<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Considerazione | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Considerazione

a_gricolo ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
appunto, e sparano congetture a josa...questo non è il loro campo. Lascino fare alla magistratura e agli avvocati, vah, che è meglio. Di stupidaggini ne dicono sin troppe.

Pienamente d'accordo. Resto del parere che la gestione della malattia mentale andrebbe rivista, e subito.
Tu cosa proporresti?

L'introduzione di strutture residenziali di cura anche coercitiva, ad esempio. Ma sicuramente di togliere in qualche alle disgraziate famiglie che hanno in casa un malato psichiatrico il peso di questa responsabilità. Sai bene che prima che venga disposto un TSO bisogna che succeda qualcosa per cui intervengono i carabinieri. E spesso ci sono diverse avvisaglie prima. Chi ha qualche esperienza più o meno diretta in merito qualcosa ne sa....

la mia più cara amica, anche lei avvocato, stava ammattendo pure lei a convivere con la madre e con la sorella di questa malata di mente (schizofrenica violenta): immaginati una casa ove tutto va tenuto sotto chiave, ivi compresa la manopola di apertura del gas (con un lucchetto), per evitare di essere pugnalata, ustionata o fatta saltare per aria (specie di notte....).
Sara è dovuta letteralmente scappare di casa quando era ancora una praticante (per cui: senza un soldo): ha vissuto per un po' presso una zia, fin quando la madre non le ha consentito di andare a vivere in una sua casa (fino ad allora data in locazione).
Convivere con un malato di mente è l'inferno su questa terra.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
appunto, e sparano congetture a josa...questo non è il loro campo. Lascino fare alla magistratura e agli avvocati, vah, che è meglio. Di stupidaggini ne dicono sin troppe.

Pienamente d'accordo. Resto del parere che la gestione della malattia mentale andrebbe rivista, e subito.
Tu cosa proporresti?

L'introduzione di strutture residenziali di cura anche coercitiva, ad esempio. Ma sicuramente di togliere in qualche alle disgraziate famiglie che hanno in casa un malato psichiatrico il peso di questa responsabilità. Sai bene che prima che venga disposto un TSO bisogna che succeda qualcosa per cui intervengono i carabinieri. E spesso ci sono diverse avvisaglie prima. Chi ha qualche esperienza più o meno diretta in merito qualcosa ne sa....

la mia più cara amica, anche lei avvocato, stava ammattendo pure lei a convivere con la madre e con la sorella di questa malata di mente (schizofrenica violenta): immaginati una casa ove tutto va tenuto sotto chiave, ivi compresa la manopola di apertura del gas (con un lucchetto), per evitare di essere pugnalata, ustionata o fatta saltare per aria (specie di notte....).
Sara è dovuta letteralmente scappare di casa quando era ancora una praticante (per cui: senza un soldo): ha vissuto per un po' presso una zia, fin quando la madre non le ha consentito di andare a vivere in una sua casa (fino ad allora data in locazione).
Convivere con un malato di mente è l'inferno su questa terra.

Bene (anzi, male), vedo che siamo ben coscienti della gravità del fatto. Secondo me è questa l'emergenza da affrontare, non la paura di attentati o complotti..... Qui c'è un pazzo pericoloso in libertà, chi sia la vittima della sua follia non ha importanza. E come lui ce ne sono tanti altri....
 
infatti......di squilibrati in giro a piede libero ce ne sono tantissimi....negli uffici pubblici, sui mezzi di trasporto.....una volta, ai tempi dell'Università, mi sono spaventata da morire per uno di loro.... :(
 
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