<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Filtro antiparticolato...c'è una novita? | Il Forum di Quattroruote

Filtro antiparticolato...c'è una novita?

Buongiorno a tutti.
Ho una Focus TDI 1.8 - 115CV, euro 4, prossimamente vorrei passare alla nuova, sempre diesel.
Ho ridotto le mie percorrenze in estraurbano arrivando mediamente ad un 40 in città, il rimanetnte fuori, per cui mi si porrebbe il problema della rigenerazione del f/antiparticolato.
Ora ho ripreso uno stralcio di un articolo di 4R che riguarda una innovazione individuata dai "cugini" di Mazda.

"Fra l'altro, prima di rendere pubbliche queste ricerche, nel 2007 Mazda ha depositatato il brevetto (negli Stati Uniti è il numero US 2007/0191219 A1) di un nuovo materiale catalitico in grado di rimuovere il particolato dai gas di scarico. Si tratta di un ossido composito (il cui cristallo ha un diametro di 13-40 nanometri, vale a dire 13-40 milionesimi di millimetro) che contiene principalmente zirconio e un metallo appartenente alla categoria delle terre rare. La domanda, allora, è: quando sarà utilizzato nella produzione di serie?

Qualcuno mi sa dire se è applicato su Mazda e su Ford o tutto è rimasto sulla carta?
 
Già dal luglio o forse giugno 2009 il sistema antiparticolato era stato sostituito con uno nuovo, eliminando il serbatoio della cerina e relativo rabbocco, non so se l'articolo a cui ti riferisci trattava di questo, pare che ora il materiale sia spalmato all'interno del filtro antiparticolato.
Ad ogni modo io ho una focus luglio 2009 con nuovo filtro ed ho percorso ad oggi 40000 km, con credimi la maggior parte delle percorrenze brevissime, ho infatti lo studio a 2 km da casa, quindi considera tutti i giorni 2 andata e 2 ritorno , quindi macchina sempre fredda e le peggiori condizioni possibili per la rigenerazione, della serie che mi sarei dovuto ritrovare col filtro intasato dopo poco, invece non ho avuto (tocca ferro) nessun problema e dopo il primo anno mi sono dimenticato delle rigenerazioni e non me ne accorgo neanche più. la macchina va benissimo, non ha alcun vuoto di potenza e spinge bene quando premo l'acceleratore.
Ho fatto i normali tagliandi del primo e secondo anno ed a parte 4000 km ho sempre usato e continuerò ad usare diesel normale e non premium.
Onsomma il sistema funziona bene e se cambiamenti ci fossero stati sui modelli recenti delle focus sicuramente dovrebbero aver migliorato ulteriormente.
 
Buona giornata vissiv. .
Solo una precisazione: hai citato il serbatoio di cerrina, cioè l'elemento del FAP francese, brevetto PSA, in dotazione solo sulle francesi e sul 1500 megane di Renault.
Non mi risulta che Ford abbia montato il FAP fino al 2009 bensì abbia sempre impiegato il DPF per mezzo del quale la "fuliggine di particolato" da PM10 diventa PM2 per l'innesco del processo di rigenerazione.
A prescindere dal concetto espresso, ti passo il sito dove ho rinvenuto la notizia per cui ho iniziato il topic.

http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/la-necessita-aguzza-lingegno-filtro-dpf-mazda

Sulle problematiche del DPF ne ho lette di tutti i colori, guarda solo uno dei tanti:

http://staff.nt2.it/michele/forum_8015_problemi_filtro_dpf_e_fap.aspx

Ecco il motivo dei miei dubbi, anche se talvolta constato qualche "spiraglio di luce", tipo la tua positiva situazione.
Grazie per le tue informazioni
 
