<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> e sono 3..avanti così! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

e sono 3..avanti così!

S-edge ha scritto:
Il dipendente evade, paga tutte le tasse sul reddito, ma quanti hanno il secondo lavoro in nero, chiedono permessi per malattia quando non dovrebbero, si assentano o non fanno un cavolo...
Ricordo quando ero a scuola e non c'era MAI un responsabile di laboratorio . Quello d'informatica DURANTE l'orario di servizio lavorava nel proprio negozio. E conosco un dipendente della motorizzazione che passa la giornata su youtube e contemporaneamente arrotonda lo stipendio come elettricista. Non è così solo nel pubblico: le assenze di Pomigliano sono entrate nella storia.
.
Prova a farlo in un'azienda privata seria, non "parastatale"...
 
hewie ha scritto:
Il problema è complicato e va analizzato a monte:
Per chi ha studiato economia, sarà facile capire la situazione e l'handicap che ha l'Italia nei confronti di altri paesi.
Praticamente noi non abbiamo materie prime! Ne consegue che la nostra economia è basata sull'importazione di materie, la lavorazione e l'esportazione da cui deriva il nostro utile.
Se, nella classifica della competitività industriale, noi siamo agli ultimi posti, per la nostra economia è un mezzo disastro!
Marchionne, sta agendo in conseguenza a ciò.
Certo, la cosa non è simpatica e non fa piacere a nessuno, ma è la cruda realtà che un uomo altrettanto crudo e cinico ci sta sbattendo in faccia...cosa che, fino ad ora, nessuno ha avuto il coraggio di fare pur avendone consapevolezza.
E' innegabile che nessuno (dall'estero) viene ad investire in Italia e la nostra economia ne risente.
la verità è che siamo un paese che negli ultimi decenni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità, ma , purtroppo, non si può andare vanti cosi per sempre, altrimenti, ne pagheremo presto le conseguenze...per non parlare del futuro dei giovani che già ora stanno pagando sulla loro pelle questa situazione!
Detto ciò, ognuno faccia le sue scelte: possiamo attaccarci ai diritti acquisiti 50 anni fa...ma a che serve se poi il lavoro non c'è? Oppure, guardare in faccia la realtà, e fare qualche sacrificio ma avere lavoro!
Lo so che è brutto e deprimente...ma è cosi! Non ci sono mezze misure...e non ne sono per niente contento! Ma non si può tenere la testa sotto la sabbia... :rolleyes:
ho fatto studi economici....il tuo post è molto interessante, ma penso che tu abbia mischiato un po' di cose...

i paesi più avanzati hanno diritti per i lavoratori a prescindere dalla presenza di materie prime.

maggiori diritti per chi lavora non portano all'ingessatura del paese ma anzi è il punto iniziale per mettere in moto l'economia...una più equa distribuzione della ricchezza porta infatti ad una minore propensione al risparmio per i più ricchi ( x i quali scende l'accumulo di capitale) e quel flusso di cassa che viene liberato, x una parte è vero è "risparmiato" dai meno ricchi, ma per una buona fetta viene speso...ed è così che riparte l'economia...

quanto alla questione degli investimenti stranieri...la responsabiltà è della politica in generale...quale azienda straniera vuole investire in un paese in cui i processi civili (che so un recupero crediti) sono lunghissimi, c'è corruzione etc etc....
 
hewie ha scritto:
Ale83rn ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Ale83rn ha scritto:
Bisognerebbe però mettersi d'accordo sul perchè siamo negli ultimi posti della "competitività industriale" e nessuno viene ad investire da noi. Siamo certi che le colpe siano dei lavoratori?? Perchè se è per questo siamo ultimi pure nella classifica degli stipendi. E siamo ai primissimi posti nelle classifiche riguardanti la corruzione, l'evasione fiscale, lo sperpero di denaro pubblico ecc. Negli ultimi anni abbiamo assistito al declino della classe media che si è sempre più impoverita, mentre la classe dirigente si è arricchita. Io economia l'ho studiata e nessun economista serio può sostenere che i problemi dell'Italia si risolvono togliendo diritti ai lavoratori. Marchionne fa il suo mestiere è chiaro, chi manca è un governo che dovrebbe mediare tra le due posizioni, ma sappiamo bene che hanno altre questioni di cui occuparsi.

