Il CVT della Focus mk2 pre restyling è il CFT23 della ZF, con convertitore di coppia autobloccante, quindi lo slittamento in avvio è limitato.
Pensavo anch'io che potesse esserci tanta differenza, eppure così non è!!
La differenza sostanziale sta nelle partenze, il doppia frizione attaccata quasi istantaneamente, ma una volta partiti la differenza è quasi nulla. Il cambio avviene rapidamente, ma non si percepisce, se non visivamente osservando il contagiri. Questo perchè il CVT di prima non aveva infiniti rapporti, ma 7 ben precisi. E la cosa si notava anche al contagiri. Accelerando l'auto cambiava rapporto in modo quasi netto, molto meno invece se si schiacciava a fondo. Diverse persone che non l'hanno mai provato, ma visto solo filmati sul youtube e relativi ad alte trasmissioni analoghe, mi dicono che non sia possibile, io l'ho guidato per 154.000 km e so benissimo cosa dico. Gli infiniti rapporti erano molto aleatori, perchè elettronicamente si posizionava su 7 ben distinti.
Sicuramente esistono combi a doppia frizione più sportivi di quello montato su Focus e con differenze più marcate, ma in questo caso, pur essendoci discrepanze posso affermanre che non sono così abissali come si possa pensare.
Si guida quasi come il CVT, con poche differenze.
Lo stacco più sostanziale l'ho avuto nei consumi. La precedente con il 1.6 TDCi da 109 cv consuma più del 2.0 TDCi da 115 cv e con poco meno di 5.000 km all'attivo. Questo è merito sia del motore che ha oltre 100 Nm in più di coppia che della trasmissione meno esosa.