Quasi sempre suddetti sensori vengono presentati come il gotha della tecnologia capaci di leggere di tutto e di più, ma 90 volte su 100 la realtà è diversa; la realtà è che, spesso, questi sensori non rilevano la pressione all'interno del pneumatico, ma rilevano che un penumatico è più sgonfio degli altri attraverso il sensore dell'abs ( se non ricordo male) che rileva che la ruota in oggetto gira in maniera leggermente diversa dalle altre e quindi presuppone che tale ruota sia sgonfia. In pratica rilevano in maniera indiretta, ovvero basandosi sulla rotazione delle ruote più che sull'effettiva pressione all'interno del pneumatico; lo svantaggio di tale sistema è evidente; avverte, si, della foratura di una gomma, ma è inutile quando tutte e 4 le gomme si stanno sgonfiando, perchè, anche se sgonfie, la pressione è simile su tutte, e quindi girano tutte uguale. Ed il sistema non rileva nulla di anomalo, pur con tutti i rischi per la sicurezza del caso ( a me è successo di avere tutte e 4 le gomme con quasi un bar di pressione in meno e nessuna spia mi ha avvertito della cosa).
Quindi bisogna vedere cosa monta Auris; se un sensore che rileva al pressione in maniera indiretta ( i più diffusi), allora non potrai leggere nessun valore sul quadro, perchè quello non viene rilevato; avrai solo un avviso in caso una delle gomme si stia sgonfiando e le altre no. Se invece monta sensori che rilevano in maniera diretta la pressione ( ovvero ogni ruota ha il suo sensore che legge la pressione all'interno della stessa), sensori che stanno cominciando a diffondersi sempre più, allora sta al costruttore decidere se i dati di lettura debbano essere riportati sul quadro strumenti tramite apposito comando o, comunque, il sistema si limiti ad avvisare solo in caso di gomma sgonfia o pressione delle gomme troppo bassa.