<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guida notturna con pioggia : troppo stress. | Il Forum di Quattroruote

Guida notturna con pioggia : troppo stress.

Buona serata a tutti.
L'altra sera mi sono trovato, quasi a sorpresa, a dover attraversare un centro città sconosciuto attorno alle 20 con la pioggerellina.
Mi sono reso conto, o meglio: ho avuto l'ennesima conferma, dei miei grossi limiti a dover guidare in quelle condizioni e di non riuscire a vedere la segnaletica orizzontale (strade non più "nere" con strisce e linee sbiadite fin quasi a scomparire).

C'è qualche accorgimento pratico per migliorare la (sicurezza nella) guida in quelle condizioni? Purtroppo uso già occhiali da vista, quindi escluderei ulteriori "protesi".
E l'auto ha del full led matrix.
 
Quando ci si inoltra per un po' negli anta certe situazioni diventano stressanti:

Io ormai in città guido poco, specie che non conosco.
Ma già una decina d'anni fa, attraversare di primo mattino, d'inverno una cittadina movimentata mi aveva messo parecchio di malumore:
Un'ansia unica di vedermi sbucare all'improvviso qualcuno.

E temo non sia problema di vista, non nel senso d'occhiali.
 
Stessa situazione, ex anche senza pioggia non mi diverto.

Ormai quando posso evito i viaggi in orari notturni.
Quando non riesco, uso occhiali con lenti non progressive, che trovo più rilassanti alla guida, ed adeguo, al ribasso, il ritmo di guida, per cercare di limitare lo stress.

Negli ultimi anni poi, ho notato che spostarmi di notte in un centro molto urbanizzato che non conosco, e che richiede una particolare attenzione alla segnaletica (divieti, sensi unici, ...) non è l'ideale, in poche decine di km, lo stress diventa pesante.
Meglio, se possibile, lasciare l'auto in albergo e muoversi con altri mezzi, come ho fatto nell'ultima trasferta.
 
ADAS?

io non li avevo messì però ... troppo "freschi" all'epoca.

Quelli, se non invasivi, non fanno mai male, ma qua ci vuole un sltra cosa; ci vuole il filosofico "conosci te stesso", per sapere fino a quanto ci si può spingere senza esagerare.
Negli ltimi 3 viaggi lunghi notturni, sono bastate soste di qualche decina di minuti nelle aree di servizio, dedicate ad un po di sonno.
 
Buona serata a tutti.
L'altra sera mi sono trovato, quasi a sorpresa, a dover attraversare un centro città sconosciuto attorno alle 20 con la pioggerellina.
Mi sono reso conto, o meglio: ho avuto l'ennesima conferma, dei miei grossi limiti a dover guidare in quelle condizioni e di non riuscire a vedere la segnaletica orizzontale (strade non più "nere" con strisce e linee sbiadite fin quasi a scomparire).

C'è qualche accorgimento pratico per migliorare la (sicurezza nella) guida in quelle condizioni? Purtroppo uso già occhiali da vista, quindi escluderei ulteriori "protesi".
E l'auto ha del full led matrix.
Se sei miope, quello che ti succede è abbastanza normale. Nei miopi la visione crepuscolare e notturna è più complicata, specialmente quando si è sottoposti ad abbagliamenti improvvisi (fari) e si torna poi a situazioni di buio.
Questo succede perché i bastoncelli (visione notturna) ci mettono un pò di più dei coni (visione diurna) a riattivarsi e quindi la vista rimane sfocata per qualche secondo. In più nei miopi i bastoncelli funzionano un pò meno, e se ci metti anche l'opacizzazione del cristallino con l'andare degli anni la frittata è fatta...
So che esistono filtri appositi per guida notturna, ma ci vuole il consiglio di un buon oculista.
 
non so...potrebbe migliorare la situazione tenere acceso il navigatore? Si dovrebbero, almeno, vedere chiaramente a schermo gli incroci e l'andamento della strada nonchè eventuali rallentamenti. Io uso sempre quello di Gmaps.
Oggi ho dovuto guidare per un centinaio di chilometri a velocità da bradipo...pioveva e ho le gomme da cambiare.
 
