<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> "Guasto" Crowdstrike ne parliamo ? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

"Guasto" Crowdstrike ne parliamo ?

C'è chi si tiene un armadio rumoroso in ufficio, gioca coi cavetti e fa avanti e indietro con le cassettine.

Io uso ancora una serie di HD sia esterni sia fissi sincronizzati con le cartelle di sincronia file, almeno fino a quando riesco a tenere WIN 7 su almeno un paio di PC, poi si vedrà ...
 
Ed intanto qualcuno ha usato la catastrofe informatica per "testare" la capacità di propagazione di una fake news arrangiata alla meno peggio ...

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...tier-ha-ingannato-milioni-di-persone/7631264/

Incredibile come siamo messi ...
Ormai la gente si beve tutto senza un minimo di spirito critico. Uno viene assunto in una grossa azienda e il primo giorno lo mettono a lavorare su un progetto simile e per di più si prende il pomeriggio libero
 
Io nel mio piccolo ho un NAS Raid con mirroring più backup unidirezionale su un Dropbox a pagamento, copia abbastanza regolare delle cartelle super critiche su un altro PC e poi download via Dropbox di tutto il resto.
 
I Server sono certificati nella UE?
Ad esempio Microsoft per OneDrive dichiara per gli europei server conformi GDPR e storage UE.

Dropbox è compliant GDPR?
Potrebbe interessarmi.
Questo è il mio NAS (i 2 dischi sono configurati in Raid 1)
https://www.qnap.com/it-it/product/ts-251
che può sincronizzarsi in diverse modalità con i principali Cloud (purtroppo non con iCloud, che ho in versione 2T). Io ho scelto il mirroring unidirezionale con Dropbox da 3T
https://www.dropbox.com/it/security/gdpr
Qualsiasi modifica che faccio sui file conservati fisicamente sul NAS viene trasferita sul Cloud, ma non il contrario. Se un hacker mi attacca il Cloud, il danno non mi scende sul NAS, se invece mi attacca il NAS (esempio un bitlocker) ovviamente “sale” sul Cloud, ma Dropbox mi dà fino a 180 giorni di snapshot. Anche il NAS mi fa uno snapshot giornaliero su una partizione riservata.

Qualche anno fa subii un attacco bitlock sul NAS (non avevo il cloud) con richiesta riscatto (mai pagato), avevo una copia di backup quasi fresca per fortuna, dopo di che mi sono mosso con la soluzione sopra indicata.

In autunno, quando avrò un po’ di calma, vorrei pensare ad una soluzione di backup fisico locale con Acronis, migliore di quella attuale (che devo fare manualmente, sempre con Acronis)
 
Ottimo esempio di disaster recovery geografico e business continuity
googlate 2021, Strasburgo, OVH. Ricordo distintamente che erano 2 capannoni adiacenti, uno principale e l'altro di backup. Le fiamme del primo che avvolgono il secondo. Roba che il servizio sarebbe caduto anche per un semplice blackout che avesse colpito quella via, a 3k km da dove abita il cliente.

In autunno, quando avrò un po’ di calma, vorrei pensare ad una soluzione di backup fisico locale con Acronis, migliore di quella attuale (che devo fare manualmente, sempre con Acronis)
A lavoro usiamo VMware, trovo che funziona abbastanza bene anche se richiede spesso aggiornamenti, e se non li fai può bloccarsi il backup. diciamo che bisogna attenzionare le notifiche.
1 server rack con 4 server virtuali. Backup incrementali e full su nas, rdx e unidirezionale in cloud.

Mi è capitato anche di collaudarlo (non io, l'ho visto fare): un tecnico aveva per errore cancellato un HD, e l'altro ha recuperato tutto dall'ultima cassetta fatta la notte.

Non siamo esenti da fermi macchina, ma almeno se cade internet il lavoro non si ferma (e anche in caso, c'è sempre pronto un modem con la sim).
E di solito quando si inchioda qualcosa è per una causa interna, non generalizzato con altre 1000 macchine. quindi i tecnici hanno fisicamente il tempo di risponderti ed agire.

Ho sentito che è disponibile Office in cloud. Paghi (un pelino) meno, e usi excel su internet, salvando in locale. follia pura.
 
Ultima modifica:
googlate 2021, Strasburgo, OVH. Ricordo distintamente che erano 2 capannoni adiacenti, uno principale e l'altro di backup. Le fiamme del primo che avvolgono il secondo. Roba che il servizio sarebbe caduto anche per un semplice blackout che avesse colpito quella via, a 3k km da dove abita il cliente.


A lavoro usiamo VMware, trovo che funziona abbastanza bene anche se richiede spesso aggiornamenti, e se non li fai può bloccarsi il backup. diciamo che bisogna attenzionare le notifiche.
1 server rack con 4 server virtuali. Backup incrementali e full su nas, rdx e unidirezionale in cloud.

Mi è capitato anche di collaudarlo (non io, l'ho visto fare): un tecnico aveva per errore cancellato un HD, e l'altro ha recuperato tutto dall'ultima cassetta fatta la notte.

Non siamo esenti da fermi macchina, ma almeno se cade internet il lavoro non si ferma (e anche in caso, c'è sempre pronto un modem con la sim).
E di solito quando si inchioda qualcosa è per una causa interna, non generalizzato con altre 1000 macchine. quindi i tecnici hanno fisicamente il tempo di risponderti ed agire.

