<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> il richiamo per la jazz | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

il richiamo per la jazz

La mia è made in japan e del 2004 ma il difetto mi sembra lo stesso. Forse è stato un puro caso che non abbia preso fuoco e sono stato semplicemente fortunato (o sfortunato visto che la prende tutti i giorni la mia signora :twisted: )A parte gli scherzi mi sembra alquanto preoccupante che una casa come la Honda ponga rimedio a tale situazione solo dopo che c'è scappato il morto. Mi sembra un comportamento molto italiano o probabilmente tutto il mondo è paese e la negligenza non ha più confini. Purtroppo ormai gli standard qualitativi sono uguali per tutti e tendenti ovviamente al ribasso. Non sono un esperto ne tantomeno un tecnico ma avendo visto smontato il bracciolo anteriore sx della mia jazz (ripeto made in japan) mi sono accorto di persona a che livelli stiamo. Non c'è la benchè minima protezione della centralina che è facilmente raggiungibile dalle gocce d'acqua tramite le fessure presenti tra il bracciolo ed i pulsanti degli alzavetri. Credetemi non ci voleva molto a prevedere una protezione in gomma o qualcosa del genere tant'è che l'ho fatto presente al tecnico del conce che naturalmente mi ha guardato come se fossi pazzo.
Vabbè andiamo avanti così...
 
ferivo ha scritto:
vero,però mi sembra che lo stabilimento inglese della honda non goda di grande stima e comunque penso che bisogna fornire tutte le informazioni per
permettere la scelta(non voglio riferirmi a certi nostri stabilimenti divenuti famosi per la produzione di "ruggine".
saluti

Intendiamoci, anche a me interessa sapere "da dove viene" quello che ho comprato. Il punto è che per lo specifico "automobile" non basta una singola etichetta per identificare il tutto. Etichetta che potrebbe essere usata per fini marketing pro/contro questo o quel prodotto.

La mia Jazz è "cinese", ma è assemblata con più cura della mia Civic "inglese". Entrambe hanno però componentistica spicciola nettamente migliore di un paio di mie "ex" francesi.

A me l'informazione quindi interessa, eccome. Ma non riesco ad accontentarmi di un'etichetta.
 
raggianti ha scritto:
La mia è made in japan e del 2004 ma il difetto mi sembra lo stesso. Forse è stato un puro caso che non abbia preso fuoco e sono stato semplicemente fortunato (o sfortunato visto che la prende tutti i giorni la mia signora :twisted: )A parte gli scherzi mi sembra alquanto preoccupante che una casa come la Honda ponga rimedio a tale situazione solo dopo che c'è scappato il morto. Mi sembra un comportamento molto italiano o probabilmente tutto il mondo è paese e la negligenza non ha più confini. Purtroppo ormai gli standard qualitativi sono uguali per tutti e tendenti ovviamente al ribasso. Non sono un esperto ne tantomeno un tecnico ma avendo visto smontato il bracciolo anteriore sx della mia jazz (ripeto made in japan) mi sono accorto di persona a che livelli stiamo. Non c'è la benchè minima protezione della centralina che è facilmente raggiungibile dalle gocce d'acqua tramite le fessure presenti tra il bracciolo ed i pulsanti degli alzavetri. Credetemi non ci voleva molto a prevedere una protezione in gomma o qualcosa del genere tant'è che l'ho fatto presente al tecnico del conce che naturalmente mi ha guardato come se fossi pazzo.
Vabbè andiamo avanti così...

dall'articolo in prima pagina: "...Il problema sarà risolto aggiungendo una protezione impermeabile..."

mah! :?

http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=228075
 
GuguLeo ha scritto:
ferivo ha scritto:
vero,però mi sembra che lo stabilimento inglese della honda non goda di grande stima e comunque penso che bisogna fornire tutte le informazioni per
permettere la scelta(non voglio riferirmi a certi nostri stabilimenti divenuti famosi per la produzione di "ruggine".
saluti

Intendiamoci, anche a me interessa sapere "da dove viene" quello che ho comprato. Il punto è che per lo specifico "automobile" non basta una singola etichetta per identificare il tutto. Etichetta che potrebbe essere usata per fini marketing pro/contro questo o quel prodotto.

