<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Disastro FIAT! | Il Forum di Quattroruote

Disastro FIAT!

Salve a tutti, non sono qui nè per provocare nè per passare il tempo. Voglio solo esprimere tutto il mio disappunto verso questo marchio utilizzando lo spazio che quattroruote mette gentilmente a disposizione. Come qualcuno si ricorderà ho una Punto Classic 1.2 8v del 2011. Oltre agli infiniti problemi, cigolii, cedimenti vari, batterie saltate, interni scadenti, tetto che si è gonfiato e mi sta per cadere in testa, ora a 68.000km sono costretto a rifare la frizione per il cedimento del cuscinetto spingi disco! Come se non bastasse quando piove si blocca il servosterzo e mi è stato fatto un preventivo di 350? per la sotituzione dei sensori di coppia. Mi trovo quindi con un'auto nuova che sto ancora pagando ogni mese a dover sborsare tra frizione e sterzo quasi 700?!!!!! Senza considerare che mi sta dando problemi anche il corpo farfallato e che ho appena sborsato al carrozziere 70? per il cedimento del tirante dello sportello anteriore sinistro....Vorrei che qualche barone della Fiat leggesse queste mie parole e capisse che con le auto di mer.a che fanno potranno anche guadagnarci il 100% ma perdono sicuramente tutta la stima di un cliente che ha voluto comprare italiano e si trova per le mani un bidone......Tengo a precisare che la mia auto è regolarmente tagliandata presso officine autorizzate fiat e la notte è parcheggiata in box al chiuso.....
 
Credo anch'io si tratti di un'"Auto del lunedì", come Quattroruote definiva molti anni fa le automobili "riuscite male". Perché "del lunedì"? Perché è opinione comune che il lunedì ci sia meno concentrazione sul lavoro, ma era comunque un modo per dire che a volte le macchine non riescono bene.

A casa mia, tra mia moglie (buon'anima), mio figlio e mio padre abbiamo avuto 3 o 4 Punto, tutte riuscite benissimo, praticamente solo ordinaria manutenzione, anche se a dire il vero si è trattato di modelli pregressi, non dell'ultimo.
 
bleangelo ha scritto:
Salve a tutti, non sono qui nè per provocare nè per passare il tempo. Voglio solo esprimere tutto il mio disappunto verso questo marchio utilizzando lo spazio che quattroruote mette gentilmente a disposizione. Come qualcuno si ricorderà ho una Punto Classic 1.2 8v del 2011. Oltre agli infiniti problemi, cigolii, cedimenti vari, batterie saltate, interni scadenti, tetto che si è gonfiato e mi sta per cadere in testa, ora a 68.000km sono costretto a rifare la frizione per il cedimento del cuscinetto spingi disco! Come se non bastasse quando piove si blocca il servosterzo e mi è stato fatto un preventivo di 350? per la sotituzione dei sensori di coppia. Mi trovo quindi con un'auto nuova che sto ancora pagando ogni mese a dover sborsare tra frizione e sterzo quasi 700?!!!!! Senza considerare che mi sta dando problemi anche il corpo farfallato e che ho appena sborsato al carrozziere 70? per il cedimento del tirante dello sportello anteriore sinistro....Vorrei che qualche barone della Fiat leggesse queste mie parole e capisse che con le auto di mer.a che fanno potranno anche guadagnarci il 100% ma perdono sicuramente tutta la stima di un cliente che ha voluto comprare italiano e si trova per le mani un bidone......Tengo a precisare che la mia auto è regolarmente tagliandata presso officine autorizzate fiat e la notte è parcheggiata in box al chiuso.....
Io sono sempre stato sostenitore dell'auto italiana, putroppo ne ho avute diverse, ogni volta pensavo che la mia fosse un'auto nata male, mi dicevo quando acquistavo la nuova "questa sarà meglio, le avranno migliorate" invece stessa minestra.
Alla fine a malincuore son passato a Toyota, sarà una combinazione, però in 15 anni mai un problema e l'auto và ancora bene.
Ora mi piace, e anche parecchio, la Tipo sedan, ma la ragione mi ci fà stare alla larga.
 
