<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giuseppe Busso | Il Forum di Quattroruote

Giuseppe Busso

"Giuseppe Busso è il creatore di tutti gli organi meccanici, chassis e motore, delle Alfa Romeo dalla 1900 in poi. Insieme con Garcea fu uno dei due vicedirettori di Satta, il quale impostava le linee generali del progetto, lasciando a Busso il compito di eseguire i disegni. E' il padre della progettazione meccanica di questo periodo." Questa è la testimonianza dell'Ingegner Erwin Landsberg, per lungo tempo assistente di Busso, ed in seguito vicedirettore del Servizio Tecnico Veicoli dell'Alfa Romeo.

Busso stesso corregge questa affermazione sottolineando la grande importanza del ruolo svolto dal capo disegnatore Edo Masoni, che assistette Busso dal 1948 in poi e che svolse personalmente la maggior parte del lavoro di "traduzione" sul foglio da disegno, nei primi anni della produzione del dopoguerra. Quando l'ufficio disegnatori crebbe, Masoni ne divenne il capo.

Busso era nato a Torino nel 1913, la sua formazione tecnica era avvenuta all'Istituto Industriale di Torino; la sua conoscenza della meccanica e della matematica era notevole; inoltre era un lettore onnivoro, e la conoscenza delle lingue gli dava accesso ad una vasta gamma di testi tecnici. Dopo il servizio militare Busso cominciò a lavorare come disegnatore nell'Ufficio Tecnico Motori Aviazione della Fiat. Ma la sua passione per l'automobile lo spinse verso l'Alfa Romeo, dove cominciò a lavorare all'inizio del 1939, nel Servizio Studi Speciali, a fianco di Satta. Qui continuò a specializzarsi nel calcolo, lavorando alla progettazione di componenti per motori aerei, in particolare compressori.

Non si trattava certo del settore automobili nel quale desiderava operare, e perciò nel giugno 1946 Busso si dimise dall'Alfa per passare alla Ferrari come capo dell'Ufficio Tecnico. Lasciò l'Alfa con l'accordo esplicito che Satta lo avrebbe richiamato nel momento in cui l'Alfa avesse ripreso l'attività nel campo dell'autotrazione. La chiamata arrivò nel gennaio del 1948, e da quella data fino al 1977 Busso fu responsabile della progettazione di tutti gli organi meccanici delle auto prodotte al Portello e ad Arese, fino al motore V6 a iniezione, comprese le macchine da corsa. Godeva di fiducia totale da parte di Satta: un legame molto forte di amicizia nacque tra questi due uomini fin dai primi momenti del loro lavoro in comune. Busso godeva perciò di grande libertà di decisione e di scelta.

Molte auto progettate da Busso non superarono mai il livello di prototipi: uno dei più interessanti di questi è il tipo 103 del 1959, un'auto a trazione anteriore con motore trasversale di 896 cm3 che sviluppava 52 CV, con una carrozzeria che anticipava la Giulia. Uno dei due prototipi costruiti è visibile al Museo Alfa di Arese.

Busso divenne capo del Servizio Progettazione Parti Meccaniche nel 1952, dirigente nel 1954, vicedirettore nel 1966, direttore nel 1969, vicedirettore centrale nel 1972, condirettore centrale nel 1973. Alla morte di Satta, nel 1974, l'ambiente di lavoro era ormai molto cambiato e Busso lasciò l'Azienda nel 1977, un anno prima dell'età di pensionamento.

Giuseppe Busso ci ha purtroppo lasciati il 3 gennaio 2006.

Notizie reperite sul sito del Registro Alfa Romeo Matta:

http://www.registroalfaromeomatta.it/PAGINE/I%20padri.html

http://www.registroalfaromeomatta.it

Attached files /attachments/992264=2274-Busso.jpg
 
Ogni volta che vedo la foto di Giuseppe Busso mi viene una immensa nostalgia ho amato troppo le sue Auto.

Grazie di averlo ricordato.

http://www.youtube.com/watch?v=hkwxh9ZVBMo

http://www.youtube.com/watch?v=cmnsLJWL5nM
 
Grande Persona, Grande Tecnico.
Ci ha regalato i migliori Motori degli ultimi 30 anni installate su tantissime unità da sempre.
Ironia della Sorte; insieme a lui, sono spariti i V6 3.2 dai Listini ( ultime auto equipaggiate con queste unità erano la 166 3.2 e la Gt 3.2 ).
Grazie Giuseppe Busso, mi rammarico solo di non avere avuto la possibilità di conoscerLo.
Un applauso Virtuale.
 
pazzoalfa ha scritto:
Grande Persona, Grande Tecnico.
Ci ha regalato i migliori Motori degli ultimi 30 anni installate su tantissime unità da sempre.
Ironia della Sorte; insieme a lui, sono spariti i V6 3.2 dai Listini ( ultime auto equipaggiate con queste unità erano la 166 3.2 e la Gt 3.2 ).
Grazie Giuseppe Busso, mi rammarico solo di non avere avuto la possibilità di conoscerLo.
Un applauso Virtuale.