La mia Jazz è "cinese", ma è assemblata con più cura della mia Civic "inglese". Entrambe hanno però componentistica spicciola nettamente migliore di un paio di mie "ex" francesi.

A me l'informazione quindi interessa, eccome. Ma non riesco ad accontentarmi di un'etichetta.
non tutti i componenti hanno la stessa qualità anche se escono dalla stessa fabbrica e non tutte le fabbriche eseguono gli stessi test sui componenti:sarebbe opportuno che i vari test di affidabilità riportassero anche il luogo di produzione.
Per venire al mio problema.per motivi al trasporto di due nipotine(3 anni ed alcuni mesi) devo sostituire la logo,2 porte, di mia moglie con una a 4 porte;dato che ho che considero ,a torto o a ragione,le auto giapponesi più affidabili delle altre vorrei essere sicuro di acquistarne una giapponese o con
qualità equivalente.
saluti
 
ferivo ha scritto:
GuguLeo ha scritto:
ferivo ha scritto:
vero,però mi sembra che lo stabilimento inglese della honda non goda di grande stima e comunque penso che bisogna fornire tutte le informazioni per
permettere la scelta(non voglio riferirmi a certi nostri stabilimenti divenuti famosi per la produzione di "ruggine".
saluti

Intendiamoci, anche a me interessa sapere "da dove viene" quello che ho comprato. Il punto è che per lo specifico "automobile" non basta una singola etichetta per identificare il tutto. Etichetta che potrebbe essere usata per fini marketing pro/contro questo o quel prodotto.

La mia Jazz è "cinese", ma è assemblata con più cura della mia Civic "inglese". Entrambe hanno però componentistica spicciola nettamente migliore di un paio di mie "ex" francesi.

A me l'informazione quindi interessa, eccome. Ma non riesco ad accontentarmi di un'etichetta.
non tutti i componenti hanno la stessa qualità anche se escono dalla stessa fabbrica e non tutte le fabbriche eseguono gli stessi test sui componenti:sarebbe opportuno che i vari test di affidabilità riportassero anche il luogo di produzione.
Per venire al mio problema.per motivi al trasporto di due nipotine(3 anni ed alcuni mesi) devo sostituire la logo,2 porte, di mia moglie con una a 4 porte;dato che ho che considero ,a torto o a ragione,le auto giapponesi più affidabili delle altre vorrei essere sicuro di acquistarne una giapponese o con
qualità equivalente.
saluti

New Jazz è prodotta in Cina e Giappone. La produzione UK è stata appena avviata o lo sarà a brevissimo. I concessionari hanno al momento un po' di tutto. In teoria si può concordare con il venditore la provenienza specifica aggiungendo una clausola apposta al contratto (storcerà il naso ma chissenefrega: se si mette nero su bianco che vuoi una Jazz made in Japan non potrà obbligarti a ritirarne una UK... al massimo potrà dire che non riesce a procurarsene una giapponese e dovrà rinunciare alla vendita. I contratti non sono la Tavola della Legge. Sono accordi tra pari e si possono modificare a piacere, ovviamente con il consenso di tutti). Se vai su km0 si verifica all'istante: sul certificato di proprietà e comunque sulla targhetta del numero di matricola del telaio è indicato lo stabilimento di produzione.

Mettiamola così: con Honda, volendo, si può scegliere. Con altre Case la scelta è veramente obbligata...
 
ho letto, sul sito dell'ansa, che in Inghilterra, Honda è pronta a richiamare
171312 jazz prodotte tra bil 2002 e il 2008 per verifiche all'interuttore che apre e chiude i finestrini, che surriscaldandosi potrebbe causare il surriscaldamento del circuito elettrico e a sua volta sprigionare fumo. Finora non si sono registrati casi in U. K.
 
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