mommotti ha scritto:La mia pika risento moltissimo del clima, ai bassi regimi cittadini è inchiodata. Il clima assorbe 2/3 kw non 2/3 cavalli, e considerando la potenza espressa ai normali regimi d'uso significa che l'assorbimento di potenza può tranquillamente superare il 10 e anche il 15% ai regimi di spunto, ovvio che si senta eccome....
sono indeciso tra questa e la Venga a parità di motore (1.4 benzina che dovrei provare domani sulla Venga) e di allestimento (Comfort sulla iX20 e EX sulla Venga).freddie1960 ha scritto:Prendi la IX20?
renatom ha scritto:mommotti ha scritto:La mia pika risento moltissimo del clima, ai bassi regimi cittadini è inchiodata. Il clima assorbe 2/3 kw non 2/3 cavalli, e considerando la potenza espressa ai normali regimi d'uso significa che l'assorbimento di potenza può tranquillamente superare il 10 e anche il 15% ai regimi di spunto, ovvio che si senta eccome....
Ho una certa esperienza, avendo lavorato per 1 anno al reparto ricerche Diavia nel lontano 1990.
Dire quanto assorbe un climatizzatore per autoveicoli è una stupidaggine, può assorbire potenze diversissime in funzione di pressioni di aspirazione e mandata e numero di giri, valori che poi, a loro volta, dipendono da una miriade di parametri.
Un mio collega fece delle prove proprio sull'argomento con un compressore a palette di 170 cm3 di cilindrata che, già allora era sull'obsoleto.
Sono venuti fuori dati di assorbimento variabili da 500 W a 10 KW, secondo quanto detto, quindi, ripeto, dire quanto assorbe il climatizzatore di un'auto ha poco senso.
Già per un climatizzatore da casa che lavora a parametri molto più stabili ha più senso.
mommotti ha scritto:renatom ha scritto:mommotti ha scritto:La mia pika risento moltissimo del clima, ai bassi regimi cittadini è inchiodata. Il clima assorbe 2/3 kw non 2/3 cavalli, e considerando la potenza espressa ai normali regimi d'uso significa che l'assorbimento di potenza può tranquillamente superare il 10 e anche il 15% ai regimi di spunto, ovvio che si senta eccome....
Ho una certa esperienza, avendo lavorato per 1 anno al reparto ricerche Diavia nel lontano 1990.
Dire quanto assorbe un climatizzatore per autoveicoli è una stupidaggine, può assorbire potenze diversissime in funzione di pressioni di aspirazione e mandata e numero di giri, valori che poi, a loro volta, dipendono da una miriade di parametri.
Un mio collega fece delle prove proprio sull'argomento con un compressore a palette di 170 cm3 di cilindrata che, già allora era sull'obsoleto.
Sono venuti fuori dati di assorbimento variabili da 500 W a 10 KW, secondo quanto detto, quindi, ripeto, dire quanto assorbe il climatizzatore di un'auto ha poco senso.
Già per un climatizzatore da casa che lavora a parametri molto più stabili ha più senso.
Beh...in vent'anni mi sa che di acqua sotto i ponti ne è passata parecchio...ha talmente poco senso parlare dell'assorbimento del climatizzatore in auto che il governo degli stati uniti ha imposto con una legislazione specifica di dimezzare l'assorbimento dei suddetti (alle case automobilistiche) attraverso l'utilizzo di vetri filtranti e nuove tecnologie.
p.s. con 10 kw raffreddi una corriera, con 500 watt e un eer di 1,5 non raffreddi nemmeno una smart...o erano starati gli strumenti o è il tipo di misurazione fatta che non ha nulla a che vedere con l'assorbimento in auto. E' sufficiente vedere l'aumento di consumo per derivarne l'assorbimento di potenza, parlo sempre di medie ovviamente, di circa 2/3 kw. Da qui il problema ai bassi regimi cittadini di cui risente l'amico che ha postato il thread.
mommotti ha scritto:Mi sembra strano in una macchina con cilindrata non variabile che si limita ad attaccare e staccare...variazioni si ma così grandi boh. Infatti i modelli con compressore di potenza variabile sono recentissimi e sono ancora in via di perfezionamento.
renatom ha scritto:mommotti ha scritto:Mi sembra strano in una macchina con cilindrata non variabile che si limita ad attaccare e staccare...variazioni si ma così grandi boh. Infatti i modelli con compressore di potenza variabile sono recentissimi e sono ancora in via di perfezionamento.
Ti dico, senza entrare tanto nei dettagli, la coppia che assorbe un compressore aumenta all'aumentare della portata in massa di fluido elaborata e quindi, anche se la cilindrata è la stessa, variando la pressione, varia la massa di fluido elaborata a parità di ciclo. Ora, dipendendo la pressione all'aspirazione dalla temperatura, più il fluido aspirato è caldo più il compressore assorbe potenza, fenomeno questo particolarmente evidente all'avviamento.
Anche la pressione di condensazione evidentemente influenza la coppia assorbita dal compressore: più aumenta la pressione di condensazione, più il compressore fa fatica a pompare.
Quindi, sostanzialmente, più aumentano le temperature del fluido, più aumentano le pressioni e più aumenta la coppia assorbita.
Se poi parliamo di potenza, dobbiamo moltiplicare la coppia per il numero di giri e siccome tra numero di giri minimo e massimo c'è un rapporto 1:6 - 1:8, secondo il tipo di motore che comanda il compressore, ecco qui che saltano fuori le enormi differenze di cui ho parlato.
Chiaramente è abbastanza difficile arrivare ai valori estremi minimi e massimi, ma c'è una bella variazione.
Una notazione: compressori a cilindrata variabile, comandata dalla pressione di aspirazione, esistevano già 20 anni fa.
karlokarl ha scritto:con la mia Venga 1.4 crdi mi è capitato di notare che con il clima acceso il motore perde molta potenza e in particolare provando ad accelerare in maniera
decisa non si sente entrare il " turbo", cosa che normalmente fa senza il climatizzatore acceso in tutte le marce.
in pratica la macchina sale si di giri ma molto gradatamente e la cosa mi sembra molto strana perchè succede sempre anche con il guidatore solo.
non avendo mai avuto una macchina con turbo compressore non so se è normale che 90 CV non riescano a dare la spinta adeguata.
p.s. buonissime ferie a tutti 8) 8) 8)
cuorern - 2 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa