<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BRZ automatica - mie considerazioni | Il Forum di Quattroruote

BRZ automatica - mie considerazioni

Superati i 13mila chilometri di percorrenza, di cui 12mila percorsi da me, è giunta l'ora di esprimere la mia opinione sulla vettura.
Premetto che io non sono un giovincello ma ho i capelli grigi ( ma ho anche sempre privilegiato vetture sportive ed ho una guida di impostazione sportiva) per cui la mia analisi è a tutto campo sia pure, ovviamente, privilegiando le caratteristiche sportive della vettura.
Poichè la mia è una delle pochissime BRZ automatiche in Italia, inizio proprio a parlare del cambio: chi ne parla male o storce il naso all'idea di un automatico su una sportiva è solo perchè non ha avuto l'opportunità di gustarselo (riviste comprese che, in pratica, non l'hanno mai testato)!
Chiaramente non è un doppia frizione e pertanto non è mai ruvido ma è cambio eccellente e tutt'altro che lento anche se la sua dolcezza potrebbe farlo pensare.
A mio avviso è un'ottima scelta affinchè una vettura spiccatamente sportiva e progettata per il divertimento puro possa essere piacevole da guidare e confortevole anche in condizioni di traffico cittadino o comunque lento ed incolonnato e tale da non poter impostare un'andatura decente.
In tali condizioni si apprezza un cambio che, dovendo per forza di cose essere leggerissimi sull'accelleratore, cambia sotto i 2000giri/min ed a 65 km/h è già in VI permettendo (col piede vellutato) di procedere tranquillamente senza stress per meccanica e pilota.
Passando alla guida su strade veloci poco trafficate ed autostrade, l'automatico si comporta benissimo permettendo una guida brillante a condizione di aver tarato alto il limitatore (7400g/min) in modo tale da sfruttare bene le singole marce se si vuole e/o se necessario; i passaggi di marcia sono velocissimi ed ancor di più lo sono le scalate con i paddles al volante: vi assicuro che scalare quattro marce con i paddles in un attimo, per esempio all'ingresso di una rotonda o di una variante, è sensazione esaltante ed in tale circostanza è sicuramente + veloce del manuale anche perchè c'è la certezza di non rischiare il fuorigiri (in tal caso la marcia inferiore non entrerebbe) ovvero è superfluo tenere d'occhio il contagiri.
Contrariamente a quanto si possa pensare, andare in automatico su strade veloci con rapporti così lunghi (in particolare dalla III in su) richiede una impostazione sportiva della guida perchè conviene sempre, in decelerazione, scalare con i paddles, diversamente si finirebbe per sollecitare troppo i freni e/o arrivare lunghi in curva.
Come dicevo le cambiate sono velocissime e tali da non far rimpiangere un buon manuale come quello della nostra MA, se si vuole trovare a tutti i costi il piccolo difetto, questo consiste nel transitorio (o ritardo che dir si voglia) impiegato dalla centralina a recepire il cambio della pressione del piede sull'accelleratore: in pratica, se procedete a buona velocità con metà gas e schiacciate tutto ci vuole un pò + di un secondo prima che il cambio reagisca eventualmente scalando (e quindi si fa prima, nel caso, a scalare con i paddles soprattutto se vi accingete a fare un sorpasso tirato) ed altrettanto succede alleggerendo il piede in rilascio ovvero per un attimo il cambio continuerà ad usare il rapporto più basso consono alla piena accellerata a quella velocità. Questione solo di abitudine a lasciar fare all'automatico solo quello che sa fare bene: al di là è meglio che il pilota riprenda completamente il controllo.
Su strade tortuose e/o di montagna non c'è storia: mettete in manuale e buon divertimento col sequenziale in modalità SPORT perchè queste sono le condizioni in cui le caratteristiche della vettura si esaltano e noi l'abbiamo acquistata proprio per questo !
Una piccola nota: i paddles sono comodissimi e piacevoli MA sono sul volante e non sul piantone per cui in presenza di molti tornanti se si sposta una mano dalla posizione tradizionale...può capitare di non trovarli al momento opportuno per cui, in tal caso, o si cambia prima o si usa la leva che peraltro è altrettanto immediata avendo innesto cortissimo...ma bisogna pensarlo in sede di impostazione curva !
Ho accennato prima ai rapporti piuttosto lunghi dell'automatico, comodissimi a livello confort interno e risparmiosi per chi fa molta autostrada: se si fanno molte strade tortuose o si va in pista spesso sarebbe il caso di accorciare il rapporto al ponte a scapito ovviamente dei vantaggi di cui sopra.

