<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 12 novembre 2003 | Il Forum di Quattroruote

12 novembre 2003

Oggi ricorre il 10 anniversario della strage di Nassiriya. Per chi credeva (e forse ancora ci crede) che quella fosse una missione di pace.
Una preghiera per i caduti e le loro famiglie.
 
a_gricolo ha scritto:
Oggi ricorre il 10 anniversario della strage di Nassiriya. Per chi credeva (e forse ancora ci crede) che quella fosse una missione di pace.
Una preghiera per i caduti e le loro famiglie.

ipocrisia tutta italiana quella delle pseudomissioni di pace (in Afghanistan è uguale)

Una prece
 
a_gricolo ha scritto:
...e c'è chi commemora TUTTI i caduti......

http://bit.ly/1bB3cq2
Più che altro usa la commemorazione per scagliarsi contro tutte le guerre, ancorché mascherate da missioni di pace.

Si poteva fare meglio, usare un argomento diverso o scegliere un momento migliore, ma ridurre tutto alla "commemorazione di un assassino" come vorrebbero fare alcuni è imho fuorviante rispetto al senso originario del discorso.

http://live.lastampa.it/Event/OPENCAMERA/95998460?ss=1

EMANUELA CORDA. "Signor Presidente, gentili colleghi, l'aspetto più drammatico della strage di Nassiriya è che, a nostro parere, non fu uno scontro tra buoni e cattivi, non fu un attacco di militari che fecero strage di civili inermi. Da una parte e dall'altra, infatti, vi erano delle vittime, e i responsabili politici e morali, i mandanti di quella strage non sono mai stati puniti. Tutti noi ricordiamo commossi i 19 italiani deceduti in quell'attacco kamikaze, e oggi siamo vicini ai loro familiari; a volte ricordiamo anche i 9 iracheni che lavoravano nella base italiana, ma non troppo spesso. Nessuno ricorda però il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage: quando si parla di lui, se ne parla solo come di un assassino, e non anche come di una vittima, perché anch'egli fu vittima oltre che carnefice!" (Proteste dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia ) "Un'ideologia criminale lo aveva convinto che quella strage fosse un gesto eroico, e lo aveva mandato a morire, e non è escluso che quel giovane, come tanti kamikaze islamici, fosse spinto dalla fame e dalla speranza che quel suo sacrificio sarebbe servito per far vivere meglio i suoi familiari, che spesso vengono risarciti per il sacrificio del loro caro. E se i nostri militari furono vittime, non furono solo vittime dell'ideologia terroristica, ma anche della politica occidentale: la politica dei nostri Governi, che spedirono e continuano a spedire i nostri ragazzi sui fronti di guerra, raccontando loro che è eroico occupare i territori di altri popoli col pretesto che si sta portando la pace, quando invece si fomentano talvolta le ideologie terroristiche, e tutti i drammi che ne conseguono. Vorremmo ricordare la provetta agitata da Colin Powell al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che avrebbe dimostrato al mondo la presenza di armi di sterminio di massa, che in verità non vennero mai trovate. Lo stesso Colin Powell solo recentemente, purtroppo, ha detto di essere stato lui stesso raggirato da quella colossale truffa, che portò all'occupazione dell'Iraq. L'esistenza di quella truffa, di quella menzogna che ha portato al massacro di decine di migliaia di persone, sembra non sia servita di lezione ai Governi europei, che hanno continuato a credere alle balle organizzate a tavolino per scatenare nuovi ed atroci conflitti. La Libia ? lo ha dichiarato ieri il Ministro Bonino è completamente fuori controllo, per esempio; l'Afghanistan ogni giorno è un calvario per gli afgani e per le truppe di occupazione. Per questo ? e vado a concludere ? gridiamo con tutta la nostra forza: mai più Nassiriya, mai più guerre di occupazione, mai più violazioni dell'articolo 11 della Costituzione&#8197;! Lo ribadiamo: noi siamo vicini alle famiglie dei caduti, e siamo vicini a tutte quelle persone che soffrono ogni giorno per queste guerre vergognose e per le menzogne dei nostri Governi" (Applausi dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle).
 
PanDemonio ha scritto:
Si poteva fare meglio, usare un argomento diverso o scegliere un momento migliore, ma ridurre tutto alla "commemorazione di un assassino" come vorrebbero fare alcuni è imho fuorviante rispetto al senso originario del discorso.

