<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Honda inaugura la fabbrica di Celaya | Il Forum di Quattroruote

Honda inaugura la fabbrica di Celaya

Solo poche ore fa, si è inaugurata, in Messico, la fabbrica di Celaya, in cui si produrranno Fit e Vezel. Tra gli auguri delle personalità e dell'immancabile Asimo, è intervenuto anche il CEO, Takanobu Ito. Nessuna parola sulla possibilità che la fabbrica venga impiegata per alimentare anche il mercato europeo (ipotesi ventilata da molte testate giornalistiche), anzi, si chiarisce che circa l'80 per cento delle 200.000 unità prodotte annualmente saranno riservate a Stati Uniti Canada, il restante 20 per cento rifornirà il mercato locale.
A tutt'oggi resta, quindi, sconosciuto l'impianto che produrrà le imminenti Jazz (Fit) e Vezel europee. :?:
http://www.justcarnews.com/hondas-celaya-plant-boosts-mexico-factory-presence.html

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finauno ha scritto:
A tutt'oggi resta, quindi, sconosciuto l'impianto che produrrà le imminenti Jazz (Fit) e Vezel europee. :?:
[

spero ardentemente siano made in Japan e chi se ne intende di Honda comprende benissimo il motivo 8)
 
radetzky48 ha scritto:
finauno ha scritto:
A tutt'oggi resta, quindi, sconosciuto l'impianto che produrrà le imminenti Jazz (Fit) e Vezel europee. :?:
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spero ardentemente siano made in Japan e chi se ne intende di Honda comprende benissimo il motivo 8)
anche se ben auspicabile, dubito che lo saranno.
Da esperienza personale ho comunque constatato che la nostra Jazz (made in japan) e la Cr-v ( made in England) hanno qualità generale equivalente, anzi, ad essere pignoli, mentre Cr-v è impeccabile negli assemblaggi, Jazz presentava fin da nuova alcuni difetti di montaggio per le rifiniture interne.
Difetti che ho peraltro sistemato in pochi minuti, nulla di trascendentale quindi, ma pur sempre lievi imperfezioni che non erano presenti su Cr-v.
 
albelilly ha scritto:
anche se ben auspicabile, dubito che lo saranno.
con lo Yen così basso a loro conviene produrre in Giappone piuttosto che in Inghilterra....
albelilly ha scritto:
Da esperienza personale ho comunque constatato che la nostra Jazz (made in japan) e la Cr-v ( made in England) hanno qualità generale equivalente
sicuro sia made in Japan e non in Cina ? le ultime Jazz dovrebbero essere inglesi ma prima erano in gran parte made in China
 
radetzky48 ha scritto:
albelilly ha scritto:
anche se ben auspicabile, dubito che lo saranno.
con lo Yen così basso a loro conviene produrre in Giappone piuttosto che in Inghilterra....
albelilly ha scritto:
Da esperienza personale ho comunque constatato che la nostra Jazz (made in japan) e la Cr-v ( made in England) hanno qualità generale equivalente
sicuro sia made in Japan e non in Cina ? le ultime Jazz dovrebbero essere inglesi ma prima erano in gran parte made in China
la mia è un fine 2005 già modello 2006 (dischi posteriori) ed è giapponese, lo si evince dal numero di telaio e dalle sigle sulla targhetta.
Le jazz "cinesi" della serie GD (2002-2008 ) qui in CH non sono mai arrivate, l'importatore svizzero richiedeva espressamente che arrivassero dal Giappone, sai gli svizzeri sono notoriamente molto precisi ed esigenti.... ;)
Conosco persone a Milano ed a Como che hanno Jazz fatte in Cina le quali, almeno apparentemente, sembrano ben fatte al pari delle giapponesi perciò non è sempre valida l'dea che le vetture costruite nel paese d'origine siano migliori di quelle fatte all'estero.
Quando facevo il perito per le assicurazioni ho avuto modo di visionare tantissime auto anche "sotto la pelle" e ti assicuro che a prescindere da dove sono costruite, un po' tutte presentano imperfezioni (le asiatiche in generale forse meno ma non sempre), sono i controlli qualità finali che dovrebbero correggere i difetti, purtroppo però qualcosa sfugge sempre...
 