Guarda che gli stipendi però vanno guardati al lordo, se farai questo, scoprirai che non siamo agli utlimi posti, ANZI ! Ergo, se poi il netto a pagare crolla, chiediamoci: chi ci ha prelevato il resto ???? Il datore di lavoro già lo puoi escludere, visto che lui paga il lordo + altri oneri che in busta non si vedono.

Guarda che il discorso che facevo io era rivolto alla politica, non ai datori di lavoro. Gli imprenditori onesti e che pagano le tasse sono una risorsa e devono essere rispettati, ci mancherebbe altro. Però va detto che ce ne sono tanti altri che le tasse non le pagano ed è per questo motivo che lo stato preleva soldi a noi lavoratori dipendenti. Non è che siamo tutti onesti tranne i politici, il nostro parlamento rispecchia putroppo la nostra società.

Attenzione a non confondere le cose e a fare demagogia! Il primo strumento per combattere l'evasione fiscale sai qual'è? Te lo dico io: UNA TASSAZIONE GIUSTA!!!
Se, il paese ti chiede di lavorare 6 mesi all'anno per pagare le tasse (la nostra pressione fiscale EFFETTIVA, supera il 50%), mi pare anche comprensibile che c'è chi preferisce trasferirsi in altri "lidi" dove non si supera il 30%...
L'unico paese Europeo che ci eguaglia in pressione fiscale, è la Norvegia...peccato che però, loro, hanno uno stato che ripaga i cittadini con ogni tipo di servizio! Noi, invece...lasciamo perdere... :rolleyes:
Noi paghiamo tasse come l' IRAP! Sai cos'è ? Siamo gli unici in Europa che non permettiamo alle aziende di scaricare in toto l'iva sulle auto! E non è legale in quanto l'iva è un imposta sul valore aggiunto a carico del consumatore finale! Infatti, l'Italia, paga una multa salata alla CEE per questo (l'ultima l'ha beccata il governo Prodi)...tuttavia, si va avanti così perchè allo stato conviene!
Però, i politici si autocondonano le multe per le affissioni irregolari in campagna elettorale votando all'unanimità! Destra e Sinistra!
Lo stato, dovrebbe essere il primo a dare l'esempio e ad andare incontro ai contribuenti...altrimenti, da che pulpito vogliamo additare e combattere l'evasione fiscale?
Solite cose....bla, bla, bla...
esatto ma perchè la pressione fiscale è così alta
??ci sono sacche di lavoratori autonomi che non versano un euro all'erario....e gli altri devono pagare per loro!!!
 
giuliogiulio ha scritto:
hewie ha scritto:
Il problema è complicato e va analizzato a monte:
Per chi ha studiato economia, sarà facile capire la situazione e l'handicap che ha l'Italia nei confronti di altri paesi.
Praticamente noi non abbiamo materie prime! Ne consegue che la nostra economia è basata sull'importazione di materie, la lavorazione e l'esportazione da cui deriva il nostro utile.
Se, nella classifica della competitività industriale, noi siamo agli ultimi posti, per la nostra economia è un mezzo disastro!
Marchionne, sta agendo in conseguenza a ciò.
Certo, la cosa non è simpatica e non fa piacere a nessuno, ma è la cruda realtà che un uomo altrettanto crudo e cinico ci sta sbattendo in faccia...cosa che, fino ad ora, nessuno ha avuto il coraggio di fare pur avendone consapevolezza.
E' innegabile che nessuno (dall'estero) viene ad investire in Italia e la nostra economia ne risente.
la verità è che siamo un paese che negli ultimi decenni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità, ma , purtroppo, non si può andare vanti cosi per sempre, altrimenti, ne pagheremo presto le conseguenze...per non parlare del futuro dei giovani che già ora stanno pagando sulla loro pelle questa situazione!
Detto ciò, ognuno faccia le sue scelte: possiamo attaccarci ai diritti acquisiti 50 anni fa...ma a che serve se poi il lavoro non c'è? Oppure, guardare in faccia la realtà, e fare qualche sacrificio ma avere lavoro!
Lo so che è brutto e deprimente...ma è cosi! Non ci sono mezze misure...e non ne sono per niente contento! Ma non si può tenere la testa sotto la sabbia... :rolleyes:
ho fatto studi economici....il tuo post è molto interessante, ma penso che tu abbia mischiato un po' di cose...

