zuzzimarco ha scritto:
Ok grazie per il chiarimento sulla misurazione.
Quanto al consumo ti risulta possibile aggiungere olio con questa frequenza? Aggiungo che un altra officina BMW da me interpellata ieri mi ha confermato la cosa dicendo che: "i motori di oggi sono molto prestazionali e progettati per consumare olio...è assolutamente normale un consumo come il mio al limite posso provare a cambiare olio anche se BMW non lo consgilia..."
Certo che è normale un consumo d'olio ogni 8000 km, ma anche meno.
In Bmw hanno ragione : sia quando dicono che è di entità normale, sia quando dicono che è influenzato anche dal tipo d'olio e particolarmente dalla sua viscosità a freddo - che non credo sia W30 ma molto meno, e che però facilita sia le partenze a freddo sia l'immediatezza della lubrificazione sempre a freddo, nei primi, critici istanti di funzionamento del motore - e, penso io, anche quando dicono che sui moderni, potentissimi motori è tecnicamente necessario lasciare un minimo di margine in più nelle tolleranze d'accoppiamento dei pezzi, almeno quelli più soggetti a dilatazione a caldo, per evitare gravi problemi (grippaggi) in caso di forte riscaldamento, per esempio per chi schiacciasse allegramente facendo una strada di montagna in forte salita.
Quanto al "dove va a finire quell'olio", è una domanda un po' ingenua e che basta fare alla rovescia : ti sembra possibile che una fascia raschiaolio possa "ripulire" il 100% dello strato d'olio - indispensabile, anzi vitale, dato che se manca basta una frazione di secondo perchè salti tutto - tra cilindro e pistone... ? anche a freddo poi, quando il pistone non ha ancora assunto la sua forma esatta, che prenderà a temperatura stabilizzata ? è evidente che una, sia pur minima ed impercettibile, certa quantità di quell'olio finirà in camera di combustione e brucerà : e lo stesso vale (lì, anzi, neppure ci sono le fasce raschiaolio) per lo strato d'olio tra steli valvole e guide valvole.
La mia M6, se vuoi saperlo, pur essendo "fresca" (ha 46.000 km) consuma, in base ad una valutazione ancora approssimativa che ho fatto io, un litro d'olio ogni 3000-4000 km circa : io ci ho fatto sinora circa 3500 km ed ho messo un litro d'olio.
E' un consumo normalissimo, se solo si pensa che lì i trafilaggi non sono quelli di 4 cilindri e 16 valvole, ma quelli di 10 cilindri e 40 valvole : equivale ad un consumo di un litro ogni 7500-10000 km circa su un 4 cilindri.
Quanto al consumo della tua 330, che ha 6 cilindri ed una percorrenza non indifferente, a me sembra non solo normale ma anche moderato : non pretendere l'impossibile ! 175.000 km significano 10 anni di uso normale o 20 anni di uso moderato.....
Nel merito nella valutazione del consumo d'olio, ho notato che molti utenti di, diciamo così, ultima generazione sono notevolmente "viziati" : sono abituati, cioè, a consumi d'olio assolutamente bassissimi, irrisori, in pratica quasi inesistenti, ritenendo addirittura normale che tra un cambio d'olio e l'altro non sia necessario neppure un rabbocco.
In realtà, questa "normalità" è invece un risultato eccezionale, figlio di lavorazioni con macchine robotizzate ultraprecise ed ultracostanti, di materiali e trattamenti superficiali molto evoluti, di lubrificanti sintetici ugualmente ipertecnologici, ecc. ; ma basta poco per modificare questo delicatissimo equilibrio (un minimo di "gioco" in più qua o là, come detto, o altro) determinando un certo consumo d'olio, come quello che a te pare già eccessivo e che è, invece, assolutamente normale : fino a ieri - ed intendo anche negli anni '80, prima dell'epoca del tutto robotizzato ed elettronico - tutti i libretti d'uso e manutenzione raccomandavano il controllo del livello olio OGNI 1.000 KM (specialmente poi durante il rodaggio) ed era assolutamente impensabile arrivare al cambio d'olio successivo senza aver fatto qualche rabbocco : di solito di un paio di litri, con molta variabilità a seconda della vettura, del modo d'usarla e dei singoli esemplari.
Mi auguro che tu smetta ora di preoccuparti per un modesto consumo d'olio, accettando quella che è una normale caratteristica tecnica dei motori e che, dopotutto, non mi pare incida poi così tanto sui costi d'esercizio.
Lucio