Tdi ha ragione
Le banche sono ben motivate a finanziare le imprese se vedono che il titolare o i soci accettano di rischiare in proprio, Se l'imprenditore crede alla propria idea, ci metterà anche del suo, e starà molto attento a non rimanere in mutande. Ma se lui per primo dimostra di non crederci, evitando di mettere il becco di un quattrino, perché mai dovrebbe farlo una banca?
D'altra parte, come non si nasce "imparati", allo stesso modo non si nasce "grandi". Tante attuali imprese, anche di notevole dimensione, sono nate in uno scantinato, o in un box, e poi sono cresciute passo dopo passo.
Io non sono un imprenditore, sono un lavoratore autonomo. Sono "nato" circa 15 anni fa con un pc portatile acquistato con il reimpiego di una borsa di studio ed un scrivania in affitto precario, poi, via via crescendo, mi trovo oggi una piccola struttura con tre addetti (incluso il sottoscritto) su una novantina di mq. Non ho mai chiesto fidi, ma, di tanto in tanto, solo finanziamenti a scadenza certa mirati a finalità specifiche: li ho sempre ottenuti in brevissimo tempo.
Saluti