mha, a me, guardare il navigatore, per sapere come sara' la strada, mi pare pericoloso.
piuttosto, vai piu' piano.
anche io, di notte, con la pioggia, non e' che mi diverta troppo a guidare.
vado piu' piano e cerco di stare piu' attento
 
Buona serata a tutti.
L'altra sera mi sono trovato, quasi a sorpresa, a dover attraversare un centro città sconosciuto attorno alle 20 con la pioggerellina.
Mi sono reso conto, o meglio: ho avuto l'ennesima conferma, dei miei grossi limiti a dover guidare in quelle condizioni e di non riuscire a vedere la segnaletica orizzontale (strade non più "nere" con strisce e linee sbiadite fin quasi a scomparire).

C'è qualche accorgimento pratico per migliorare la (sicurezza nella) guida in quelle condizioni? Purtroppo uso già occhiali da vista, quindi escluderei ulteriori "protesi".
E l'auto ha del full led matrix.


Tutto " regolare "
( Con gli occhiali, a me, peggiora pure....)
 
Io da sempre patisco un po' la guida notturna soprattutto con la pioggia.
Le luci delle altre auto,spesso alte e puntate a casaccio,mi danno fastidio e in generale anche se il traffico è minore rispetto al giorno lo stress è maggiore.
Più che controllare la vista e se serve sostituire gli occhiali e avere un'auto con ottimi fari non si può fare.
Prudenza e cercare per quanto possibile di non guidare strizzando gli occhi per la concentrazione coi nervi a fior di pelle.
 
Quelli, se non invasivi, non fanno mai male, ma qua ci vuole un sltra cosa; ci vuole il filosofico "conosci te stesso", per sapere fino a quanto ci si può spingere senza esagerare.
Negli ltimi 3 viaggi lunghi notturni, sono bastate soste di qualche decina di minuti nelle aree di servizio, dedicate ad un po di sonno.

sì, la macchina c'ha gli ADAS, ma non saprebbe guidare da sola...magari...
e son d'accordo sul "conosci te stesso" perchè infatti evito già di guidare di notte a prescindere, tanto più se piove. Ho sempre avuto difficolta in ciò, anche da neo patentato, ormai 25 anni fa.
 
Se sei miope, quello che ti succede è abbastanza normale. Nei miopi la visione crepuscolare e notturna è più complicata, specialmente quando si è sottoposti ad abbagliamenti improvvisi (fari) e si torna poi a situazioni di buio.
Questo succede perché i bastoncelli (visione notturna) ci mettono un pò di più dei coni (visione diurna) a riattivarsi e quindi la vista rimane sfocata per qualche secondo. In più nei miopi i bastoncelli funzionano un pò meno, e se ci metti anche l'opacizzazione del cristallino con l'andare degli anni la frittata è fatta...
So che esistono filtri appositi per guida notturna, ma ci vuole il consiglio di un buon oculista.

sì, infatti sono miope, e non solo...
Avevo già una mezza idea, obtorto collo, di sentire l'oculista per un'altra faccenda, ma se possono esistere dei filtri, penso a lenti con clip-on, forse mi devo proprio far piacere l'idea di una visita.
 
non so...potrebbe migliorare la situazione tenere acceso il navigatore? Si dovrebbero, almeno, vedere chiaramente a schermo gli incroci e l'andamento della strada nonchè eventuali rallentamenti. Io uso sempre quello di Gmaps.

il nav era anche (necessariamente) acceso, ma preferisco tenere gli occhi sulla strada.
Altrimenti servirebbe un HUD che copre il parabrezza e sovrappone le mappe al mondo reale (cosa che, se non sbaglio, una decina d'anni fa stavano sperimentando in LandRover). Ma immagino che di notte sarebbe una sovraimpressione troppo invadente.
 
Mio malgrado condivido questo grosso disagio… l’unico aiuto concreto me lo da il navigatore che mi aiuta a capire da che parte gira una curva ed il suo angolo oltre a quando sono in prossimità di un’intersezione. Oltre, ovviamente, ad andare piano. Anche se poi mi ritrovo altre auto appiccicate al posteriore che mi accecano con il riflesso sugli specchietti laterali dei loro fanali.
 
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