mio fratello ha un'astra del 2004 diesel con più 200000km fatti solo con ordinaria manutenzione. La mia sarà anche un'auto del Lunedì ma d'ora in poi anche io starò ben alla larga da marchi italiani. Chiedo scusa a tutti per lo sfogo
 
xdelta15 ha scritto:
bleangelo ha scritto:
Salve a tutti, non sono qui nè per provocare nè per passare il tempo. Voglio solo esprimere tutto il mio disappunto verso questo marchio utilizzando lo spazio che quattroruote mette gentilmente a disposizione. Come qualcuno si ricorderà ho una Punto Classic 1.2 8v del 2011. Oltre agli infiniti problemi, cigolii, cedimenti vari, batterie saltate, interni scadenti, tetto che si è gonfiato e mi sta per cadere in testa, ora a 68.000km sono costretto a rifare la frizione per il cedimento del cuscinetto spingi disco! Come se non bastasse quando piove si blocca il servosterzo e mi è stato fatto un preventivo di 350? per la sotituzione dei sensori di coppia. Mi trovo quindi con un'auto nuova che sto ancora pagando ogni mese a dover sborsare tra frizione e sterzo quasi 700?!!!!! Senza considerare che mi sta dando problemi anche il corpo farfallato e che ho appena sborsato al carrozziere 70? per il cedimento del tirante dello sportello anteriore sinistro....Vorrei che qualche barone della Fiat leggesse queste mie parole e capisse che con le auto di mer.a che fanno potranno anche guadagnarci il 100% ma perdono sicuramente tutta la stima di un cliente che ha voluto comprare italiano e si trova per le mani un bidone......Tengo a precisare che la mia auto è regolarmente tagliandata presso officine autorizzate fiat e la notte è parcheggiata in box al chiuso.....
Io sono sempre stato sostenitore dell'auto italiana, putroppo ne ho avute diverse, ogni volta pensavo che la mia fosse un'auto nata male, mi dicevo quando acquistavo la nuova "questa sarà meglio, le avranno migliorate" invece stessa minestra.
Alla fine a malincuore son passato a Toyota, sarà una combinazione, però in 15 anni mai un problema e l'auto và ancora bene.
Ora mi piace, e anche parecchio, la Tipo sedan, ma la ragione mi ci fà stare alla larga.

Infatti i problemi della mia Punto sono identici a quelli della punto seconda serie....evidentemente si sono ben guardati dal sistemarli
 
bleangelo ha scritto:
Salve a tutti, non sono qui nè per provocare nè per passare il tempo. Voglio solo esprimere tutto il mio disappunto verso questo marchio utilizzando lo spazio che quattroruote mette gentilmente a disposizione. Come qualcuno si ricorderà ho una Punto Classic 1.2 8v del 2011. Oltre agli infiniti problemi, cigolii, cedimenti vari, batterie saltate, interni scadenti, tetto che si è gonfiato e mi sta per cadere in testa, ora a 68.000km sono costretto a rifare la frizione per il cedimento del cuscinetto spingi disco! Come se non bastasse quando piove si blocca il servosterzo e mi è stato fatto un preventivo di 350? per la sotituzione dei sensori di coppia. Mi trovo quindi con un'auto nuova che sto ancora pagando ogni mese a dover sborsare tra frizione e sterzo quasi 700?!!!!! Senza considerare che mi sta dando problemi anche il corpo farfallato e che ho appena sborsato al carrozziere 70? per il cedimento del tirante dello sportello anteriore sinistro....Vorrei che qualche barone della Fiat leggesse queste mie parole e capisse che con le auto di mer.a che fanno potranno anche guadagnarci il 100% ma perdono sicuramente tutta la stima di un cliente che ha voluto comprare italiano e si trova per le mani un bidone......Tengo a precisare che la mia auto è regolarmente tagliandata presso officine autorizzate fiat e la notte è parcheggiata in box al chiuso.....
Se l'auto è tagliandata ufficialmente, prova a chiamare "ciao fiat" probabilmente per il servosterzo, ti faranno uno sconto, che comunque un'officina seria ti dovrebbe proporre perchè è cosa risaputa e fiat in questo caso viene incontro. In ogni caso se le ditte ufficiali non ti vengono incontro vai da un mecca generico spendi la metà e visto che sei fuori garanzia, pezzi di sana concorrenza e meccanici con tuta blù, quelli col camice bianco lasciali a chi a soldi da buttare.
Anche io ho due fiat metano e adesso, grazie all'ottima qualità fiat ho comprato una toyota.
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.
 
