<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> aaa design cercasi per Alfa | Page 64 | Il Forum di Quattroruote

aaa design cercasi per Alfa

alexmed ha scritto:
Per gli appassionati di design credo sia interessante ascoltare Maccolini, responsabile del design esterno, che spiega un po' Giulia:

Prima parte:
https://youtu.be/MYeGQKwNTK8

Seconda parte:
https://youtu.be/TMmEAMMuiYQ

Il designer Maccolini è molto convincente nell'esposizione . Soprattutto fa notare la particolarità dei montanti anteriori più spessi in cima che in fondo , i quali spiegano l'effetto Alfa Romeo sportiva , da me già notato , ma attribuito al generale disegno curvilineo di cofano , montanti e tetto .

Per il resto le mie impressioni vengono confermate : proporzioni complessive , cofano lungo , abitacolo arretrato , coda corta e sfuggente e -ora si sa- anche dimensioni molto riuscite .

Molto apprezzabile l'accorgimento stilistico dei montanti che staccano decisamente dal cofano e in questo modo lo slanciano accentuandone la lunghezza .

Un po' meno convincente nella descrizione del Responsabile design è , a parer mio , la classificazione della coda come quasi-coupè , in quanto la Giulia adotta oggettivamente l'apprezzabile , da me almeno , soluzione tre volumi con coda corta e non , per fortuna , quella di coupè 4 porte due volumi e mezzo , stile tedesco A5 .

Restano in ogni caso le mie critiche alla scalfatura e maniglie sulla fiancata che fanno un po' troppo serie 3 , mentre la coda guardandola bene , soprattutto nello spoiler a scalini mi comincia a piacere di più e a ricordarmi meno la Lexus Is .

Il trilobo infine continua a non convincermi del tutto.

Appena sarò un po' più pratico di Photo-shop , mi cimenterò :lol: nelle mie modifiche : disegno trilobo e fiancate lisce e bombate stile 8C con maniglie cromate ;) A qualcuno potrà sembrare una minaccia , ma vi giuro che è per amore dell'Alfa Romeo e anche un po' di questa Giulia ! :lol:
 
key-one ha scritto:
... la coda guardandola bene , soprattutto nello spoiler a scalini mi comincia a piacere di più e a ricordarmi meno la Lexus Is .

Guardandola da in piedi, da dietro ha una bella "muscolatura" che nelle foto non avevo notato. Un particolare molto "latino" che ho apprezzato.
 
Gt_junior ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Continua il precedente con la foto del cruscotto.
Circa il trilobo, poi, è vero che richiama la mitica prima giulietta, ma sull'alfetta del 1971 non c'era e non se ne sentiva la mancanza, perché ancora oggi se passa un'alfetta ci si incanta a guardarla.
In sintesi quello che ci vorrebbe è equilibrio di proporzioni ed, invece di meccanica delle emozioni, abbigliamenti esterni delle vetture che trasmettano quell'idea di dinamismo che un'Alfa Romeo ha sempre dato. La 75 era perfetta in questo, Alfetta ancora meglio, la 156 in questo riusciva alla grande anche senza trilobo; idem la 147 prima serie con quel suo scudetto che malizioso richiama la porta del mondo umano.

Infatti a me il trilobo mito, giulietta, 8c e 4c, non piace.
Sono rotondità che trovo stucchevoli, soprattuto su un'Alfa del terzo millennio.

In realtà il trilobo un senso lo aveva sulla Giulietta, la fidanzata di'Italia con i fari tondi ove era posto in posizione più rialzata ed era un ottimo raccordo fra scudetto e fanaleria ed una ottima mascheratura della presa d'aria frontale.
Sulle alfa odierne posto più in basso quasi a mò di spoiler non ha molto senso soprattutto in geometria a fari verticali o orizzontali di forma non tonda. La 156, auto riuscita, disegnata dal team di Da Silva, che poi ha portato i disegni Alfa in Audi (vedi la calandra Audi allungata fino allo spoiler a mo di scudetto Alfa solo che lì contiene la targa in Alfa è spostata a destra di chi vede, la sclafatura delle fiancate stile 164, 155, 156, i fari posteriori ed anteriori dell'attuale A3 stile Alfa 75 e 156 per andamento trapezioidale), il trilobolo non lo aveva, così come la Alfa 75 rimasta nel cuore degli alfisti come l'ultima vera Alfa Romeo, di cui l'attuale Giulia si presenta come l'erede per impostazione meccanica.