Ho sentito che è disponibile Office in cloud. Paghi (un pelino) meno, e usi excel su internet, salvando in locale. follia pura.
Pensavo ti riferissi all’incendio ai datacenter di Aruba.
Office in cloud? È Office 365 e comprende anche teams ed Exchange. Ormai le aziende si dirigono lì
 
Questo è il mio NAS (i 2 dischi sono configurati in Raid 1)
https://www.qnap.com/it-it/product/ts-251
che può sincronizzarsi in diverse modalità con i principali Cloud (purtroppo non con iCloud, che ho in versione 2T). Io ho scelto il mirroring unidirezionale con Dropbox da 3T
https://www.dropbox.com/it/security/gdpr
Qualsiasi modifica che faccio sui file conservati fisicamente sul NAS viene trasferita sul Cloud, ma non il contrario. Se un hacker mi attacca il Cloud, il danno non mi scende sul NAS, se invece mi attacca il NAS (esempio un bitlocker) ovviamente “sale” sul Cloud, ma Dropbox mi dà fino a 180 giorni di snapshot. Anche il NAS mi fa uno snapshot giornaliero su una partizione riservata.

Qualche anno fa subii un attacco bitlock sul NAS (non avevo il cloud) con richiesta riscatto (mai pagato), avevo una copia di backup quasi fresca per fortuna, dopo di che mi sono mosso con la soluzione sopra indicata.

In autunno, quando avrò un po’ di calma, vorrei pensare ad una soluzione di backup fisico locale con Acronis, migliore di quella attuale (che devo fare manualmente, sempre con Acronis)

Un sistema di questo funziona anche offline ?
Mi spiego; questo NAS riescirebbe a sincronizzare i dati di più pc, di una piccola rete connessa ad internet, restando disconesso da internet ?

Quando sparirà win7 e con lui le cartelle sincro che uso da qualche decennio, potrebbe essere una soluzione per me.
Adesso uso una semplice D.S. che cerco di usare solo con i PC off line.
 
Pensavo ti riferissi all’incendio ai datacenter di Aruba.
Office in cloud? È Office 365 e comprende anche teams ed Exchange. Ormai le aziende si dirigono lì
Capisco volere il database online 24h, senza caricarsi un server ftp in casa. ma addirittura i programmini di office? cos'è, i portatili non hanno più memoria libera?:emoji_confounded:

Anni fa abbiamo avuto un disservizio Telecom: 3-4 giorni senza linea, l'unico fastidio è stato andare in banca con le stampe per gli f24 e la chiavetta per il flusso riba, e in cartoleria per il fax dell'esplosivo. Ma non ho mai visto uno schermo blu, e i camion non hanno aspettato un minuto in più a partire.
 
Capisco volere il database online 24h, senza caricarsi un server ftp in casa. ma addirittura i programmini di office? cos'è, i portatili non hanno più memoria libera?:emoji_confounded:

Anni fa abbiamo avuto un disservizio Telecom: 3-4 giorni senza linea, l'unico fastidio è stato andare in banca con le stampe per gli f24 e la chiavetta per il flusso riba, e in cartoleria per il fax dell'esplosivo. Ma non ho mai visto uno schermo blu, e i camion non hanno aspettato un minuto in più a partire.
Per un piccolo può anche andare bene.
Quando devi gestire decine di migliaia di licenze office il risparmio c’è
Per non parlare di Exchange o teams quando andando in cloud risparmi anche sull’infrastruttura, decine di virtual servers da installare con relativo storage, licenze vmware (ops broadcom), manutenere, patchare, aggiornare, gestirne l’obsolescence etc
E non dimentichiamoci le persone da pagare per i lavori di cui sopra
 
Ultima modifica:
Questo è il mio NAS (i 2 dischi sono configurati in Raid 1)
https://www.qnap.com/it-it/product/ts-251
che può sincronizzarsi in diverse modalità con i principali Cloud (purtroppo non con iCloud, che ho in versione 2T). Io ho scelto il mirroring unidirezionale con Dropbox da 3T
https://www.dropbox.com/it/security/gdpr

Il NAS QNAP è una soluzione che ho adottato anch'io per un mio cliente.
Evito la sincronizzazione pura e preferisco un backup giornaliero.
Niente salvataggio in cloud anche perché sono col braccino corto!
La parte per me più tignosa è il backup delle mail su Outlook,
sta fresca di client di posta non offre sistemi automatici di backup ... ma dopo tutto, in quarant'anni, non hanno mai tirato fuori un decente sistema di backup nemmeno per il sistema operativo :(
 
Per un piccolo può anche andare bene.
Quando devi gestire decine di migliaia di licenze office il risparmio c’è
Per non parlare di Exchange o teams quando andando in cloud risparmi anche sull’infrastruttura, decine di virtual servers da installare con relativo storage, licenze vmware (ops broadcom), manutenere, patchare, aggiornare, gestirne l’obsolescence etc
E non dimentichiamoci le persone da pagare per i lavori di cui sopra
2 universi totalmente diversi, sono d'accordo. Però una realtà con 5k impiegati che resta appesa per risparmiare un milioncino sull'IT.. fa specie.
ma il mercato ti porta a spremere anche quello.

NAS, fatto curioso: ultimamente erano stati bucati in massa e zombificati per minare bitcoin. (nonostante la totalità di queste macchine lavori dietro firewall che "dovrebbero" essere installati come si deve). Il paradosso è che spesso nelle aziende medio/piccole non vengono aggiornati, quindi alcuni hanno minato per anni.
 
NAS, fatto curioso: ultimamente erano stati bucati in massa e zombificati per minare bitcoin. (nonostante la totalità di queste macchine lavori dietro firewall che "dovrebbero" essere installati come si deve).
ma li lasciano pure aperti verso l'esterno :/

Se non hai forwarding hai già qualche tenue speranza in più di proteggerti.
Se invece li affacci poi e beh, un paio di minuti e sanno che sei lì.
 
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