bleangelo ha scritto:
Salve a tutti, non sono qui nè per provocare nè per passare il tempo. Voglio solo esprimere tutto il mio disappunto verso questo marchio utilizzando lo spazio che quattroruote mette gentilmente a disposizione. Come qualcuno si ricorderà ho una Punto Classic 1.2 8v del 2011. Oltre agli infiniti problemi, cigolii, cedimenti vari, batterie saltate, interni scadenti, tetto che si è gonfiato e mi sta per cadere in testa, ora a 68.000km sono costretto a rifare la frizione per il cedimento del cuscinetto spingi disco! Come se non bastasse quando piove si blocca il servosterzo e mi è stato fatto un preventivo di 350? per la sotituzione dei sensori di coppia. Mi trovo quindi con un'auto nuova che sto ancora pagando ogni mese a dover sborsare tra frizione e sterzo quasi 700?!!!!! Senza considerare che mi sta dando problemi anche il corpo farfallato e che ho appena sborsato al carrozziere 70? per il cedimento del tirante dello sportello anteriore sinistro....Vorrei che qualche barone della Fiat leggesse queste mie parole e capisse che con le auto di mer.a che fanno potranno anche guadagnarci il 100% ma perdono sicuramente tutta la stima di un cliente che ha voluto comprare italiano e si trova per le mani un bidone......Tengo a precisare che la mia auto è regolarmente tagliandata presso officine autorizzate fiat e la notte è parcheggiata in box al chiuso.....
Se l'auto è tagliandata ufficialmente, prova a chiamare "ciao fiat" probabilmente per il servosterzo, ti faranno uno sconto, che comunque un'officina seria ti dovrebbe proporre perchè è cosa risaputa e fiat in questo caso viene incontro. In ogni caso se le ditte ufficiali non ti vengono incontro vai da un mecca generico spendi la metà e visto che sei fuori garanzia, pezzi di sana concorrenza e meccanici con tuta blù, quelli col camice bianco lasciali a chi ha soldi da buttare.
Anche io ho due fiat metano e adesso, grazie all'ottima qualità fiat ho comprato una toyota.
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.
 
Meno male che ho letto il tuo messaggio che qui sembra che l'unico "fesso" sono io..... Puoi stare strasicuro che appena avrò la disponibilità economica passerò anche io a marchio estero. Per quanto riguarda "Ciao Fiat" è quello che ho pensato appena chiamato....a loro non frega niente di questi problemi, è "normale" usura. Gli ho risposto che forse è "normale" questa usura per la Fiat non certo per gli altri marchi e mi hanno riattaccato il telefono in faccia...non c'è problema tanto mi hanno fregato una volta ma la seconda non mi fregano più.
 
pilota54 ha scritto:
Credo anch'io si tratti di un'"Auto del lunedì", come Quattroruote definiva molti anni fa le automobili "riuscite male". Perché "del lunedì"? Perché è opinione comune che il lunedì ci sia meno concentrazione sul lavoro, ma era comunque un modo per dire che a volte le macchine non riescono bene.

A casa mia, tra mia moglie (buon'anima), mio figlio e mio padre abbiamo avuto 3 o 4 Punto, tutte riuscite benissimo, praticamente solo ordinaria manutenzione, anche se a dire il vero si è trattato di modelli pregressi, non dell'ultimo.

Innanzitutto mi spiace per tua moglie, quando leggo certe cose tutti i problemi di auto diventano scemenze. Detto questo la prima serie della Punto che tra l'altro ho avuto (una Punto 55 S usata) non aveva niente a che vedere come affidabilità a queste....
 
io ho avuto una punto 75 del 96 che aveva qualche magagnetta e ora ho una classic a gpl che va molto meglio, comunque ho sentito gente lamentarsi anche delle giapponesi!!
 
Per ogni marca e modello di auto esiste una percentuale di difettosità, più meno alta.
E' ovvio che per modelli venduti in molti milioni di esemplari anche se la percentuale è bassa si traduce in un numero di esemplari che diventa elevato. E' quindi più probabile incontrare un cliente insoddisfatto perchè numericamente ce ne saranno di più rispetto ad altri modelli anche se la percentuale è bassa.

