Il problema è complicato e va analizzato a monte:
Per chi ha studiato economia, sarà facile capire la situazione e l'handicap che ha l'Italia nei confronti di altri paesi.
Praticamente noi non abbiamo materie prime! Ne consegue che la nostra economia è basata sull'importazione di materie, la lavorazione e l'esportazione da cui deriva il nostro utile.
Se, nella classifica della competitività industriale, noi siamo agli ultimi posti, per la nostra economia è un mezzo disastro!
Marchionne, sta agendo in conseguenza a ciò.
Certo, la cosa non è simpatica e non fa piacere a nessuno, ma è la cruda realtà che un uomo altrettanto crudo e cinico ci sta sbattendo in faccia...cosa che, fino ad ora, nessuno ha avuto il coraggio di fare pur avendone consapevolezza.
E' innegabile che nessuno (dall'estero) viene ad investire in Italia e la nostra economia ne risente.
la verità è che siamo un paese che negli ultimi decenni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità, ma , purtroppo, non si può andare vanti cosi per sempre, altrimenti, ne pagheremo presto le conseguenze...per non parlare del futuro dei giovani che già ora stanno pagando sulla loro pelle questa situazione!
Detto ciò, ognuno faccia le sue scelte: possiamo attaccarci ai diritti acquisiti 50 anni fa...ma a che serve se poi il lavoro non c'è? Oppure, guardare in faccia la realtà, e fare qualche sacrificio ma avere lavoro!
Lo so che è brutto e deprimente...ma è cosi! Non ci sono mezze misure...e non ne sono per niente contento! Ma non si può tenere la testa sotto la sabbia...