albelilly ha scritto:
Le jazz "cinesi" della serie GD (2002-2008 ) qui in CH non sono mai arrivate, l'importatore svizzero richiedeva espressamente che arrivassero dal Giappone, sai gli svizzeri sono notoriamente molto precisi ed esigenti.... ;)
Strana questa scelta (anche se pienamente condivisibile) essendo...Honda Motor Europe Ltd., Slough Succursale de Satigny/Genève
ovvero i responsabili vendita delle succursali potevano fare imposizioni a monte...del resto avevo sentito qualcosa in merito anche relativamente alla filiale italiana..(con la "piccola" differenza che qui hanno sbagliato proprio tutte le scelte...).
albelilly ha scritto:
... ti assicuro che a prescindere da dove sono costruite, un po' tutte presentano imperfezioni (le asiatiche in generale forse meno ma non sempre), sono i controlli qualità finali che dovrebbero correggere i difetti, purtroppo però qualcosa sfugge sempre...
Mah, i miei amici tecnici (scelti sempre con oculatezza tra i migliori a costo di fare chilometri...) di Como, Lecco ed Udine mi hanno sempre detto che i pochi problemi che avevano avuto si erano sempre verificati su vetture non "made in Japan" magari anche solo per particolari di modesto valore approvvigionati in Europa.
Io ho sempre avuto x scelta vetture giapponesi ed infatti non ho mai avuto alcun problema ed inoltre, avendo la Civic Hybrid che è una serie IIX (versione Japan/USA) posso tranquillamente dire che c'è un abisso rispetto alla corrispondente serie europea ma non solo come assemblaggio bensì anche come componentistica e come sospensioni...
 
radetzky48 ha scritto:
albelilly ha scritto:
Le jazz "cinesi" della serie GD (2002-2008 ) qui in CH non sono mai arrivate, l'importatore svizzero richiedeva espressamente che arrivassero dal Giappone, sai gli svizzeri sono notoriamente molto precisi ed esigenti.... ;)
Strana questa scelta (anche se pienamente condivisibile) essendo...Honda Motor Europe Ltd., Slough Succursale de Satigny/Genève
ovvero i responsabili vendita delle succursali potevano fare imposizioni a monte...del resto avevo sentito qualcosa in merito anche relativamente alla filiale italiana..(con la "piccola" differenza che qui hanno sbagliato proprio tutte le scelte...).
albelilly ha scritto:
... ti assicuro che a prescindere da dove sono costruite, un po' tutte presentano imperfezioni (le asiatiche in generale forse meno ma non sempre), sono i controlli qualità finali che dovrebbero correggere i difetti, purtroppo però qualcosa sfugge sempre...
Mah, i miei amici tecnici (scelti sempre con oculatezza tra i migliori a costo di fare chilometri...) di Como, Lecco ed Udine mi hanno sempre detto che i pochi problemi che avevano avuto si erano sempre verificati su vetture non "made in Japan" magari anche solo per particolari di modesto valore approvvigionati in Europa.
Io ho sempre avuto x scelta vetture giapponesi ed infatti non ho mai avuto alcun problema ed inoltre, avendo la Civic Hybrid che è una serie IIX (versione Japan/USA) posso tranquillamente dire che c'è un abisso rispetto alla corrispondente serie europea ma non solo come assemblaggio bensì anche come componentistica e come sospensioni...
ogn'uno di noi si basa sulle proprie esperienze, dalla mia vita professionale passata come da quella presente di comune utilizzatore (dal 1992 le mie auto principali sono di marca giapponese) sono d'accordo con te che in linea generale le vetture giapponesi fatte in Giappone sono tra le più affidabili e meglio costruite ma non è una regola generale.
Se valuti anche Toyota, notoriamente perla di affidabilità, qualità del prodotto nonché primo costruttore al mondo, se non erro tra i modelli attuali pochi di essi arrivano dal Giappone, gli altri sono fatti in Turchia, Spagna, Inghilterra e Francia eppure tutti, godono di buona qualità generale.
Molte delle fabbriche europee sono solo delle screwdiriver factories si occupano cioè praticamente solo dell'assemblaggio di componenti con l'aggiunta di alcuni particolari provenienti dalla produzione locale.
 