Nel caso in oggetto, in tutta onestà, mi pare di vedere un'auto della quale il proprietario magari ha ragione a non essere soddisfatto al 100% ma che non mi pare affatto quel "DISASTRO FIAT" gridato ai quattro venti che si legge nel titolo.
Ha comprato nel 2011 un'auto che era, mi si consenta l'espressione un po' forte, un vero e proprio "fondo di magazzino", se non ricordo male era la terza scelta tra la Punto Evo appena uscita, la GPunto e, appunto, la Classic. Sicuramente l'ha presa super iper scontata a prezzo da saldi di fine stagione, con questo non voglio dire che debba rassegnarsi ad un catorcio ma che non poteva aspettarsi la perfezione.
Se poi, sulla scorta di questa esperienza per le prossime scelte dovesse guardare altrove, credo che Marchionne se ne farà una ragione.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Per ogni marca e modello di auto esiste una percentuale di difettosità, più meno alta.
E' ovvio che per modelli venduti in molti milioni di esemplari anche se la percentuale è bassa si traduce in un numero di esemplari che diventa elevato. E' quindi più probabile incontrare un cliente insoddisfatto perchè numericamente ce ne saranno di più rispetto ad altri modelli anche se la percentuale è bassa.

Nel caso in oggetto, in tutta onestà, mi pare di vedere un'auto della quale il proprietario magari ha ragione a non essere soddisfatto al 100% ma che non mi pare affatto quel "DISASTRO FIAT" gridato ai quattro venti che si legge nel titolo.
Ha comprato nel 2011 un'auto che era, mi si consenta l'espressione un po' forte, un vero e proprio "fondo di magazzino", se non ricordo male era la terza scelta tra la Punto Evo appena uscita, la GPunto e, appunto, la Classic. Sicuramente l'ha presa super iper scontata a prezzo da saldi di fine stagione, con questo non voglio dire che debba rassegnarsi ad un catorcio ma che non poteva aspettarsi la perfezione.
Se poi, sulla scorta di questa esperienza per le prossime scelte dovesse guardare altrove, credo che Marchionne se ne farà una ragione.

Saluti
La Punto Classic del 2011 era prodotta in Serbia, non in Italia, nello stabilimento dove oggi si producono le 500L.
Si riconoscono, specie gli ultimi anni di produzione, per gli specchietti più grandi, introdotti con le nuove norme (anche per la panda seconda serie).

La catena di montaggio era "collaudata", perchè immagino sia stata la stessa utilizzata precedentemente in Italia per lo stesso modello, il problema è che gli operai non erano affatto "collaudati", perchè per loro si trattava a tutti gli effetti di un nuovo modello.
 
bleangelo ha scritto:
Meno male che ho letto il tuo messaggio che qui sembra che l'unico "fesso" sono io..... Puoi stare strasicuro che appena avrò la disponibilità economica passerò anche io a marchio estero. Per quanto riguarda "Ciao Fiat" è quello che ho pensato appena chiamato....a loro non frega niente di questi problemi, è "normale" usura. Gli ho risposto che forse è "normale" questa usura per la Fiat non certo per gli altri marchi e mi hanno riattaccato il telefono in faccia...non c'è problema tanto mi hanno fregato una volta ma la seconda non mi fregano più.

Per me non è questioni di marchio, ma correttezza commerciale. I miei soldi li hai voluti garantiti dall'UE (euro) e l'auto l'hai immatricolata solo dopo che i soldi li hai visti in banca. Posso tralasciare qualche piccolo difetto, o la batteria ( potrei aver lasciato troppe volte un accessorio acceso), ma lo spingidisco no, perchè o non so guidare, o dura quanto l'auto. Le varie cerniere, possono dover essere registrate, ma non saltare. Il tetto non si deve scollare etc. Se queste magagne vengono fuori su un mezzo entro i 5 anni, (estensione garanzia), Tu produttore/venditore sai di essere in torto, perchè mi hai venduto un modello "difettato", quindi devi venirmi incontro.
Se non lo fai è perchè tu produttore/venditore non mi vuoi più come cliente.
Quanti di voi, dopo essere stati trattati male in un albergo o ristorante ci ritornano?
 
fabiologgia ha scritto:
Per ogni marca e modello di auto esiste una percentuale di difettosità, più meno alta.
E' ovvio che per modelli venduti in molti milioni di esemplari anche se la percentuale è bassa si traduce in un numero di esemplari che diventa elevato. E' quindi più probabile incontrare un cliente insoddisfatto perchè numericamente ce ne saranno di più rispetto ad altri modelli anche se la percentuale è bassa.

