E' di un paio di anni fa ma ormai le piacevoli notizie per il mio,nostro, spero di tutti gli italiani, Biscione arrivano solo dal passato che conferma la superiorita' che da anni abbiamo perso.
Dopo avere vinto, lo scorso novembre, la 1000 Milas Sport nella nord della Patagonia argentina, l'Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport (nella foto) ha trionfato anche in una Mille Miglia storica bersagliata dalla pioggia quasi continua, e conclusasi lo scorso weekend a Brescia.
Al termine di tre giorni su e giù per l'Italia, sfilando nei più affascinanti centri storici e scavalcando più volte l'Appennino in una cornice quasi invernale, la vettura scoperta del Museo Storico Alfa Romeo (datata 1928 ) ha marchiato la gara italiana. Al volante, quello che è attualmente il dominatore della specialità: l'italiano Luciano Viaro, in questa occasione navigato dal figlio Antonio e già vincitore della classica italiana nel 2005 e lo scorso anno. Alle spalle di Viaro padre e figlio, un'altra Alfa 6C, ma modello 1750 Gran Sport del 1930, guidata dagli argentini Sanchez Zinny-Bartolomè, che hanno preceduto la BMW 328 (anno 1938 ) dell'equipaggio italiano Aghem-Conti.
Grazie al successo della 6C 1500 Super Sport (modello analogo di quella che nel 1928 conquistò con Campari-Ramponi la prima delle 11 vittorie Alfa Romeo alla Mille Miglia), la Casa del Biscione ha conquistato anche il successo a squadre, battendo nettamente Bugatti, Aston Martin e BMW classificatesi alle sue spalle nell'ordine.
Dopo avere vinto, lo scorso novembre, la 1000 Milas Sport nella nord della Patagonia argentina, l'Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport (nella foto) ha trionfato anche in una Mille Miglia storica bersagliata dalla pioggia quasi continua, e conclusasi lo scorso weekend a Brescia.
Al termine di tre giorni su e giù per l'Italia, sfilando nei più affascinanti centri storici e scavalcando più volte l'Appennino in una cornice quasi invernale, la vettura scoperta del Museo Storico Alfa Romeo (datata 1928 ) ha marchiato la gara italiana. Al volante, quello che è attualmente il dominatore della specialità: l'italiano Luciano Viaro, in questa occasione navigato dal figlio Antonio e già vincitore della classica italiana nel 2005 e lo scorso anno. Alle spalle di Viaro padre e figlio, un'altra Alfa 6C, ma modello 1750 Gran Sport del 1930, guidata dagli argentini Sanchez Zinny-Bartolomè, che hanno preceduto la BMW 328 (anno 1938 ) dell'equipaggio italiano Aghem-Conti.
Grazie al successo della 6C 1500 Super Sport (modello analogo di quella che nel 1928 conquistò con Campari-Ramponi la prima delle 11 vittorie Alfa Romeo alla Mille Miglia), la Casa del Biscione ha conquistato anche il successo a squadre, battendo nettamente Bugatti, Aston Martin e BMW classificatesi alle sue spalle nell'ordine.