DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Non comprendo le tue perplessità. A mio avviso dichiarare pubblicamente di fare uso di droghe è un comportamento fortemente discutibile, e sto usando un eufemismo. Che il signore abbia dichiarato ciò non è stato inventato da me o dagli altri forumisti, e a me basta semplicemente questo elemento per formulare il mio giudizio personale sul soggetto. Degli altri risvolti dell'intervista a me non importa nulla, non sono interessato.
Saluti.
Allora te le spiego meglio.
1) Che il "signore" in questione abbia "dichiarato pubblicamente di FARE uso di droghe" è un'illazione: ieri l'intervista non era ancora stata pubblicata e circolavano solo i "rumors" messi in circolazione dall'editore della rivista stessa (un gran bel "teaser", ma freghiamocene che tanto "non ci interessa sapere"...

).
2) Emettere sentenze di condanna senza appello sulla base di VOCI non mi sembra particolarmente sensato, nè etico.
3) Concepire l'utilizzo di droga, ma non l'outing relativo, è una posizione decisamente ipocrita.
4) Dovessimo ostracizzare (espellere da un concorso musicale questo è) lo iato creativo di tutti gli artisti che han fatto uso di droghe (e l'alcool è una droga) dovremmo eliminare, con tutta probabilità, un buon 90% della produzione artistica occidentale degli ultimi 2 secoli (e ho i miei dubbi anche su quella precedente).
Cordiali Saluti
Fulcrum