Trilobo, un omaggio al passato, dunque? Si
Riuscito? Ni
 
Alla presentazione della Giulia a giugno scorso ci si è dati un gran da fare nel criticarne l design poco personale e molto ariano.
Render del rene Bmw invece dello scudetto; io stesso che lo ritenevo impressionante, ma poi escono queste foto e mi convinco che forse non abbiamo capito granché, o se preferite non avevo capito granché.
Modifica del marchio a parte, che come è a tutti noto a me non piace per nulla, nella Giulia si trovano tratti tipici delle Alfa del passato e gli interni lo dimostrano.
Che vettura riconoscete sopra?
Poi mi domando in Alfa fino a 156 e 166 c'è stata la tradizione del volante di radica; non sarebbe opportuno produrre un abbigliamento interno simile e non deep printing anche per la nuova Giulia?

Attached files /attachments/2007456=47206-11072712_1055184837849143_1310807143267371343_n.jpg
 
Decisamente riusciti gli interni della Giulia . Questo è il giudizio quasi unanime espresso dai forumisti , anche quelli che più hanno criticato la linea esterna , riscontrando analogie con altri modelli premium .

Questa versione dark , deep Printing come dice giustamente Pierrelli , è indicata per la versione supersportiva "quadrifoglio" . Tuttavia per le cilindrate e le potenze più basse , sono d'accordo con il Pierrelli e personalmente preferirei colori più chiari e ariosi e un volante in legno , come da tradizione italiana e in linea con i tratti stilistici delle Alfa Romeo del passato , molto diverse dalle perfette , ma funeree vetture tedesche dai cruscotti allora quasi del tutto scuri .

In tempi non sospetti :) , ben prima dell'uscita della Giulia , l'amico Angelo , come al solito sovrastimando la mia capacità nel disegno , :) mi aveva chiesto di abbozzare una plancia della Giulia e io questa avevo postato .

La versione reale , è più bella della mia , oltrechè meglio disegnata :) e ne corregge i difetti , però la manopola di comando tipo I-drive , le bocchette circolari agli estremi della plancia ,gli strumenti classici rotondi , seppur tecnologici e digitali , la semplicità dei comandi sulla console e sul tunnel appaiono simili . Sono citazioni delle Alfa Romeo del passato abbastanza prevedibili da chi conosca un po' la storia stilistica del marchio , tuttavia non ci ho forse azzeccato almeno un po' ? :)
 
Ecco il mio schizzo di qualche mese fa :

Attached files /attachments/2010882=47355-alfa-romeo-giulia-interni-01-636x390.jpg /attachments/2010882=47354-plancia.jpg
 
key-one ha scritto:
La versione reale , è più bella della mia , oltrechè meglio disegnata :) e ne corregge i difetti , però la manopola di comando tipo I-drive , le bocchette circolari agli estremi della plancia ,gli strumenti classici rotondi , seppur tecnologici e digitali , la semplicità dei comandi sulla console e sul tunnel appaiono simili . Sono citazioni delle Alfa Romeo del passato abbastanza prevedibili da chi conosca un po' la storia stilistica del marchio , tuttavia non ci ho forse azzeccato almeno un po' ? :)

Sì che ci hai azzeccato! Veggente! :)
 
alexmed ha scritto:
key-one ha scritto:
La versione reale , è più bella della mia , oltrechè meglio disegnata :) e ne corregge i difetti , però la manopola di comando tipo I-drive , le bocchette circolari agli estremi della plancia ,gli strumenti classici rotondi , seppur tecnologici e digitali , la semplicità dei comandi sulla console e sul tunnel appaiono simili . Sono citazioni delle Alfa Romeo del passato abbastanza prevedibili da chi conosca un po' la storia stilistica del marchio , tuttavia non ci ho forse azzeccato almeno un po' ? :)

Sì che ci hai azzeccato! Veggente! :)

Grazie , grazie Alex , troppo bbbuono :D :D
Tornando agli interni di Giulia , mi piacerebbe ci fosse , per le versioni 2 litri diesel o benzina , un allestimento che riprendesse in chiave moderna , con materiali aggiornati , questo splendido e molto esclusivo nella sua semplicità della Giulia Gt :

Attached files /attachments/2011070=47366-Giulia-Coupe-1750-GT-Veloce-1967-69_3_600-600x400.jpg
 
key-one ha scritto:
Decisamente riusciti gli interni della Giulia . Questo è il giudizio quasi unanime espresso dai forumisti , anche quelli che più hanno criticato la linea esterna , riscontrando analogie con altri modelli premium .

