Ho comprato da una concessionaria una Croma del 2011 con 130mila km. Dopo pochi giorni si accende la spia "Far controllare motore" e la vettura va in protezione.La porto in concessionaria ,viene diagnosticato il filtro particolato intasato.Viene fatta la rigenerazione ma non va a buon fine.Lascio la vettura,mi viene data una sostitutiva.Dopo qualche giorno la ritiro e riparto,mi dicono solo che è stato rigenerato.Dopo 300 km circa,dei quali cira la meta in autostrada,il problema si ripresenta..Viene rifatta la rigenerazione, questa volta va a buon fine immediatamente, ma mi avvisano che l intervento potrebbe non essere risolutivo e che con estrema facilta si ripresentera.Mi propongono di ritirare la vettura e,qualora il difetto si ripresentasse in breve tempo, cambieranno fisicamente il filtro.Dopo 2 giorni si riaccende:consegno la vettura e mi ridanno sostitutiva.Ritiro la vettura una sera dei primi di agosto e vado a casa.Il mattino dopo, alle 8,si riaccende la spia (30 km percorsi da quando è uscita dall officina).La riporto e la diagnosi è sempre la stessa:il fap (nuovo) intasato.Anche stavolta la sostitutiva..e la Croma è attualmente in concessionaria ,chiusa per ferie ma sono motorizzato lo stesso.Preciso che la concessionaria non mi ha chiesto un solo euro,ne per il filtro,ne per la manodopera e nemmeno per la vettura sostitutiva nonostante tra i 3 fermi precedenti e l attuale "allungato" dalla settimana di ferragosto.la stia utilzzando da circa un mese.E'possibile che dopo 130mila km,tra il motore ed il fap ci sia qualcosa di talmente sporco da ostruire un fap nuovo in 30 km?