Duca Valentino ha scritto:
Buona giornata vissiv. .
Solo una precisazione: hai citato il serbatoio di cerrina, cioè l'elemento del FAP francese, brevetto PSA, in dotazione solo sulle francesi e sul 1500 megane di Renault.
Non mi risulta che Ford abbia montato il FAP fino al 2009 bensì abbia sempre impiegato il DPF per mezzo del quale la "fuliggine di particolato" da PM10 diventa PM2 per l'innesco del processo di rigenerazione.
A prescindere dal concetto espresso, ti passo il sito dove ho rinvenuto la notizia per cui ho iniziato il topic.

http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/la-necessita-aguzza-lingegno-filtro-dpf-mazda

Sulle problematiche del DPF ne ho lette di tutti i colori, guarda solo uno dei tanti:

http://staff.nt2.it/michele/forum_8015_problemi_filtro_dpf_e_fap.aspx

Ecco il motivo dei miei dubbi, anche se talvolta constato qualche "spiraglio di luce", tipo la tua positiva situazione.
Grazie per le tue informazioni
Non sapevo che la renault utilizzasse la tecnologia fap per il diedel 1.5L, ne prenderò atto dopo essermi aggiornato.
Consentimi una correzione, la ford ha iniziato ad utilizzare il fap PSA sui 1.6L 109cv e 2.0L ( 1997cc )136cv nelle c-max e focus, abbandonando il fap peugeot a favore del dpf nel 2009, si può verificare questo anche dal programma manutenzione ford etis.
Sulle s-max e nuova mondeo motore 1997cc prodotto in collaborazione con il gruppo psa è stato sempre utilizzato un dpf senza additivo.
I pochi esemplari della vecchia mondeo, motore ford 1998cc, usato anche da mazda e jaguar, quelle che hanno avuto problemi, utilizzavano un dpf senza cerina.
Oltre il 90% ( in numero di particelle ) del particolato prodotto dai diesel è di diametro inferiore ai pm1, il pm10 è solo una piccola parte del particolato totale.
 
Ma di cosa avete paura?
Avete letto topic di gente che ha il fap intasato?
L'unica cosa che dovrebbe preoccuparvi sono i consumi leggermente superiori.
 
il filtro antiparticolato da problemi eventuali indipendentemente dalla tecnologia con cui è costruito.io ho il filtro antiparticolato con serbatoio di cerina e arrivando alla soglia di 40000km non ho avuto problemi dipendenti dal progetto/costruzione del filtro.le causa di un non corretto funzionamento derivano si da eventuali problemi di assemblaggio/qualità ma il piu delle volte è il non corretto uso che se ne fà,che è sicuramente un paradosso perchè l utente finale dovrebbe acvere una macchina già studiata per avere meno problemi possibili ma chi compra auto con il filtro e in futuro saranno tutte cosi deve tenere in considerazione che bisogna tirare la macchina con le marce basse ogni tanto.
 
Come ti hanno potuto confermare Valentino, il FAP con il suo bel serbatoio di cerina le ford lo hanno montato eccome ed il serbatoio è stato eliminato dal 2009, ma la cosa più importante a riguardo, viste le tue perplessità, mi sembra proprio quella che a quanto pare nessuno dei due sistemi (con serbatoio o senza dopo il 2009) sembra aver raccolto file di utenti insoddisfatti.
Fai come tutti, non ci pensare e lascia all'auto il compito di fare quello che deve.
 
itat ha scritto:
Duca Valentino ha scritto:
Buona giornata vissiv. .
Solo una precisazione: hai citato il serbatoio di cerrina, cioè l'elemento del FAP francese, brevetto PSA, in dotazione solo sulle francesi e sul 1500 megane di Renault.
Non mi risulta che Ford abbia montato il FAP fino al 2009 bensì abbia sempre impiegato il DPF per mezzo del quale la "fuliggine di particolato" da PM10 diventa PM2 per l'innesco del processo di rigenerazione.
A prescindere dal concetto espresso, ti passo il sito dove ho rinvenuto la notizia per cui ho iniziato il topic.

http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/la-necessita-aguzza-lingegno-filtro-dpf-mazda