Questa versione dark , deep Printing come dice giustamente Pierrelli , è indicata per la versione supersportiva "quadrifoglio" . Tuttavia per le cilindrate e le potenze più basse , sono d'accordo con il Pierrelli e personalmente preferirei colori più chiari e ariosi e un volante in legno , come da tradizione italiana e in linea con i tratti stilistici delle Alfa Romeo del passato , molto diverse dalle perfette , ma funeree vetture tedesche dai cruscotti allora quasi del tutto scuri .

In tempi non sospetti :) , ben prima dell'uscita della Giulia , l'amico Angelo , come al solito sovrastimando la mia capacità nel disegno , :) mi aveva chiesto di abbozzare una plancia della Giulia e io questa avevo postato .

La versione reale , è più bella della mia , oltrechè meglio disegnata :) e ne corregge i difetti , però la manopola di comando tipo I-drive , le bocchette circolari agli estremi della plancia ,gli strumenti classici rotondi , seppur tecnologici e digitali , la semplicità dei comandi sulla console e sul tunnel appaiono simili . Sono citazioni delle Alfa Romeo del passato abbastanza prevedibili da chi conosca un po' la storia stilistica del marchio , tuttavia non ci ho forse azzeccato almeno un po' ? :)

E vedessi quant'è bella con la pelle beige e gli interni in radica di legno naturale....
 
Pierrelli ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Continua il precedente con la foto del cruscotto.
Circa il trilobo, poi, è vero che richiama la mitica prima giulietta, ma sull'alfetta del 1971 non c'era e non se ne sentiva la mancanza, perché ancora oggi se passa un'alfetta ci si incanta a guardarla.
In sintesi quello che ci vorrebbe è equilibrio di proporzioni ed, invece di meccanica delle emozioni, abbigliamenti esterni delle vetture che trasmettano quell'idea di dinamismo che un'Alfa Romeo ha sempre dato. La 75 era perfetta in questo, Alfetta ancora meglio, la 156 in questo riusciva alla grande anche senza trilobo; idem la 147 prima serie con quel suo scudetto che malizioso richiama la porta del mondo umano.

Infatti a me il trilobo mito, giulietta, 8c e 4c, non piace.
Sono rotondità che trovo stucchevoli, soprattuto su un'Alfa del terzo millennio.

In realtà il trilobo un senso lo aveva sulla Giulietta, la fidanzata di'Italia con i fari tondi ove era posto in posizione più rialzata ed era un ottimo raccordo fra scudetto e fanaleria ed una ottima mascheratura della presa d'aria frontale.
Sulle alfa odierne posto più in basso quasi a mò di spoiler non ha molto senso soprattutto in geometria a fari verticali o orizzontali di forma non tonda. La 156, auto riuscita, disegnata dal team di Da Silva, che poi ha portato i disegni Alfa in Audi (vedi la calandra Audi allungata fino allo spoiler a mo di scudetto Alfa solo che lì contiene la targa in Alfa è spostata a destra di chi vede, la sclafatura delle fiancate stile 164, 155, 156, i fari posteriori ed anteriori dell'attuale A3 stile Alfa 75 e 156 per andamento trapezioidale), il trilobolo non lo aveva, così come la Alfa 75 rimasta nel cuore degli alfisti come l'ultima vera Alfa Romeo, di cui l'attuale Giulia si presenta come l'erede per impostazione meccanica.

Trilobo, un omaggio al passato, dunque? Si
Riuscito? Ni

Mi fa piacere che c'è qualcuno che la pensa come me. Lo scudetto Alfa inizia ad essere un problema stilistico, e non una - bella - caratterizzazione, che solo le Alfa possono vantare.

Voglio dire, tutte le Alfa erano, prima di tutto, delle belle vetture. Dove lo scudetto veniva messo alla fine come un vanto, un orgoglio (75 e 156 docet).
Oggi, invece, si parte dal trilobo e si adatta tutto il resto... Questo rende le auto goffe, mal riuscite, strabiche, caricaturali.. caratterizzate sì... Ma nel modo sbagliato. Brutto.
 
Cerco di capire cio che avevo dimenticato per un po

..mi chiedo pure,per quelli che dicono che questa giulia sia stata molto copiata. Piu guardo questo post piu mi rendo conto che altri ci hanno copiato pure la posizioe dello sterzo

Attached files /attachments/2014121=47471-11072712_1055184837849143_1310807143267371343_n (1).jpg /attachments/2014121=47472-862fea442e3d61fb531a1eea91d3a2.jpg /attachments/2014121=47473-BMW-135i-Coupe-Aut---2010-.jpg
 
RossoAlfa130 ha scritto:
key-one ha scritto:
Decisamente riusciti gli interni della Giulia . Questo è il giudizio quasi unanime espresso dai forumisti , anche quelli che più hanno criticato la linea esterna , riscontrando analogie con altri modelli premium .