Un costruttore che voglia mantenere determinati standard qualitativi dovrebbe fare in modo di ottenerli a prescindere dal luogo di produzione...
Io non "salvo" Honda perchè il Deauville che posseggo è stato assemblato in Spagna, le problematiche di assemblaggio e di qualità della componentistica elettrica non risultano più accettabili rispetto ad una gemella assemblata in Giappone..
 
Credo che OGGIGIORNO non sia più come negli anni 80, ovvero nei modelli normali non c'è più differenza come produzione.
Se poi utilzzano all'estero componenti di cacca, mentre in Giappone van di roba fina.. beh, allora un pò di differenza c'è. Ma i modelli prodotti in Giappone con la roba fina dovrebbero costare di più, quindi ci credo fino a un certo punto.

Se parliamo di pezzi dove la maestrìa artigianale fa la differenza allora è tutta un'altra musica e non vale solo per Honda.

Ricordo un servizio in cui facevano vedere la costruzione del motore della GT-R con partecipazione di "artigiani motoristi" giapponesi. Beh, non saprei con artigiani messicani che qualità risulterebbe.

Poi tutto è possibile.
 
elancia ha scritto:
Ricordo un servizio in cui facevano vedere la costruzione del motore della GT-R con partecipazione di "artigiani motoristi" giapponesi. Beh, non saprei con artigiani messicani che qualità risulterebbe.
Dipende da come li formi, e da come li motivi in seguito.
Uno dei nostri fornitori (parlo di tecnologia per la ricerca, ultra alto vuoto) nella sua ditta con 4 dipendenti, teneva un tornitore filippino. Le cose che gli ho visto fare al tornio e alla fresa non le ho viste da nessun italiano...
Fiat negli stabilimenti polacchi ha raggiunto livelli di qualità prossimi a quelli giapponesi, tutto grazie ad una buona formazione della manodopera e all'alta motivazione degli addetti, per quanto ottenuta con metodi ben diversi da quelli usati nel paese del sol levante..
 
La qualità delle Honda made in Japan è indiscutibile. Piuttosto mi preoccupa la capacità produttiva di Honda Japan. Credo che Fit/jazz e Vezel siano costruite solo nell'impianto di Yorii che ha una capacità di circa 250.000 unità annue. Già solo la Vezel ha fatto registrare, dopo meno di un mese dall'inizio delle vendite, la bellezza di 25.000 ordini. Credo anch'io che Honda abbia rivisto le proprie strategie a medio termine immaginando una prevedibile stabilizzazione della svalutazione dello yen. Purtroppo ha, invece, sottostimato il successo nel mercato interno delle sue sub compact.
 
modus72 ha scritto:
elancia ha scritto:
Ricordo un servizio in cui facevano vedere la costruzione del motore della GT-R con partecipazione di "artigiani motoristi" giapponesi. Beh, non saprei con artigiani messicani che qualità risulterebbe.
Dipende da come li formi, e da come li motivi in seguito.
Uno dei nostri fornitori (parlo di tecnologia per la ricerca, ultra alto vuoto) nella sua ditta con 4 dipendenti, teneva un tornitore filippino. Le cose che gli ho visto fare al tornio e alla fresa non le ho viste da nessun italiano...
Fiat negli stabilimenti polacchi ha raggiunto livelli di qualità prossimi a quelli giapponesi, tutto grazie ad una buona formazione della manodopera e all'alta motivazione degli addetti, per quanto ottenuta con metodi ben diversi da quelli usati nel paese del sol levante..

Ma quelli del Sol Levante formati non ci nascono...
Poi non parliamo di artigiani ma di operai, parliamo di linee automatizzate, non di liutai... credo che sappiano il fatto loro, se aprono in Messico.
Semmai qualche dubbio l'avrei sul rodaggio dello stabilimento stesso e sui problemi di gioventù di questo, che potrebbe averli ovunque.
 
elancia ha scritto:
Ma quelli del Sol Levante formati non ci nascono...

non è solo questione di formazione, è questione di cultura locale.
In Giappone il lavoro è considerato il centro dell'universo, tutto ruota attorno all'attività lavorativa....e c'è una sola maniera di lavorare: bene e con il massimo impegno...
Del resto qualunque prodotto jap si acquisti (elettronica in primis) è di altissimo livello e dura fin quando non ti stanchi di possederlo...
 
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