Motore - non c'è molto da dire se non esternare il mio entusiasmo per il bilanciamento del boxer: non immaginavo possibile un minimo regolarissimo a 650 g/min su un motore sportivo da 100 cavalli/litro ! Per quanto concerne il flesso di coppia tra i 3000 ed i 4500 giri/min debbo dire che con l'automatico si sente molto meno che col manuale.
Molti utenti anelerebbero ad un turbo che però, secondo molti altri ed anche secondo me, snaturerebbe la guida della vettura che mi sembra sia una precisa condizione di partenza del progetto.
Piuttosto, avendo esperienza personale di ibrido, vedrei molto bene l'installazione del piccolo motore elettrico da 10 KW montato in Giappone sulla XV che sicuramente colmerebbe quel flesso ed incrementerebbe la coppia in basso: purtroppo credo non ci stia fisicamente per mancanza di spazio nella scocca.

Sterzo - molto probabilmente il maggior pregio di questa vettura, nel senso che riesce a trasmettere alle mani del pilota l'eccellenza del progetto a livello telaistico : estremamente preciso e diretto, richiede una guida pulita da velocista, non sporca da rallista (che si può sempre fare x diletto in pista a controlli disinseriti ;-) )

Assetto - E' ovviamente vettura rigida per guida veloce su strada e per me va benissimo così, se la si impegna al limite beh...si può sempre irrigidire un pochettino (il materiale sul mercato non manca di certo) ma, per i miei gusti, mi limiterei ad una barra duomi anteriore mentre non la metterei al posteriore perchè penso limiterebbe la tendenza sovrasterzante della vettura che è carattere peculiare.

Interni - Essenziali ma di buona qualità ed assemblati alla giapponese, cioè bene. Non vi sono rumorini o cigolii strani e tutto sembra fissato a dovere. Eccellenti i sedili anteriori sia a livello contenimento laterale che confort sulle lunghe distanze: resto convinto, da sempre, che una vettura rigida con sedili ergonomicamente ben studiati stanchi meno di vetture che danno la sensazione di comodità
Consumi - sono estremamente soddisfatto e confermo reale il consumo medio, dichiarato da Subaru, di 7,1 l/100km almeno su una percorrenza costituita, grosso modo, da 20% urbano&suburbano trafficato, 40% statali e 40% autostrade. Il mio piede è pesantino con traffico leggero (e quando tiro...tiro, soprattutto su strade tortuose ed in montagna), leggero con traffico pesante.
Sicuramente i rapporti lunghi e, soprattutto, le cambiate a bassi giri dell'automatico in città aiutano molto: ma resto convinto che non sia un motore particolarmente assetato.
Anche in autostrada a velocità codice i rapporti lunghi aiutano: i 130 Km/h effettivi (137-138 di tachimetro) si raggiungono a soli 2600 giri/min. ed in queste condizioni si percorrono tra i 14,5 e i 15 km/litro, a mio avviso gran risultato per un 2000cc con 200CV!
Pneumatici: Le Michelin Primacy di serie sono alquanto rumorose perchè dure (e perchè l'isolamento acustico è quel che è...) ma mi sembrano un ottimo compromesso per la guida veloce su strada (non su pista). Contrariamente a quel che si legge anche la tenuta sul bagnato mi soddisfa: penso quindi che il limite di queste gomme su bagnato sia costituito dalla perdita improvvisa (e non progressiva) di aderenza senza preavviso, di cui pertanto è necessario tenere conto.
Problemi e difetti: nessuno in particolare, eccetto per una luce posteriore che presentava condensa all'interno (problema noto, sostituito in garanzia).
Sporadicamente, dopo lavaggio o pioggia abbondante, rumorosità nell'azionamento finestrini (problema già noto anche questo).
Migliorabili: il rivestimento fonoassorbente in corrispondenza dei passaggi ruota (ed anche un tappetino di materiale adeguato nel baule aiuta molto) e l'indicatore livello carburante poco preciso. L'impianto radio-stereo è quel che è, per me sufficiente considerato che, per i miei gusti, non c'è miglior musica del rombo del motore. Ma almeno il bluetooth dovrebbe essere di serie per ragioni di sicurezza (anche se il sottoscritto, quando guida, non parla comunque al telefono)
Eliminerei, senza alcun rimpianto, il cruise control perchè non adatto ad una vettura sportiva e men che meno alle nostre strade e, oltretutto, fonte di maggior consumo (testato, a condizione di avere un piede fermo) con la logica attuale.
La posizione del terzo stop posteriore alla base del lunotto non è particolarmente felice in quanto impedisce sia l'uso della cappelliera che una facile pulizia del vetro: la sposterei nella parte superiore del lunotto.

In conclusione e lasciandomi trasportare dall'entusiasmo che procura la guida di questa vettura, direi che se incontrassi il progettista lo abbraccerei: sembra che un sarto mi abbia preso le misure e cucito addosso una vettura come ho sempre desiderato avere !
 
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