Sarà perchè non sono freddoloso, ma una volta sotto le coperte non sento alcun bisogno di ausili (anzi, spesso butto fuori i piedi anche in inverno...). Anche se mi capita di dormire da solo. A proposito, non è molto che ho buttato via questo cimelio che ha aveva mia zia, usato fino agli anni '60 e oltre.... Dalle mie parti si chiama "munega". Pensate alla sicurezza e al candore delle lenzuola con un braciere nel letto.........
In questo momento da me: 3,9°C fuori - 17,4°C in casa. Non si sa se e quando accenderanno i riscaldamenti, ma intanto resistiamo.
Una domanda sul come risparmiare: in settimana ho avuto problemi tecnici alla caldaia ed è venuto il tecnico a casa mia. La caldaia è posizionata nel bagno di servizio che normalmente non utilizzo e che per questa ragione ha il termosifone chiuso. Il tecnico mi ha guardato stupito e mi ha detto che chiudere i termosifoni è una sciocchezza in quanto una volta che la caldaia è in moto il consumo è uguale. Voi come vi comportate? Ci sono riscontri oggettivi?
Nel cremonese si chiama "fraa" (frate). Di quelli col braciere ho fatto in tempo a vederne, fine anni '60; successivamente, ne ho visto con la stessa struttura lignea, ma con una resistenza elettrica al posto del braciere.. e poi con la struttura in metallo..
Che ti ha detto una fesseria. Il consumo diminuisce (magari in modo impercettibile) perché c'è meno acqua in circolo da riscaldare. Forse voleva dire che non è un sistema molto efficiente per risparmiare (probabilmente se lo apri in bolletta non noterai nessuna differenza), perché chiudi solo il termosifone e non tutti i tubi che arrivano ed escono dal calorifero stesso. Se invece hai la possibilità di settorializzare l'impianto, per zone dell'abitazione, allora li hai un risparmio notevole
Da me stamani 19°C in casa e 5°C fuori, ma con le nuvole previste oggi e la pioggia per domani, credo sarà necessario iniziare a riscaldare almeno le stanze più estreme, cucina, bagni, cameretta, circa 4 serpentine su 14 totali
Nel corso degli anni almeno una decina di tecnici hanno fatto la manutenzione alla mia caldaia (non perchè cambiassi io ma perchè per anni mi sono affidato a una ditta molto grande che aveva tanti dipendenti). E mi hanno detto tutto e il contrario di tutto in merito a qual è il modo migliore per usare il riscaldamento.
Sto iniziando ad accendere anche io,però solo la sera. Di solito gli altri anni invece iniziavo con una mezz'ora al mattino. A spanne visto che ho ritardato l'accensione di circa 1 mese credo di aver risparmiato tra le 15 e le 30 ore di riscaldamento,facciamo 20. E anche a dicembre se ci vado piano dovrei accendere molto meno rispetto agli altri anni,spero di arrivare a Natale senza sfondare il tetto delle 2 ore al giorno di accensione.
C'è sempre un minimo di dispersione per convenzione. Risparmi si ma poco, provato direttamente. Avevo un impianto unico per 2 piani e circa 300 mq calpestabili. Per forza di cose chiudevo gli elementi.delle zone non utilizzate. La differenza da quando ho razionalizzato tutto e micidiale. Avendo 4 cassette di derivazione ho messo una valvola ed un termostato per ogni cassetta. Insieme ad altri interventi, mi trovo con la casa più confortevole e consumi ridotti del 40%, ovviamente nel periodo invernale. Nelle giornate più fredde ad occhio consumo la metà perché l'impianto andava un po in difficoltà e la caldaia faceva gli straordinari (anche 30 mc al giorno). Adesso mi restano da cambiare gli infissi a piano terra, per un ulteriore miglioramento.