Questa versione dark , deep Printing come dice giustamente Pierrelli , è indicata per la versione supersportiva "quadrifoglio" . Tuttavia per le cilindrate e le potenze più basse , sono d'accordo con il Pierrelli e personalmente preferirei colori più chiari e ariosi e un volante in legno , come da tradizione italiana e in linea con i tratti stilistici delle Alfa Romeo del passato , molto diverse dalle perfette , ma funeree vetture tedesche dai cruscotti allora quasi del tutto scuri .

In tempi non sospetti :) , ben prima dell'uscita della Giulia , l'amico Angelo , come al solito sovrastimando la mia capacità nel disegno , :) mi aveva chiesto di abbozzare una plancia della Giulia e io questa avevo postato .

La versione reale , è più bella della mia , oltrechè meglio disegnata :) e ne corregge i difetti , però la manopola di comando tipo I-drive , le bocchette circolari agli estremi della plancia ,gli strumenti classici rotondi , seppur tecnologici e digitali , la semplicità dei comandi sulla console e sul tunnel appaiono simili . Sono citazioni delle Alfa Romeo del passato abbastanza prevedibili da chi conosca un po' la storia stilistica del marchio , tuttavia non ci ho forse azzeccato almeno un po' ? :)

E vedessi quant'è bella con la pelle beige e gli interni in radica di legno naturale....

Spero di vederla presto . Anche perchè ciò preluderebbe alla presentazione della Giulia con motorizzazioni medie e medio alte , lo zoccolo duro della sua commercializzazione . A questo punto , vale a dire con la Quadrifoglio già presentata , ogni mese che passa prima dell'ordinabilità della Giulia cosiddetta normale temo giochi a sfavore di una partenza delle vendite, è il caso di dire sprint .
 
RossoAlfa130 ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Continua il precedente con la foto del cruscotto.
Circa il trilobo, poi, è vero che richiama la mitica prima giulietta, ma sull'alfetta del 1971 non c'era e non se ne sentiva la mancanza, perché ancora oggi se passa un'alfetta ci si incanta a guardarla.
In sintesi quello che ci vorrebbe è equilibrio di proporzioni ed, invece di meccanica delle emozioni, abbigliamenti esterni delle vetture che trasmettano quell'idea di dinamismo che un'Alfa Romeo ha sempre dato. La 75 era perfetta in questo, Alfetta ancora meglio, la 156 in questo riusciva alla grande anche senza trilobo; idem la 147 prima serie con quel suo scudetto che malizioso richiama la porta del mondo umano.

Infatti a me il trilobo mito, giulietta, 8c e 4c, non piace.
Sono rotondità che trovo stucchevoli, soprattuto su un'Alfa del terzo millennio.

In realtà il trilobo un senso lo aveva sulla Giulietta, la fidanzata di'Italia con i fari tondi ove era posto in posizione più rialzata ed era un ottimo raccordo fra scudetto e fanaleria ed una ottima mascheratura della presa d'aria frontale.
Sulle alfa odierne posto più in basso quasi a mò di spoiler non ha molto senso soprattutto in geometria a fari verticali o orizzontali di forma non tonda. La 156, auto riuscita, disegnata dal team di Da Silva, che poi ha portato i disegni Alfa in Audi (vedi la calandra Audi allungata fino allo spoiler a mo di scudetto Alfa solo che lì contiene la targa in Alfa è spostata a destra di chi vede, la sclafatura delle fiancate stile 164, 155, 156, i fari posteriori ed anteriori dell'attuale A3 stile Alfa 75 e 156 per andamento trapezioidale), il trilobolo non lo aveva, così come la Alfa 75 rimasta nel cuore degli alfisti come l'ultima vera Alfa Romeo, di cui l'attuale Giulia si presenta come l'erede per impostazione meccanica.

Trilobo, un omaggio al passato, dunque? Si
Riuscito? Ni

Mi fa piacere che c'è qualcuno che la pensa come me. Lo scudetto Alfa inizia ad essere un problema stilistico, e non una - bella - caratterizzazione, che solo le Alfa possono vantare.