Sulle problematiche del DPF ne ho lette di tutti i colori, guarda solo uno dei tanti:

http://staff.nt2.it/michele/forum_8015_problemi_filtro_dpf_e_fap.aspx

Ecco il motivo dei miei dubbi, anche se talvolta constato qualche "spiraglio di luce", tipo la tua positiva situazione.
Grazie per le tue informazioni
Non sapevo che la renault utilizzasse la tecnologia fap per il diedel 1.5L, ne prenderò atto dopo essermi aggiornato.
Consentimi una correzione, la ford ha iniziato ad utilizzare il fap PSA sui 1.6L 109cv e 2.0L ( 1997cc )136cv nelle c-max e focus, abbandonando il fap peugeot a favore del dpf nel 2009, si può verificare questo anche dal programma manutenzione ford etis.
Sulle s-max e nuova mondeo motore 1997cc prodotto in collaborazione con il gruppo psa è stato sempre utilizzato un dpf senza additivo.
I pochi esemplari della vecchia mondeo, motore ford 1998cc, usato anche da mazda e jaguar, quelle che hanno avuto problemi, utilizzavano un dpf senza cerina.
Oltre il 90% ( in numero di particelle ) del particolato prodotto dai diesel è di diametro inferiore ai pm1, il pm10 è solo una piccola parte del particolato totale.
Volevo aggiungere che i problemi maggiori sono stati riscontrati qualche anno fa nelle auto che non erano state progettate in origine per ospitare il filrto antiparticolato, quando questo non trovava posto nell?affollato vano motore in prossimità dei collettori di scarico ed erano posizionati nel sottoscocca, dove i gas di scarico arrivano già freddi e le ridotte dimensioni del filtro costringevano a frequenti rigenerazioni.
La ford potendo scegliere fra i due sistemi ha abbandonato il sistema PSA, quando ha ritenuto di aver raggiunto un ottimo livello di affidabilità utilizzando filtri senza additivo.
 
itat ha scritto:
Duca Valentino ha scritto:
Buona giornata vissiv. .
Solo una precisazione: hai citato il serbatoio di cerrina, cioè l'elemento del FAP francese, brevetto PSA, in dotazione solo sulle francesi e sul 1500 megane di Renault.
Non mi risulta che Ford abbia montato il FAP fino al 2009 bensì abbia sempre impiegato il DPF per mezzo del quale la "fuliggine di particolato" da PM10 diventa PM2 per l'innesco del processo di rigenerazione.
A prescindere dal concetto espresso, ti passo il sito dove ho rinvenuto la notizia per cui ho iniziato il topic.

http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/la-necessita-aguzza-lingegno-filtro-dpf-mazda

Sulle problematiche del DPF ne ho lette di tutti i colori, guarda solo uno dei tanti:

http://staff.nt2.it/michele/forum_8015_problemi_filtro_dpf_e_fap.aspx

Ecco il motivo dei miei dubbi, anche se talvolta constato qualche "spiraglio di luce", tipo la tua positiva situazione.
Grazie per le tue informazioni
Non sapevo che la renault utilizzasse la tecnologia fap per il diedel 1.5L, ne prenderò atto dopo essermi aggiornato.
Consentimi una correzione, la ford ha iniziato ad utilizzare il fap PSA sui 1.6L 109cv e 2.0L ( 1997cc )136cv nelle c-max e focus, abbandonando il fap peugeot a favore del dpf nel 2009, si può verificare questo anche dal programma manutenzione ford etis.
Sulle s-max e nuova mondeo motore 1997cc prodotto in collaborazione con il gruppo psa è stato sempre utilizzato un dpf senza additivo.
I pochi esemplari della vecchia mondeo, motore ford 1998cc, usato anche da mazda e jaguar, quelle che hanno avuto problemi, utilizzavano un dpf senza cerina.
Oltre il 90% ( in numero di particelle ) del particolato prodotto dai diesel è di diametro inferiore ai pm1, il pm10 è solo una piccola parte del particolato totale.

