<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> DPF&#34;intasato&#34; | Il Forum di Quattroruote

DPF&#34;intasato&#34;

Racconto l'episodio occorsomi. Tre settimane fa mentre percorro un tratto autostradale mi si accende d'improvviso e fissa la spia del DPF ossia la segnalazione che il DPF è "pieno" e occorre recarsi in officina per disintasarlo. La centralina mette in atto un programma di recovery, noto che in sesta maracia non si superano i 2000 giri e nelle marce basse pur arrivando a giri superiori la progressione è molto lenta. Porto la vettura il giorno dopo in officina e mi permettono di assistere alla procedura. Viene collegato alla presa OBD il computer portatile che fa partire lil rpogramma di disintasamento: Il motore viene portato a 1500 giri costanti per alcuni minuti in modo da riscaldare la scarico ed il DPF, poi parte la rigenerazione vera e propria che con el postinieizioni porta la temperatura all'uscita del dpf a 580 - 600 gradi, la temperatura ingresso adl DPF rimane stabile sui 280 gradi. La rigenerazione prosegue e solo quantdo è terminata il motore viene portato a 2900 giri senza postiniezioniper circa 2 minuti in modo da raffreddare con un flusso di gas di scarico a temperatura "normale" il DPF che torna quindi a circa 280/290 gradi.
Al termine di tuta questa procedua durata 30 minuti il DPF è "stappato" e la spia DPF si spegne.
Faccio notare però alcune cose, io son uno di quelli che ogni volta che parte una rigenerazione (e sono ben poche credo quelle che mi sono sfuggite) non ho mai spento il motore ma ho sempre cercato una strada libera per far terminare la rigenerazione con il motore ad altre 2000 giri. Ho usato la massiam attenzione per permettere quindi al DPF di rigenerarsi ogni 600/700 km quando sentivo che la procedura era in atto.
Nonostante questa a 77000 km il DPF si è intasato e, cosa strana, non è passato per la fase intermedia di spia lampeggiante che indica la necessità si portarsi su strada libera e cercare di sturare il DPF in modo diciamo "naturale" tenedo il motore su di giri.
Detto questo aggiungo che dopo la rigenerazione mi hanno fatto l'aggiornamento software della centralina con una versione di inizio 2014. Dopo l'aggiornamento ho riscontrato un netto calo dei consumi soprattutto a velocità medie ossai andatura da statale fra i 70 ed i 100 e un calo significativo anche a velocità costante autostradale. Almeno da indicazioni computer di bordo. Quando ho fatto dei rilevamenti più certi posterò i risultati.
saluti
 
A me è capitata la stessa cosa dopo 80000km.Uguale procedura in officina con ultimo aggiornamento software dpf.Al nuovo proprietario,al quale ho venduto il crv,dopo 106000km si è accesa la spia dpf .Nuova pulizia dpf e aggiornamento.
 
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:
 
albelilly ha scritto:
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:
Si ,un piccolo miglioramento c'è ma ancora non hanno risolto l'improvviso intasamento del dpf.
 
larft ha scritto:
albelilly ha scritto:
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:
Si ,un piccolo miglioramento c'è ma ancora non hanno risolto l'improvviso intasamento del dpf.

Fonte,esperienza diretta...?
 
larft ha scritto:
Leggo spesso su riviste di auto lamentele di utenti che hanno problemi con il filtro anche su auto recenti.
anch'io ho letto ma si tratta di utilizzi esclusivamente cittadini fatti di brevi tratte, per il resto dei casi i problemi, a parte difetti o eventi particolari, sulle Euro 5 e 6 sono praticamente assenti.
 
albelilly ha scritto:
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:

confermo, per ora non ho avuto problemi e sono a 74000km.
Aggiornamento centralina effettuata primavera 2014 e le rigenerazioni non portate a termine le conto su una mano.
Percorso nettamente extraurbano e guida ...brillante.. ;)
 
grandemacchina ha scritto:
albelilly ha scritto:
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:

confermo, per ora non ho avuto problemi e sono a 74000km.
Aggiornamento centralina effettuata primavera 2014 e le rigenerazioni non portate a termine le conto su una mano.
Percorso nettamente extraurbano e guida ...brillante.. ;)

Scusate la domanda....non provocatoria, ma totalmente ingenua perché proprio non ci arrivo

Ma qual'è il senso di comprare un motore "risparmioso" come il diesel, per poi doverlo guidare apposta brillante (e non va mica ad aria, più lo tieni su di giri, più consuma...) per non avere problemi vanificando così una discreta fetta dei suoi vantaggi?
 
Io ho un CRV 2.2 del 2009 e fino ad ora ho fatto circa 75.000 km di cui circa il 70 % in citta ( Milano ) . Non mi sono mai preoccuato di portare a termine le eventuali rigenerazioni in corso ..ma fino ad ora ( facendo gli scongiuri ) non ho mai avuto problemi di nessun genere con il DPF .
un saluto a tutti

Marco
 
Cristiano F. ha scritto:
grandemacchina ha scritto:
albelilly ha scritto:
non per fare l'amico del giaguaro ma qui si parla di "vecchi" i-ctdi prima serie ora con l'avvento dell'Euro 5 ed i nuovi aggiornamenti pare che la situazione sia nettamente migliorata. :rolleyes:

confermo, per ora non ho avuto problemi e sono a 74000km.
Aggiornamento centralina effettuata primavera 2014 e le rigenerazioni non portate a termine le conto su una mano.
Percorso nettamente extraurbano e guida ...brillante.. ;)

Scusate la domanda....non provocatoria, ma totalmente ingenua perché proprio non ci arrivo

Ma qual'è il senso di comprare un motore "risparmioso" come il diesel, per poi doverlo guidare apposta brillante (e non va mica ad aria, più lo tieni su di giri, più consuma...) per non avere problemi vanificando così una discreta fetta dei suoi vantaggi?

Io non ho detto che "bisogna fare così"... per evitare problemi!
Punto secondo, per brillante intendo portare la velocità di crociera nel più breve tempo possibile e stare in "coppia". Dal mio punto di vista non è che uno debba sempre andare a 4000 giri/m per guida brillante...per contro ogni tanto una sgasatina ci sta!
 
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