i paesi più avanzati hanno diritti per i lavoratori a prescindere dalla presenza di materie prime.

maggiori diritti per chi lavora non portano all'ingessatura del paese ma anzi è il punto iniziale per mettere in moto l'economia...una più equa distribuzione della ricchezza porta infatti ad una minore propensione al risparmio per i più ricchi ( x i quali scende l'accumulo di capitale) e quel flusso di cassa che viene liberato, x una parte è vero è "risparmiato" dai meno ricchi, ma per una buona fetta viene speso...ed è così che riparte l'economia...

quanto alla questione degli investimenti stranieri...la responsabiltà è della politica in generale...quale azienda straniera vuole investire in un paese in cui i processi civili (che so un recupero crediti) sono lunghissimi, c'è corruzione etc etc....

Ok, ma la mia tesi era un altra:
Io non ho detto che i paesi senza materie prime non possono avere contratti lavorativi vantaggiosi.
Il mio ragionamento è che se in un paese cosi, la competitività industriale è 48° (ci rendiamo conto???), poi succede che si diventa vulnerabili ai "Marchionne della situazione" !!!
In Germania dove ci sono materie prime e la competitività industriale è al 4° posto, Marchionne non avrebbe mai potuto fare un operazione del genere! Non avrebbe avuto "appigli"...ne motivi...
Questi elementi, danno potere contrattuale...e noi, non ne abbiamo più !!! Stiamo diventando come Polonia, Serbia, Cecoslovacchia ecc...
Se non si vuole fare questa fine, bisogna cambiare rotta e sistema! Non ce n'è... :(
 
hewie ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
hewie ha scritto:
Il problema è complicato e va analizzato a monte:
Per chi ha studiato economia, sarà facile capire la situazione e l'handicap che ha l'Italia nei confronti di altri paesi.
Praticamente noi non abbiamo materie prime! Ne consegue che la nostra economia è basata sull'importazione di materie, la lavorazione e l'esportazione da cui deriva il nostro utile.
Se, nella classifica della competitività industriale, noi siamo agli ultimi posti, per la nostra economia è un mezzo disastro!
Marchionne, sta agendo in conseguenza a ciò.
Certo, la cosa non è simpatica e non fa piacere a nessuno, ma è la cruda realtà che un uomo altrettanto crudo e cinico ci sta sbattendo in faccia...cosa che, fino ad ora, nessuno ha avuto il coraggio di fare pur avendone consapevolezza.
E' innegabile che nessuno (dall'estero) viene ad investire in Italia e la nostra economia ne risente.
la verità è che siamo un paese che negli ultimi decenni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità, ma , purtroppo, non si può andare vanti cosi per sempre, altrimenti, ne pagheremo presto le conseguenze...per non parlare del futuro dei giovani che già ora stanno pagando sulla loro pelle questa situazione!
Detto ciò, ognuno faccia le sue scelte: possiamo attaccarci ai diritti acquisiti 50 anni fa...ma a che serve se poi il lavoro non c'è? Oppure, guardare in faccia la realtà, e fare qualche sacrificio ma avere lavoro!
Lo so che è brutto e deprimente...ma è cosi! Non ci sono mezze misure...e non ne sono per niente contento! Ma non si può tenere la testa sotto la sabbia... :rolleyes:
ho fatto studi economici....il tuo post è molto interessante, ma penso che tu abbia mischiato un po' di cose...

i paesi più avanzati hanno diritti per i lavoratori a prescindere dalla presenza di materie prime.

maggiori diritti per chi lavora non portano all'ingessatura del paese ma anzi è il punto iniziale per mettere in moto l'economia...una più equa distribuzione della ricchezza porta infatti ad una minore propensione al risparmio per i più ricchi ( x i quali scende l'accumulo di capitale) e quel flusso di cassa che viene liberato, x una parte è vero è "risparmiato" dai meno ricchi, ma per una buona fetta viene speso...ed è così che riparte l'economia...

quanto alla questione degli investimenti stranieri...la responsabiltà è della politica in generale...quale azienda straniera vuole investire in un paese in cui i processi civili (che so un recupero crediti) sono lunghissimi, c'è corruzione etc etc....