Nel caso in oggetto, in tutta onestà, mi pare di vedere un'auto della quale il proprietario magari ha ragione a non essere soddisfatto al 100% ma che non mi pare affatto quel "DISASTRO FIAT" gridato ai quattro venti che si legge nel titolo.
Ha comprato nel 2011 un'auto che era, mi si consenta l'espressione un po' forte, un vero e proprio "fondo di magazzino", se non ricordo male era la terza scelta tra la Punto Evo appena uscita, la GPunto e, appunto, la Classic. Sicuramente l'ha presa super iper scontata a prezzo da saldi di fine stagione, con questo non voglio dire che debba rassegnarsi ad un catorcio ma che non poteva aspettarsi la perfezione.
Se poi, sulla scorta di questa esperienza per le prossime scelte dovesse guardare altrove, credo che Marchionne se ne farà una ragione.

Saluti

Gentile Fabio ho pagato l'auto ?9000 ma anche se l'avessi pagata la metà è sempre una macchina nuova fondo di magazzino o no. L'astra di cui ho parlato prima era una km0 pagata poco più di ?12000 e non ha dato alcun tipo di difetto in 12 anni e 233.000km.... La prossima volta invece di scrivere "disastro fiat" scriverò "perdindirindina una punto leggermente difettosa"....
 
NEWsuper5 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Per ogni marca e modello di auto esiste una percentuale di difettosità, più meno alta.
E' ovvio che per modelli venduti in molti milioni di esemplari anche se la percentuale è bassa si traduce in un numero di esemplari che diventa elevato. E' quindi più probabile incontrare un cliente insoddisfatto perchè numericamente ce ne saranno di più rispetto ad altri modelli anche se la percentuale è bassa.

Nel caso in oggetto, in tutta onestà, mi pare di vedere un'auto della quale il proprietario magari ha ragione a non essere soddisfatto al 100% ma che non mi pare affatto quel "DISASTRO FIAT" gridato ai quattro venti che si legge nel titolo.
Ha comprato nel 2011 un'auto che era, mi si consenta l'espressione un po' forte, un vero e proprio "fondo di magazzino", se non ricordo male era la terza scelta tra la Punto Evo appena uscita, la GPunto e, appunto, la Classic. Sicuramente l'ha presa super iper scontata a prezzo da saldi di fine stagione, con questo non voglio dire che debba rassegnarsi ad un catorcio ma che non poteva aspettarsi la perfezione.
Se poi, sulla scorta di questa esperienza per le prossime scelte dovesse guardare altrove, credo che Marchionne se ne farà una ragione.

Saluti
La Punto Classic del 2011 era prodotta in Serbia, non in Italia, nello stabilimento dove oggi si producono le 500L.
Si riconoscono, specie gli ultimi anni di produzione, per gli specchietti più grandi, introdotti con le nuove norme (anche per la panda seconda serie).

La catena di montaggio era "collaudata", perchè immagino sia stata la stessa utilizzata precedentemente in Italia per lo stesso modello, il problema è che gli operai non erano affatto "collaudati", perchè per loro si trattava a tutti gli effetti di un nuovo modello.

Confermo, l'auto era prodotta in Serbia ma il marchio sulla stessa è "FIAT" l'ho comprata in una concessionaria Fiat quindi per me è una Fiat. E' la casa madre che deve vigilare sull'operato dei suoi operai italiani o serbi. E' un problema loro se questa gente è incapace di montare un'auto. Comunque secondo me hanno usato anche materiali più scarsi di quelle prodotte in Italia. Ho visto lo sterzo di una Punto "fanalone" come la mia ma prodotta in Italia ed è il doppio del mio.....
 
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