Voglio dire, tutte le Alfa erano, prima di tutto, delle belle vetture. Dove lo scudetto veniva messo alla fine come un vanto, un orgoglio (75 e 156 docet).
Oggi, invece, si parte dal trilobo e si adatta tutto il resto... Questo rende le auto goffe, mal riuscite, strabiche, caricaturali.. caratterizzate sì... Ma nel modo sbagliato. Brutto.

Bhè , per quello che può contare , personamente nel mio render della 169/Vairano ho risolto a mio modo il problema dello scudetto . In particolare mi sono ispirato alla Pandion della rimpianta carrozzeria Bertone , disegnando una fenditura contenuta nelle dimensioni , dalla quale si diramano i due "baffi" del trilobo .

In questo modo il trilobo riacquista , se non una funzionalità che i moderni sistemi di raffreddamento impediscono , per lo meno una funzione stilistica di raccordo fra gli elementi del fregio e fra questo e il resto del frontale .

Attached files /attachments/2014412=47484-bertone_pandion_99.jpg /attachments/2014412=47483-vairluci.jpg
 
key-one ha scritto:
RossoAlfa130 ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Pierrelli ha scritto:
Continua il precedente con la foto del cruscotto.
Circa il trilobo, poi, è vero che richiama la mitica prima giulietta, ma sull'alfetta del 1971 non c'era e non se ne sentiva la mancanza, perché ancora oggi se passa un'alfetta ci si incanta a guardarla.
In sintesi quello che ci vorrebbe è equilibrio di proporzioni ed, invece di meccanica delle emozioni, abbigliamenti esterni delle vetture che trasmettano quell'idea di dinamismo che un'Alfa Romeo ha sempre dato. La 75 era perfetta in questo, Alfetta ancora meglio, la 156 in questo riusciva alla grande anche senza trilobo; idem la 147 prima serie con quel suo scudetto che malizioso richiama la porta del mondo umano.

Infatti a me il trilobo mito, giulietta, 8c e 4c, non piace.
Sono rotondità che trovo stucchevoli, soprattuto su un'Alfa del terzo millennio.

In realtà il trilobo un senso lo aveva sulla Giulietta, la fidanzata di'Italia con i fari tondi ove era posto in posizione più rialzata ed era un ottimo raccordo fra scudetto e fanaleria ed una ottima mascheratura della presa d'aria frontale.
Sulle alfa odierne posto più in basso quasi a mò di spoiler non ha molto senso soprattutto in geometria a fari verticali o orizzontali di forma non tonda. La 156, auto riuscita, disegnata dal team di Da Silva, che poi ha portato i disegni Alfa in Audi (vedi la calandra Audi allungata fino allo spoiler a mo di scudetto Alfa solo che lì contiene la targa in Alfa è spostata a destra di chi vede, la sclafatura delle fiancate stile 164, 155, 156, i fari posteriori ed anteriori dell'attuale A3 stile Alfa 75 e 156 per andamento trapezioidale), il trilobolo non lo aveva, così come la Alfa 75 rimasta nel cuore degli alfisti come l'ultima vera Alfa Romeo, di cui l'attuale Giulia si presenta come l'erede per impostazione meccanica.

Trilobo, un omaggio al passato, dunque? Si
Riuscito? Ni

Mi fa piacere che c'è qualcuno che la pensa come me. Lo scudetto Alfa inizia ad essere un problema stilistico, e non una - bella - caratterizzazione, che solo le Alfa possono vantare.

Voglio dire, tutte le Alfa erano, prima di tutto, delle belle vetture. Dove lo scudetto veniva messo alla fine come un vanto, un orgoglio (75 e 156 docet).
Oggi, invece, si parte dal trilobo e si adatta tutto il resto... Questo rende le auto goffe, mal riuscite, strabiche, caricaturali.. caratterizzate sì... Ma nel modo sbagliato. Brutto.

Bhè , per quello che può contare , personamente nel mio render della 169/Vairano ho risolto a mio modo il problema dello scudetto . In particolare mi sono ispirato alla Pandion della rimpianta carrozzeria Bertone , disegnando una fenditura contenuta nelle dimensioni , dalla quale si diramano i due "baffi" del trilobo .

In questo modo il trilobo riacquista , se non una funzionalità che i moderni sistemi di raffreddamento impediscono , per lo meno una funzione stilistica di raccordo fra gli elementi del fregio e fra questo e il resto del frontale .

Ed è questa la strada giusta! Ripeto, lo scudetto deve essere la ciliegina sulla torta, non un "vincolo" da cui partire e legarsi.
 
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