MB Citan e Nissan) è prodotto a Maubeuge, mentre i precedenti non so.

Mi pare quindi che anche Renault non abbia la maggior parte della produzione in patria, ma solo i modelli più importanti e delicati.
 
NEWsuper5 ha scritto:
Mi pare quindi che anche Renault non abbia la maggior parte della produzione in patria, ma solo i modelli più importanti e delicati.

Più che di importanza e delicatezza, direi che si tratta di redditività, di incidenza del costo della manodopera, o di modelli di nicchia, al netto di alcune scelte "politiche".

Mi sembra la stessa logica seguita da FCA (dove la scelta "politica" è la Panda a Pomigliano): così fan tutti, insomma.

Perché una cosa mi pare sia sfuggita: se da noi decidono di vendere una Tipo prodotta in Turchia (e questo pare un insulto), è perché non potremmo mediamente permetterci di acquistarne una prodotta in Italia.
 
Nick_Name ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
Mi pare quindi che anche Renault non abbia la maggior parte della produzione in patria, ma solo i modelli più importanti e delicati.
Più che di importanza e delicatezza, direi che si tratta di redditività, di incidenza del costo della manodopera, o di modelli di nicchia, al netto di alcune scelte "politiche".

Mi sembra la stessa logica seguita da FCA (dove la scelta "politica" è la Panda a Pomigliano): così fan tutti, insomma.

Perché una cosa mi pare sia sfuggita: se da noi decidono di vendere una Tipo prodotta in Turchia (e questo pare un insulto), è perché non potremmo mediamente permetterci di acquistarne una prodotta in Italia.
Importanza è inteso per la Clio (che regge le sorti del marchio) e delicatezza per i modelli dell'alta fascia di gamma, le ammiraglie del marchio che sono Espace e Talisman (prima Laguna).

Una grande differenza con Fiat è che il grosso delle vendite le fa l'auto rivale della Punto, quella che per Mister M. non è affatto redditizia.
Mentre la citycar ha ormai buone vendite (non è la prima del settore, ma si è creata la sua fetta di mercato) ma è prodotta in uno stabilimento sloveno, sicuramente più economico nella gestione.
 
scusate, a me però non sembra un dramma il fatto di produrre all'estero. Tutte le multinazionali lo fanno per contenere i costi produttivi, utilizzando manodopera meno costosa, e lo fanno un po' tutte le case automobilistiche come ha spiegato newsuper5. L'importante è che il prodotto sia qualitativamente all'altezza, che poi sia realizzato a Pomigliano, a Tychy o altrove cambia poco.

Discorso diverso se invece si ragiona di economia nazionale, allora sì che spostare la produzione all'estero ha un impatto non trascurabile. Ma è un processo inevitabile: non a caso i prodotti premium restano in Italia (Ferrari, Maserati, Alfa, 500x/Renegade)
 
Infatti, certe scelte di Marchionne sono criticabili, come le ultime su Chrysler che si leggono in un topic di ZF, però indubbiamente il Italia ci sono stati investimenti positivi, che hanno portato a un forte incremento della produzione (quasi raddoppiata e vicino alle 800.000 unità), a un numero considerevole di nuove assunzioni e allo sviluppo dell'indotto.

Ovviamente in Italia si punta su prodotti premium (quelli che hai citato qui sopra), che necessitano di mano d'opera qualificata.
 
pilota54 ha scritto:
Infatti, certe scelte di Marchionne sono criticabili, come le ultime su Chrysler che si leggono in un topic di ZF, però indubbiamente il Italia ci sono stati investimenti positivi, che hanno portato a un forte incremento della produzione (quasi raddoppiata e vicino alle 800.000 unità), a un numero considerevole di nuove assunzioni e allo sviluppo dell'indotto.

Ovviamente in Italia si punta su prodotti premium (quelli che hai citato qui sopra), che necessitano di mano d'opera qualificata.
Infatti, dopo qualche incertezza iniziale, non ho più avuto nulla da dire sulla scelta di produrre modelli "economici" all'estero e concentrare i modelli che necessitano di maggiore cura e di Made in Italy nel nostro paese.

L'unica grossa critica che faccio è sull'uccisione dei listini e del mercato dei modelli sinora presenti, e sulla gestione solamente finanziaria dell'azienda.

Per me non è un bel segno dover rilanciare ogni tot anni (circa 10 ogni volta) i vari marchi.
10 anni fa circa si rilanciava il marchio Fiat, dicendo che si tagliavano i ponti col passato, poi Alfa, ma nel mentre fiat è in abbandono e ci arà bisogno di un nuovo rilancio...

Nel mentre gli altri continuano a esistere e lanciano nuovi modelli e restyling. Ma non certo i marchi.
 
NEWsuper5 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
vero, ma attenzione, in francia e germania questo esodo verso est o verso sud non è stato così pesante...la renault la megane la fa in francia, dove gli operai vengono pagati bene e hanno le 35h....
Oggi non è giornata... :D
La Megane è prodotta in Spagna, a Palencia, insieme alla sorella Kadjar. Idem la Captur, ma a Valladolid (da dove uscì anche la mia 5...) insieme a Twizy ed esiste un altro stabilimento per le trasmissioni.

Twingo è prodotta in Solvenia, a Novo Mesto insieme alla Smart Forfour (la Fortwo invece è prodotta in Francia).

Dacia produce in Romania e Algeria/Marocco non ricordo bene quale dei due (Lodgy/Dokker), mentre in Russia e Brasile gli stessi modelli sono marchiati Renault.
Poi ci sono i modelli costruiti in Corea con la Samsung e in India, tra cui la nuova Kwid.

In Francia si producono Espace, Scenic e Talisman, Clio e Zoe , a Cleon i motori.
Così anche la gamma di veicoli commerciali. Trafic e Master (e gemelli Nissan e Opel) sono prodotti negli stabilimenti di Sandouville e Batilly. L'attuale Kangoo (MB Citan e Nissan) è prodotto a Maubeuge, mentre i precedenti non so.

Mi pare quindi che anche Renault non abbia la maggior parte della produzione in patria, ma solo i modelli più importanti e delicati.
ahahahah omg...lasciami dire cmq che la Spagna appartiene cmq alla classe dei paesi europei sviluppati...voglio dire come costo del lavoro non è la polonia o la serbia...
 
ilSagittario ha scritto:
315 operai Maserati in cassa integrazione dal 5 febbraio

Si, ma si tratta di maestranze che operano a Modena, dove si costruiscono GranTurismo, GranCabrio e Alfa 4C.

Le due Maserati sopracitate sono a fine ciclo di vita e stanno registrando forti cali della domanda, mentre Ghibli e Quattroporte (prodotte a Grugliasco, dove non c'è CIG) vanno bene.

La CIG quindi è stata una scelta obbligata per quello specifico stabilimento. Speriamo che le due sportive di casa Maserati abbiano presto delle eredi!
 
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