<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Che Differenza c'è tra DITTATURA e TIRANNIA? | Il Forum di Quattroruote

Che Differenza c'è tra DITTATURA e TIRANNIA?

dittatura: comanda uno solo (magari anche bene)
tirannia: non necessariamente comanda uno solo, in tutti i modi comanda male
semplificando moooolto la vedo cosi'
 
Etimologicamente, la diffrenza e' sostanziale e molto marcata.
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta', nella Repubblica Romana il Dittatore era un magistrato con poteri speciali, la cui carica durava sei mesi. Era nominato dal Senato, e la carica poteva essere revocata in qualsiasi momento.

"Dittatore" e "Tiranno" sono oggi sinonimi, e intendono la stessa figura: un singolo uomo che detiene potere assoluto.

Lievemente diverso e' invece il concetto di "Dittatura" e "Tirannia".
Entrambe definiscono un tipo di governo in cui il potere e' detenuto al di fuori del controllo di coloro su cui viene esercitato, ma mentre la tirannia si riferisce specificamente al caso in cui questo e' detenuto da un singolo individuo, la dittatura definisce il caso in cui esso e' detenuto da una singola entita' politica, che puo' naturalmente essere un individuo, cosi' come un partito o altro ente.

Ne consegue che tutte le tirannie sono dittature, ma non tutte le dittature sono tirannie.

Va anche detto che oggi "tirannia" e' un termine desueto, e che viene usato di solito per indicare il tipo piu' deteriore di dittature, nocive tanto per il singolo che per la comunita' (sebbene le dittature siano necessariamente negative per il cittadino, non necessariamente lo sono per la Nazione).
 
birillo21 ha scritto:
Sapreste descrivere la Differenza, di ciò che significano le 2 parole, a livello pratico?

Io no ci riesco.

:shock:
anche il buon Garibaldi.....e' stato dittatore,
dopo avere conquistato il Regno delle 2 Sicilie, in attesa della annessione
al Regno di Sardegna. ;)
P.s. questo per dire che la dittatura nasce anticamente in caso di necessita' e puo' poi essere revocata.
 
99octane ha scritto:
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta'

Inizialmente il tiranno era spesso insediato con l'appoggio popolare contro l'aristocrazia e gli oligarchi in carica e non di rado contribuirono alla diffusione di idee nuove. In effetti non tutti i tiranni furono "cattivi", come Pisistrato di Atene che portò avanti una politica di mecenatismo e di promozione di lavori pubblici.
Il termine assunse comunque presto la connotazione negativa che ha ancora adesso.
 
lucio952 ha scritto:
dittatura: comanda uno solo (magari anche bene)
tirannia: non necessariamente comanda uno solo, in tutti i modi comanda male
semplificando moooolto la vedo cosi'
E la dittatura del popolo dove la mettiamo? :D
 
quoto quanto scritto da Octy ed Agri: aggiungo anche che mentre il dittatore estorce l'approvazione popolare ("sono il salvatore della Patria, il popolo mi vuole, mi ama") sia in modo diretto (con gratifiche, medaglie, pensioni, ecc.ecc...) che indiretto (assassini degli oppositori), perchè vuole una parvenza di "legalità", il tiranno non se ne cura e fa il bello ed il cattivo tempo a suo piacimento....si può dire che anche certi signorotti locali del passato fossero dei veri e propri tiranni con i contadini e gli operai....e questo anche nella civilissima Inghilterra
 
99octane ha scritto:
Etimologicamente, la diffrenza e' sostanziale e molto marcata.
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta', nella Repubblica Romana il Dittatore era un magistrato con poteri speciali, la cui carica durava sei mesi. Era nominato dal Senato, e la carica poteva essere revocata in qualsiasi momento.

"Dittatore" e "Tiranno" sono oggi sinonimi, e intendono la stessa figura: un singolo uomo che detiene potere assoluto.

Lievemente diverso e' invece il concetto di "Dittatura" e "Tirannia".
Entrambe definiscono un tipo di governo in cui il potere e' detenuto al di fuori del controllo di coloro su cui viene esercitato, ma mentre la tirannia si riferisce specificamente al caso in cui questo e' detenuto da un singolo individuo, la dittatura definisce il caso in cui esso e' detenuto da una singola entita' politica, che puo' naturalmente essere un individuo, cosi' come un partito o altro ente.

Ne consegue che tutte le tirannie sono dittature, ma non tutte le dittature sono tirannie.

Va anche detto che oggi "tirannia" e' un termine desueto, e che viene usato di solito per indicare il tipo piu' deteriore di dittature, nocive tanto per il singolo che per la comunita' (sebbene le dittature siano necessariamente negative per il cittadino, non necessariamente lo sono per la Nazione).

Sicuro? :?: Non ricordo bene, ma non mi sembra che il Senato poteva revocargli la carica di Dictator in qualsiasi momento
 
WDB164 ha scritto:
99octane ha scritto:
Etimologicamente, la diffrenza e' sostanziale e molto marcata.
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta', nella Repubblica Romana il Dittatore era un magistrato con poteri speciali, la cui carica durava sei mesi. Era nominato dal Senato, e la carica poteva essere revocata in qualsiasi momento.

