Ale_10 ha scritto:
flankker66 ha scritto:
Ale_10 ha scritto:
lancista1986 ha scritto:
Per fortuna no..
http://img824.imageshack.us/i/grandine.jpg/
Io c' ero:una grandinata mai vista in vita mia(chicchi come palle da tennis),presa appena entrato in autostrada(quindi senza via di fuga)ha sfasciato l'auto:sfondato il lunotto,parabrezza crepato..e per un quarto d' ora ho vissuto col fiato sospeso(pezzi di ghiaccio che rimbalzavano sulla carrozzeria e ci sfioravano la nuca,chè veniva giù di vento...),son sincero..non mi sono sentito invincibile in quei momenti..
Ora ,vabbè che la volevo cambiare,ma c' è modo e modo..poi io alle auto mi ci affeziono,vederla conciata così in 10 min mi ha dato il magone:non ho nemmeno una foto da...intera... :cry:
Poi le cose importanti sono altre,che alla fine a parte qualche graffio e contusione stiamo abb bene,ma aggiungi 1+1+1 colpi in faccia... è un periodo un po' di m.erda,scusate il francesismo,e ad un certo punto credi di avere addosso una maledizione...Sì,sì, so che è una scemenza..
spero tu sia assicurato contro gli eventi atmosferici altrimenti è un bagno di sangue
Per fortuna sì,ma devo vedere se riescono a rimetterla in sicurezza(pure la scocca e tettuccio erano scricchiolanti...):non me la sento di riprendere in mano un' auto non + sicura.Vedrò con officina e assicuraz cosa fare...
Non vedo che nesso ci possa essere tra i danni - anche se costosissimi da riparare - da grandinata e la sicurezza della vettura.
La grandine rompe i vetri, magari anche fari e specchi, che vanno cambiati e stop ; la carrozzeria sembra che abbia avuto il vaiolo

ma si tratta di una miriade di bozzi alla "pelle" della vettura, mica vengono minati gli elementi strutturali ! so che ci sono carrozzerie specializzate in queste riparazioni, che raddrizzano prima le lamiere il più possibile con tecniche particolari e poi riverniciano tutto : non discuto il costo che, con quello che costano molti pezzi di ricambio, potrebbe anche superare il valore commerciale della vettura (v. punto successivo A) ma penso sia fuori luogo porsi problema di robustezza o simile.
Anni fa, e precisamente nel luglio '97 (o forse '98, non sono sicurissimo) quando lavoravo a Cinisello ci fu una grandinata dello stesso genere : gente ricoverata in ospedale, automobili ovviamente disastrate che parevano essere state a Beirut durante la guerra civile, danni ingenti a tetti, abbaini, finestre, tapparelle e chissà quante altre cose.... addirittura, la grandine bucò il tetto del capannone dove lavoravo io, fatto di Eternit spesso mezzo centimetro ! se qualcuno di voi abita, o frequenta, a Cinisello Balsamo (MI) se la dovrebbe ben ricordare.
A me andò bene perchè la mia macchina (una Opel Astra, all'epoca) quel giorno era a Milano, in concessionaria Opel, per una qualche manutenzione; ed a Milano la grandine fu leggera.
Quando andai a riprendermela, tuttavia, vidi una Opel Tigra in attesa di riparazione, proveniente appunto da Cinisello, che invece l'aveva presa nel modo peggiore : non aveva più un vetro in piedi se non il parabrezza, così distrutto da non essere più trasparente, e pareva bombardata : alla mia domanda ("Ma riuscite a ripararla ?") mi dissero che sarebbe tornata come nuova, sia pure con una spesa sui 5 milioni di lire di allora.
A = a proposito del limite di risarcimento max pari al valore commerciale della vettura (spesso quasi nullo e non facilmente quantificabile, per auto anzianotte) c'è stata una sentenza, anni fa, di quelle che fanno testo e costituiscono un precedente : forse della Cassazione, non so.
Questa sentenza stabilì che questo limite (valore commerciale)
non esiste, a patto che il proprietario della vettura non voglia un risarcimento in denaro ma soltanto il rimborso delle spese da lui effettivamente sostenute (ed ovviamente documentate) per ripristinare la vettura come era prima del sinistro.
Come dire : se vuoi i soldi, il valore commerciale fa testo ; ma se vuoi riavere il tuo bene com'era prima ne hai diritto, anche se la riparazione è costata nettamente più di quello che è il valore commerciale : a patto di poter dimostrare di averlo effettivamente fatto, escludendo così ogni intento speculatorio, e di chiedere soltanto il rimborso.
Tienilo presente : anche se mi rendo perfettamente conto che il limite, in questi casi, è dato di solito dal valore massimo assicurato in polizza, che ormai viene aggiornato d'ufficio (a differenza che in passato) ogni anno in base al valore commerciale.
Lucio