io penso che immaginare e sognare un futuro fa sempre bene, alla fine non costa nulla e ci aiuta a sbloccarci da questo stallo in cui viviamo. Ho sempre lamentato l'assenza dei saloni dell'auto e soprattutto dei concept, si vive alla giornata e si naviga a vista, si fa un passetto alla volta e la concorrenza si limita a copiare e ad aggiungere un'altro piccolo passetto mentre negli anni 60-70 si sognava, le case automobilistiche (in verità tutti i settori) ci raccontavano la loro visione del futuro. Solo Audi attraverso gli spot al momento ci racconta la sua visione di futuro, l'unica casa automobilistica che parla di futuro anzichè di rate e promozioni. Purtroppo questo succede anche nell'urbanistica, difficilmente si sente parlare di piano regolatore, non ci sono architetti o meglio, i comuni non chiamano più gli architetti urbanisti a pianificare lo sviluppo del territorio, anche lì si naviga a vista, si compra il terreno e si fabbrica, la villetta, il condominio, il centro commerciale, il grattacielo, la baracca.....quello che passa per la testa.
Come vedo il futuro nel 2050? Francamente lo vedo come il presente ma con delle migliorie a livello tecnologico e logistico, probabilmente cucineremo di meno e compreremo più cibi pronti cucinati nelle cucine a due passi da casa e portate tramite delivery.....probabilmente i primi saranno i bar e i ristoranti già esistenti. Probabilmente alcuni mestieri spariranno ed altri nasceranno, magari riapparirà anche qualche maestranza che era sparita. Probabilmente sparirà il concetto di proprietà privata e di auto privata, magari ricompariranno i tassisti anche nei paesini e ci si sposterà in condivisione, magari ci saranno dei mezzi a guida autonoma che ci permettono lo spostamento o in compagnia o da soli.....ecco mi piacerebbe essere "trasportato" visto che avrò una certa età.