<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Buon compleanno, Alfasud! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Buon compleanno, Alfasud!

pilota54 ha scritto:
Vedo che c'è un anonimo "monostellatore" che si è scatenato, evidentemente non ama quest'Alfa, ma anche l'Alfasud fa parte della storia del marchio, non solo l'Alfanord. Bene ha detto chi ne ha esaltato il "sound" del motore boxer, tipicamente alfistico e indimenticabile. Quel motore, che fu da alcuni definito l'Alfa dei poveri, aveva la stessa architettura di base del 12 cilindri boxer della 33-3 che vinse due titoli mondiali sport-prototipi, nel 1975 e nel 1977.

Io non ho avuto l'Alfasud (ero troppo giovane), ma ho avuto la "Sprint" (sua derivata) e la 33 1.350 (sua erede), due vetture che mi sono rimaste nel cuore. La 33 è stata una delle poche vetture che ho acquistato nuove e quella che ho tenuto per il maggior numero di anni: 10, con circa 130.000 km finali, praticamente senza alcun problema meccanico, track-days compresi. Dopo aver girato come un dannato a Monza si consumò il mozzo anteriore sinistro, che dovetti sostituire, ma data la premessa è ovvio..............

Che peccato non sentire più in giro quel rumore del boxer, che quotidianamente capitava di ascoltare in giro dalla Sud alla 33 fino alle prime 145/146 :D
Ps: il monostella è infastidito da qualsiasi cosa riferita all'Alfa del passato dal Nord al Sud, contaci. Chi discute rispettosamente e, per esempio, ama solo le Alfa del Portello o Arese, non fa di queste cose ;)
 
Domani 12/5 ci sarà un Evento in occasione dei 40 anni dell'Alfasud. Ospite d'eccezione l'ing. Domenico Chirico.

http://www.alfasport.net/public/upload/2012-05-12_Evento_Quando_c'era_l'Alfasud.pdf
 
Alcuni slogan al lancio:

1) Prima di innamorarvene, informatevi della famiglia.

2) La sposo E non solo per amore.

3) Alfasud: li mette tutti a posto.

4) Alfasud: tenuta da treno.

5) Alfasud: molto vivace. E' tutta sua zia Giulia.

6) E' bella. Sarà anche buona?

7) Alfasud: frena su sei ruote.

8 ) Alfasud: posto guida su misura.

Ecco il messaggio pubblicitario dello slogan n° 5:

Il bigliettaio dell'autostrada è il vostro starter e 13 secondi 6 decimi dopo voi avete raggiunto i 100 all'ora.
Questa è la ripresa dell'Alfasud, con un motore che non è mai sotto sforzo, perché ha un regime massimo di tutto riposo: 6000 giri, e una robustezza che gli consente medie altissime, vicine al limite (oltre 150 km/h), senza nessun rischio.
Le sue prestazioni brillanti derivano dalla qualità del progetto, dalla precisione delle lavorazioni, in una parola, dall'esperienza sportiva Alfa Romeo.
Tanto è vero che i consumi sono bassi:appena 7,6 litri di carburante per 100 km, solo 3,6 Kg per il cambio dell'olio ogni 8000 mila km, nessun ingrassaggio .
La potenza è un elemento della sicurezza Alfa Sud: non l'unico. Dovremmo citare anche i freni a doppio circuito speciale, la struttura differenziata, il posto di guida su misura, ecc.
Potremmo descriverli tutti. Ma una cosa non riusciremo a comunicarvi mai, con le parole:
il senso di sicurezza che si ha guidando un'Alfa Romeo.
Provatela volante in mano, presso un Concessionario: riuscirete senz'altro a rendervi conto perché il nome Alfa Romeo è uno dei più illustri e amati di tutto l'automobilismo mondiale.

Alfasud è un'Alfa Romeo
 
Ne ho avute due, 1200 e 1300. Ottima tenuta di strada, ma pessima carrozzeria, pinze freni anteriori difettose e con la pioggia rumorosissime. Per non parlare del consumo di olio e degli steli degli ammortizzatori. Per carità, buona, ma erano anche altri tempi.
 
Purtroppo leggo solo adesso ma non posso "esimermi" dall'intervenire. E' stata la mia prima macchina di "proprietà" acquistata nuova nel febbraio 1983: colore bianco, modello 1.2 SC 5 porte con portellone, praticamente l'ultima evoluzione della specie. Ancora ricordo l'emozione (e la trepidazione...) della sera in cui la ritirai dal concessionario insieme ai miei genitori. La tenni 6 anni in cui percorsi (appena) 85.000 Km. Aspetti affettivi a parte, era sicuramente una macchina eccezionale, frutto di un progetto integrato (vettura, motore, fabbrica) assai evoluto e praticamente irripetibile. Estremamente gradevole da guidare, era assai sincera e perdonava (quasi) tutto; non ricordo di essermi mai trovato in seria difficoltà. Letteralmente incollata alla strada, grazie al baricentro basso, con un avantreno assai preciso ed un sottosterzo pressochè nullo, dava il meglio di sè nel misto veloce. Il boxer "frullava" che era un piacere con la sua tipica tonalità metallica e l'assenza di vibrazioni. Grazie alla buona profilatura in rapporto alla modesta cilindrata era molto veloce (170 Km/h tachimetrici anche se in leggera discesa) ed anche sulla neve andava benissimo pur senza catene. In più era assai confortevole e spaziosa. La ruggine (era uno degli ultimi esemplari) affiorò "solo" dopo 3-4 anni ai due angoli inferiori del lunotto ma non divenne mai un serio problema.
 
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