Ho letto anch'io il testo e sono assolutamente certo che la deputata non intendesse emulare i co***oni che inneggiavano "10, 00, 1000 Nassiriya". Però avrebbe dovuto capirlo che detto in quella sede ne sarebbe risultata un'emerita stronzata. Anche a me, che il messaggio l'ho capito, ha dato fastidio.
 
matteomatte1 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Oggi ricorre il 10 anniversario della strage di Nassiriya. Per chi credeva (e forse ancora ci crede) che quella fosse una missione di pace.
Una preghiera per i caduti e le loro famiglie.

ipocrisia tutta italiana quella delle pseudomissioni di pace (in Afghanistan è uguale)

Una prece

L'avatar con la copertina di Unknown Pleasures :shock: ... un mito! :D
Bravo matteomatte1! ;)
 
a_gricolo ha scritto:
Però avrebbe dovuto capirlo che detto in quella sede ne sarebbe risultata un'emerita stronzata. Anche a me, che il messaggio l'ho capito, ha dato fastidio.
Quoto in toto.

E' talmente fuori posto, nel contesto, da sembrare fatto apposta per... boh?

Sembra quasi che ci tengano, nel movimento, a passare per quello che magari non sono.
 
a_gricolo ha scritto:
...e c'è chi commemora TUTTI i caduti......

http://bit.ly/1bB3cq2
buongiorno e ben ritrovati a tutti! :)
IMHO:
l?Iraq era ed è tutt?ora un paese in guerra.
l?Iraq era uno stato sovrano che è stato invaso con una scusa (produzione e possessione di armi di distruzione di massa) rivelatesi artefatta.
l?Italia con quella guerra agli occhi degli iracheni ovviamente non c?entrava nulla.
un povero disgraziato si è fatto saltare in aria per uccidere dei soldati invasori lautamente pagati armati di tutto punto a bordo di veicoli blindati.
l?attentare se lo si guarda dalli occhi degli iracheni è ovviamente un martire ed un?eroe.
per concludere se fai il soldato e se vai a combattere in un paese devastato dalla guerra è ovvio che l?eventualità di perdere la vita è da mettere in conto
 
PanDemonio ha scritto:
Sembra quasi che ci tengano, nel movimento, a passare per quello che magari non sono.

diciamo che qualcuno è proprio beeep (vedi vari chip sottopelle, sirene, e fantasie varie), altri dovrebbero fare un corso di comunicazione pubblica e pagare qualche revisore di bozze.

Se sei un "pollo" (nel senso di ingenuo/nuovo) in un covo di "serpenti" (nel senso di vecchie volpi politiche e giornalisti che ti aspettano al varco), a questo pundo dovresti già averlo capito.
 
silverrain ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Sembra quasi che ci tengano, nel movimento, a passare per quello che magari non sono.

diciamo che qualcuno è proprio beeep (vedi vari chip sottopelle, sirene, e fantasie varie), altri dovrebbero fare un corso di comunicazione pubblica e pagare qualche revisore di bozze.

Se sei un "pollo" (nel senso di ingenuo/nuovo) in un covo di "serpenti" (nel senso di vecchie volpi politiche e giornalisti che ti aspettano al varco), a questo pundo dovresti già averlo capito.

Comunque, non è una ragazzina, ha 40 anni. Se ancora non ha capito dove si trova e che ruolo ricopre, più che un "pollo" è un'oca.
 
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Si poteva fare meglio, usare un argomento diverso o scegliere un momento migliore, ma ridurre tutto alla "commemorazione di un assassino" come vorrebbero fare alcuni è imho fuorviante rispetto al senso originario del discorso.

Ho letto anch'io il testo e sono assolutamente certo che la deputata non intendesse emulare i co***oni che inneggiavano "10, 00, 1000 Nassiriya". Però avrebbe dovuto capirlo che detto in quella sede ne sarebbe risultata un'emerita stronzata. Anche a me, che il messaggio l'ho capito, ha dato fastidio.

Popolo di dichiaratori ( fuori luogo e magari in buona fede )
e
popolo di spulciatori di dichiarazioni altrui a fini di propio tornaconto.
Finche' ci sono i primi, i secondi sguazzano e temo sguazzeranno.
 
in Pakistan tra il 2004 ed il 2013 i droni AMERICANI (aerei telecomandati che uccidono senza che ci sia nessun uomo a sporcarsi le mani) hanno ucciso oltre 900 civili e almeno 200 bambini.
 
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