Troppo spesso lo si ricorda solo per i l v6.... ma il suo lavoro è stato di ben più ampio respiro.
 
Ho un video della storia Ferrari dove c'è un intervista a Busso che parlava del Drake dicendo che a suo tempo aveva discusso con Ferrari che gli chiedeva un 12 clinidri e lui candidamente aveva proposto la vecchio un 6 perchè il 12 è praticamente inutile...Poco dopo andò a lavorare all'Alfa dove ha creato il miglior 6 cilindri del mondo e della storia!
 
alexmed ha scritto:
"Giuseppe Busso è il creatore di tutti gli organi meccanici, chassis e motore, delle Alfa Romeo dalla 1900 in poi. Insieme con Garcea fu uno dei due vicedirettori di Satta, il quale impostava le linee generali del progetto, lasciando a Busso il compito di eseguire i disegni. E' il padre della progettazione meccanica di questo periodo." Questa è la testimonianza dell'Ingegner Erwin Landsberg, per lungo tempo assistente di Busso, ed in seguito vicedirettore del Servizio Tecnico Veicoli dell'Alfa Romeo.

Busso stesso corregge questa affermazione sottolineando la grande importanza del ruolo svolto dal capo disegnatore Edo Masoni, che assistette Busso dal 1948 in poi e che svolse personalmente la maggior parte del lavoro di "traduzione" sul foglio da disegno, nei primi anni della produzione del dopoguerra. Quando l'ufficio disegnatori crebbe, Masoni ne divenne il capo.

Busso era nato a Torino nel 1913, la sua formazione tecnica era avvenuta all'Istituto Industriale di Torino; la sua conoscenza della meccanica e della matematica era notevole; inoltre era un lettore onnivoro, e la conoscenza delle lingue gli dava accesso ad una vasta gamma di testi tecnici. Dopo il servizio militare Busso cominciò a lavorare come disegnatore nell'Ufficio Tecnico Motori Aviazione della Fiat. Ma la sua passione per l'automobile lo spinse verso l'Alfa Romeo, dove cominciò a lavorare all'inizio del 1939, nel Servizio Studi Speciali, a fianco di Satta. Qui continuò a specializzarsi nel calcolo, lavorando alla progettazione di componenti per motori aerei, in particolare compressori.

Non si trattava certo del settore automobili nel quale desiderava operare, e perciò nel giugno 1946 Busso si dimise dall'Alfa per passare alla Ferrari come capo dell'Ufficio Tecnico. Lasciò l'Alfa con l'accordo esplicito che Satta lo avrebbe richiamato nel momento in cui l'Alfa avesse ripreso l'attività nel campo dell'autotrazione. La chiamata arrivò nel gennaio del 1948, e da quella data fino al 1977 Busso fu responsabile della progettazione di tutti gli organi meccanici delle auto prodotte al Portello e ad Arese, fino al motore V6 a iniezione, comprese le macchine da corsa. Godeva di fiducia totale da parte di Satta: un legame molto forte di amicizia nacque tra questi due uomini fin dai primi momenti del loro lavoro in comune. Busso godeva perciò di grande libertà di decisione e di scelta.

Molte auto progettate da Busso non superarono mai il livello di prototipi: uno dei più interessanti di questi è il tipo 103 del 1959, un'auto a trazione anteriore con motore trasversale di 896 cm3 che sviluppava 52 CV, con una carrozzeria che anticipava la Giulia. Uno dei due prototipi costruiti è visibile al Museo Alfa di Arese.

Busso divenne capo del Servizio Progettazione Parti Meccaniche nel 1952, dirigente nel 1954, vicedirettore nel 1966, direttore nel 1969, vicedirettore centrale nel 1972, condirettore centrale nel 1973. Alla morte di Satta, nel 1974, l'ambiente di lavoro era ormai molto cambiato e Busso lasciò l'Azienda nel 1977, un anno prima dell'età di pensionamento.

Giuseppe Busso ci ha purtroppo lasciati il 3 gennaio 2006.