Ok, ma la mia tesi era un altra:
Io non ho detto che i paesi senza materie prime non possono avere contratti lavorativi vantaggiosi.
Il mio ragionamento è che se in un paese cosi, la competitività industriale è 48° (ci rendiamo conto???), poi succede che si diventa vulnerabili ai "Marchionne della situazione" !!!
In Germania dove ci sono materie prime e la competitività industriale è al 4° posto, Marchionne non avrebbe mai potuto fare un operazione del genere! Non avrebbe avuto "appigli"...ne motivi...
Questi elementi, danno potere contrattuale...e noi, non ne abbiamo più !!! Stiamo diventando come Polonia, Serbia, Cecoslovacchia ecc...
Se non si vuole fare questa fine, bisogna cambiare rotta e sistema! Non ce n'è... :(
si ma infatti c'è un errore politico di destra e sinistra rispetto alla questione fiat...cioè non è possibile che nessuno abbia mosso un dito x sti poveri operai...è stata scaricata interamente sulle loro spalle una scelta diffcilissima...questo è davvero triste, mi da molta amarezza....

e pensiamo davvero di migliorare la competitività in questo modo??ricordiamoci sempre che tutto poi alla fine passa dai volumi di vendita...e li la responsabilità degli operai è solo marginale, non totale....
 
S-edge ha scritto:
hewie ha scritto:
Ok, ma la mia tesi era un altra:
Io non ho detto che i paesi senza materie prime non possono avere contratti lavorativi vantaggiosi.
Il mio ragionamento è che se in un paese cosi, la competitività industriale è 48° (ci rendiamo conto???), poi succede che si diventa vulnerabili ai "Marchionne della situazione" !!!
In Germania dove ci sono materie prime e la competitività industriale è al 4° posto, Marchionne non avrebbe mai potuto fare un operazione del genere! Non avrebbe avuto "appigli"...ne motivi...
Questi elementi, danno potere contrattuale...e noi, non ne abbiamo più !!! Stiamo diventando come Polonia, Serbia, Cecoslovacchia ecc...
Se non si vuole fare questa fine, bisogna cambiare rotta e sistema! Non ce n'è... :(
In Germania i sindacati fanno parte dei CDA...
Quanto a Marchionne, continuo a ritenere quel contratto un contratto che si doveva fare, e non doveva venire da lui quanto da stato e/o sindacati.
si ma in germania i sindacati sanno che se va bene la fabbrica va bene anche ai lavoratori da noi una parte dei sindacati ritiene il rapporto sindacati e azienda solo come contrapposizione e le convenienze politiche piu' importanti dell'azienda e lavoratori,ritengo che la fiom ,anche se su alcuni aspetti ha le sue ragion,i non abbia mai cercato un compromesso con marchionne anzi spera a una rottura sulle spalle dei lavoratori sperando in un intervento del governo solo per conservare lo status quo
in fondo non gli interessa che qui c'e' in gioco il futuro dell'auto in italia
la fiat ha promesso investimenti e la fiom oltre al trattamento dei lavoratori accusa marchionne che non ha presentato un piano d'investimenti dettagliato ma e' anche vero che da parte fiom c'e' stata una chiusura totale e cosa pretentevano che si perdesse mesi o anni a discutere il piano industriale se da parte della fiom non c'era la volonta di un compromesso e cosi si e' arrivati al faccia a faccia .
mi dispiace per quelli della bertone che voteranno per fiom in maggioranza
ma quando vai allo scontro rischi di farti male e come sempre chi si fa male sono i poveri lavoratori che i capi della fiom non perdono i loro stipendio inquadrato a livello di dirigente e la loro audi A6 o bmw X5 non la perdono sicuramente
 
http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/05/02/news/i_delegati_della_ex_bertone_votate_s_all_investimento_le_rsu_chiedono_ai_dipendenti_della_ex_bertone_di_esprimersi_a_fav-15660473/?ref=HREC1-2
spero che inizi una vera collaborazione tra sindacato e azienda per il bene di tutte la parti e che riescano finalmente a proporre una nuova stagione per modernizzare la legislazione del lavoro ormai obsolenta
 
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