Infatti non lo usa: per il 1.5 ed i 2.0dci ha utilizzato un sistema dotato di un 5° iniettore posto direttamente sul filtro (anche Toyota). Questo sistema ovvierebbe agli inconvenienti dovuti all'eccesso di gasolio con conseguente diluizione dell'olio. Inoltre ne rende possibile il funzionamento indipendentemente dal regime di giri, quindi dalla velocità, e gestisce la rigenerazione anche a bassa velocità e nel traffico cittadino.

Il nuovo 1.6 non ne è più dotato, essendo stato ottimizzato il processo progettando un'architettura ad oc' -pare-

Il FAP con l'additivo deve la sua efficenza al fatto che permette le rigenerazioni a temperatura più bassa. Con l'inconveninete che accumula depositi sul filtro, che ne rende necessaria la sostituzione periodica (anche se, con le ultime realizzazioni, pare che la scadenza sia programmata per oltre i 200.000km).

I maggiori problemi dai sistemi anti-particolato erano dettati soprattutto dal fatto che fosse stata immessa sul mercato una tecnologia ancora non a punto, imposta su motori che non erano nati per questi dispositivi.
Il FAP PSA ha avuto il vantaggio di essere stato il primo immesso sul mercato: ha avuto anch'esso le sue belle rogne all'inizio, ma poi è stato messo a punto con un buon grado di affidabilità, quando ancora le altre case arrancavano in faticose messe a punto a spese della clientela.

Ad oggi il grado di affidabilità raggiunto sembra buono, ma occorre tenere prensente che il ciclo di rigenerazione richiede comunque un certo tempo minimo di funzionamento ed a motore in temperatura. Il che -comunque- non lo rende adatto al traffico cittadino ed alle brevi tratte ripetute.
 
Buongiorno a tutti.
Vi ringrazio per le precisazioni su quanto ho scritto.
L'argomento è decisamente interessante e rappresenta il dilemma di chi vorrebbe optare per il diesel dovendo però percorrere dei tratti cittadini per I quale vale il concetto fondamenta indicato da pll66 nella parte conclusiva del suo post.
Non ho chiaro un principio.
L'interruzione di un rigenerazione con il FAP ( quello con cerrina), determina le stesse conseguenze che si hanno con il dpf?
Grazie
 
Duca Valentino ha scritto:
Buongiorno a tutti.
Vi ringrazio per le precisazioni su quanto ho scritto.
L'argomento è decisamente interessante e rappresenta il dilemma di chi vorrebbe optare per il diesel dovendo però percorrere dei tratti cittadini per I quale vale il concetto fondamenta indicato da pll66 nella parte conclusiva del suo post.
Non ho chiaro un principio.
L'interruzione di un rigenerazione con il FAP ( quello con cerrina), determina le stesse conseguenze che si hanno con il dpf?
Grazie

Non sono aggiornatissimo, e so che anche il sistema FAP ad additivo ha recentemente subìto evoluzioni ma, da quello che mi pare d'aver capito, l'unica differenza potrebbe essere in un leggero accorciamento della vita del filtro.
 
Ad ogni modo io ho una focus luglio 2009 con nuovo filtro ed ho percorso ad oggi 40000 km, con credimi la maggior parte delle percorrenze brevissime, ho infatti lo studio a 2 km da casa, quindi considera tutti i giorni 2 andata e 2 ritorno
Ma se per lavoro fai solo 4 Km al giorno,come hai fatto a fare 40.000 Km in solo 2 anni ? Fai lunghi viaggi per altri motivi....

A parte questo,avevo chiesto al mio meccanico di fiducia riguardo al fap,in quanto io percorro 11+11 Km al giorno in extraurbano per lavoro,e quando gela il motore non arriva neanche in temperatura....ormai di strada nei week end non ne faccio quasi più...
Anche lui non ha saputo darmi una risposta certa in merito...comunque l'inverno scorso l'ho passato senza il minimo problema,spero di non aver problemi questo inverno...e poi si vedrà....
 
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