Notizie reperite sul sito del Registro Alfa Romeo Matta:

http://www.registroalfaromeomatta.it/PAGINE/I%20padri.html

http://www.registroalfaromeomatta.it

Penso che questi Uomini e Tecnici avessero quello che, purtroppo, oggi spesso manca nel mondo dell'Automobile: una grande e sviscerata Passione.
 
shadow28 ha scritto:
Ho un video della storia Ferrari dove c'è un intervista a Busso che parlava del Drake dicendo che a suo tempo aveva discusso con Ferrari che gli chiedeva un 12 clinidri e lui candidamente aveva proposto la vecchio un 6 perchè il 12 è praticamente inutile...Poco dopo andò a lavorare all'Alfa dove ha creato il miglior 6 cilindri del mondo e della storia!

Onore a Busso (anche se personalmente non arrivo al punto da definire quel V6 il migliore al mondo o della storia...), ma se la scriviamo fino in fondo, Enzo Ferrari (anche) coi V12 ha poi fatto la sua fortuna e quella del marchio che aveva creato, che a differenza di Alfa gli è sopravvissuto con fortune sempre crescenti fino a diventare quasi sinonimo di sportività e di Italia.
 
Grattaballe ha scritto:
shadow28 ha scritto:
Ho un video della storia Ferrari dove c'è un intervista a Busso che parlava del Drake dicendo che a suo tempo aveva discusso con Ferrari che gli chiedeva un 12 clinidri e lui candidamente aveva proposto la vecchio un 6 perchè il 12 è praticamente inutile...Poco dopo andò a lavorare all'Alfa dove ha creato il miglior 6 cilindri del mondo e della storia!

Onore a Busso (anche se personalmente non arrivo al punto da definire quel V6 il migliore al mondo o della storia...), ma se la scriviamo fino in fondo, Enzo Ferrari (anche) coi V12 ha poi fatto la sua fortuna e quella del marchio che aveva creato, che a differenza di Alfa gli è sopravvissuto con fortune sempre crescenti fino a diventare quasi sinonimo di sportività e di Italia.
Magari li ha fatti anche con i V10...chisa' chi li uso' per primo in F1.....comunque complimenti per la costanza ogni volta che si parla di Busso sei presente ,quello era a detta di tutti uno dei migliori(se non il migliore V6 mai costruiti,altrimenti non poteva vincere quattro campionati europei di Turismo dopo oltre 10 anni dalla sua realizzazione e mortificando i concorrenti,in un campionato dove le vetture hanno solo piccolissime modifiche) e non arrivare ai giorni nostri e passare alla storia ;)
 
Sì, ma ragazzi... il migliore al mondo ha un solo significato: che uno migliore non esiste. Secondo me non è vero. Il Busso era un buon motore ma non credo sia possibile scrivere che non ce ne sia mai stato uno migliore nè mai ci sarà.
L'esempio del turismo lo lascerei perdere ma non per poca veridicità (le gare vinte son vinte, c'è poco da dire...), quanto per il fatto che con lo stesso criterio anche il 4cilindri della BMW 1502 era un buon motore, visto che ci ricavavano il 1500 dell'era F1 turbo, che a volte faceva il contropelo ai V6. Il V10 in formula 1 mi risulta usato da Honda per prima e subito dopo Renault ma magari ricordo male.

Lascerei perdere anche i complimenti alla costanza, credo di aver scritto 2 volte in tutto quest'anno, qui su Alfa. :rolleyes:
 
Grattaballe ha scritto:
Sì, ma ragazzi... il migliore al mondo ha un solo significato: che uno migliore non esiste. Secondo me non è vero. Il Busso era un buon motore ma non credo sia possibile scrivere che non ce ne sia mai stato uno migliore nè mai ci sarà.
L'esempio del turismo lo lascerei perdere ma non per poca veridicità (le gare vinte son vinte, c'è poco da dire...), quanto per il fatto che con lo stesso criterio anche il 4cilindri della BMW 1502 era un buon motore, visto che ci ricavavano il 1500 dell'era F1 turbo, che a volte faceva il contropelo ai V6. Il V10 in formula 1 mi risulta usato da Honda per prima e subito dopo Renault ma magari ricordo male.

Lascerei perdere anche i complimenti alla costanza, credo di aver scritto 2 volte in tutto quest'anno, qui su Alfa. :rolleyes:
Ma non c'era una discussione sul Busso :lol:

Infatti parlo dell'epoca in cui fu costruito ed utilizzato....sicuramente c'e' stato e ci sara' in futuro uno migliore. ;)
Sei sempre il benvenuto scherzavo.
 
Cioe hanno progettato,sviluppato,costruito e poi buttato nel cesso sto ben di Dio? :shock:

Ma perche non sono sorpreso? :?
 
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