"Dittatore" e "Tiranno" sono oggi sinonimi, e intendono la stessa figura: un singolo uomo che detiene potere assoluto.

Lievemente diverso e' invece il concetto di "Dittatura" e "Tirannia".
Entrambe definiscono un tipo di governo in cui il potere e' detenuto al di fuori del controllo di coloro su cui viene esercitato, ma mentre la tirannia si riferisce specificamente al caso in cui questo e' detenuto da un singolo individuo, la dittatura definisce il caso in cui esso e' detenuto da una singola entita' politica, che puo' naturalmente essere un individuo, cosi' come un partito o altro ente.

Ne consegue che tutte le tirannie sono dittature, ma non tutte le dittature sono tirannie.

Va anche detto che oggi "tirannia" e' un termine desueto, e che viene usato di solito per indicare il tipo piu' deteriore di dittature, nocive tanto per il singolo che per la comunita' (sebbene le dittature siano necessariamente negative per il cittadino, non necessariamente lo sono per la Nazione).

Sicuro? :?: Non ricordo bene, ma non mi sembra che il Senato poteva revocargli la carica di Dictator in qualsiasi momento

Il Dictatorem veniva eletto dal senato, generalmente in tempo di guerra o gravi crisi, e durava in carica sei mesi circa.
 
stone1958 ha scritto:
WDB164 ha scritto:
99octane ha scritto:
Etimologicamente, la diffrenza e' sostanziale e molto marcata.
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta', nella Repubblica Romana il Dittatore era un magistrato con poteri speciali, la cui carica durava sei mesi. Era nominato dal Senato, e la carica poteva essere revocata in qualsiasi momento.

"Dittatore" e "Tiranno" sono oggi sinonimi, e intendono la stessa figura: un singolo uomo che detiene potere assoluto.

Lievemente diverso e' invece il concetto di "Dittatura" e "Tirannia".
Entrambe definiscono un tipo di governo in cui il potere e' detenuto al di fuori del controllo di coloro su cui viene esercitato, ma mentre la tirannia si riferisce specificamente al caso in cui questo e' detenuto da un singolo individuo, la dittatura definisce il caso in cui esso e' detenuto da una singola entita' politica, che puo' naturalmente essere un individuo, cosi' come un partito o altro ente.

Ne consegue che tutte le tirannie sono dittature, ma non tutte le dittature sono tirannie.

Va anche detto che oggi "tirannia" e' un termine desueto, e che viene usato di solito per indicare il tipo piu' deteriore di dittature, nocive tanto per il singolo che per la comunita' (sebbene le dittature siano necessariamente negative per il cittadino, non necessariamente lo sono per la Nazione).

Sicuro? :?: Non ricordo bene, ma non mi sembra che il Senato poteva revocargli la carica di Dictator in qualsiasi momento

Il Dictatorem veniva eletto dal senato, generalmente in tempo di guerra o gravi crisi, e durava in carica sei mesi circa.

.....
come il buon Garibaldi nel 1860, ( dopo avere conquistato il Regno delle 2 sicilie ), appunto
 
spartacodaitri ha scritto:
stone1958 ha scritto:
WDB164 ha scritto:
99octane ha scritto:
Etimologicamente, la diffrenza e' sostanziale e molto marcata.
Mentre il Tiranno era colui che governava in modo totalitaristico una citta', nella Repubblica Romana il Dittatore era un magistrato con poteri speciali, la cui carica durava sei mesi. Era nominato dal Senato, e la carica poteva essere revocata in qualsiasi momento.

"Dittatore" e "Tiranno" sono oggi sinonimi, e intendono la stessa figura: un singolo uomo che detiene potere assoluto.

Lievemente diverso e' invece il concetto di "Dittatura" e "Tirannia".
Entrambe definiscono un tipo di governo in cui il potere e' detenuto al di fuori del controllo di coloro su cui viene esercitato, ma mentre la tirannia si riferisce specificamente al caso in cui questo e' detenuto da un singolo individuo, la dittatura definisce il caso in cui esso e' detenuto da una singola entita' politica, che puo' naturalmente essere un individuo, cosi' come un partito o altro ente.

Ne consegue che tutte le tirannie sono dittature, ma non tutte le dittature sono tirannie.

Va anche detto che oggi "tirannia" e' un termine desueto, e che viene usato di solito per indicare il tipo piu' deteriore di dittature, nocive tanto per il singolo che per la comunita' (sebbene le dittature siano necessariamente negative per il cittadino, non necessariamente lo sono per la Nazione).

Sicuro? :?: Non ricordo bene, ma non mi sembra che il Senato poteva revocargli la carica di Dictator in qualsiasi momento

Il Dictatorem veniva eletto dal senato, generalmente in tempo di guerra o gravi crisi, e durava in carica sei mesi circa.

.....
come il buon Garibaldi nel 1860, ( dopo avere conquistato il Regno delle 2 sicilie ), appunto

Ora invece e' all'Isola dei Famosi :D
 
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