Buongiorno a tutti,
Vorrei un vostro consiglio: un mese fa mi si sono rotte le corde del cambio (o bowden o innesti) sulla mia punto seconda serie (2004) con 130.000 km, quindi la leva del cambio è rimasta molle e la macchina è rimasta in seconda. Ho portato l'auto dal meccanico più vicino a casa che, nonostante fossimo rimasti d'accordo sul non toccare la macchina prima del mio consenso, ha provveduto di sua spontanea volontà alla sostituzione delle corde, rabbocco olio cambio e schiodato il cambio stesso. Mi ha chiesto 230€, al che io mi sono giustamente arrabbiato, perchè prima avrebbe dovuto chiedermi il permesso. Comunque alla fine mi ha fatto pagare 150€ e per un mese la macchina ha funzionato.
L'altro ieri il cambio è diventato durissimo e infine di nuovo la leva del cambio si è come "staccata", nel senso che era tutta molle. Allora vado da un altro meccanico che mi dice che con 150, ma nemmeno con 230 euro si possono cambiare le corde con dei pezzi in nuovi o perlomeno in buono stato e mi dice, dopo aver guardato il mezzo, che il lavoro sarebbe costato 320 di pezzi + 30 per un'ora di manodopera. Ora gliel'ho fatta riparare per non dare nemmeno più un euro a quell'altro meccanico e la ritirerò domani, però secondo voi come dovrei comportarmi? Dovrei richiedere i soldi indietro? Vi è mai successa una cosa simile?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
PS, guardando le corde prima e dopo il "lavoro" del primo meccanico mi sono sembrate identiche, nel senso di ugualmente impolverate, ecc.
Vorrei un vostro consiglio: un mese fa mi si sono rotte le corde del cambio (o bowden o innesti) sulla mia punto seconda serie (2004) con 130.000 km, quindi la leva del cambio è rimasta molle e la macchina è rimasta in seconda. Ho portato l'auto dal meccanico più vicino a casa che, nonostante fossimo rimasti d'accordo sul non toccare la macchina prima del mio consenso, ha provveduto di sua spontanea volontà alla sostituzione delle corde, rabbocco olio cambio e schiodato il cambio stesso. Mi ha chiesto 230€, al che io mi sono giustamente arrabbiato, perchè prima avrebbe dovuto chiedermi il permesso. Comunque alla fine mi ha fatto pagare 150€ e per un mese la macchina ha funzionato.
L'altro ieri il cambio è diventato durissimo e infine di nuovo la leva del cambio si è come "staccata", nel senso che era tutta molle. Allora vado da un altro meccanico che mi dice che con 150, ma nemmeno con 230 euro si possono cambiare le corde con dei pezzi in nuovi o perlomeno in buono stato e mi dice, dopo aver guardato il mezzo, che il lavoro sarebbe costato 320 di pezzi + 30 per un'ora di manodopera. Ora gliel'ho fatta riparare per non dare nemmeno più un euro a quell'altro meccanico e la ritirerò domani, però secondo voi come dovrei comportarmi? Dovrei richiedere i soldi indietro? Vi è mai successa una cosa simile?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
PS, guardando le corde prima e dopo il "lavoro" del primo meccanico mi sono sembrate identiche, nel senso di ugualmente impolverate, ecc.