La 116i essendo a benzina avrà una prima e seconda con più allungo della 118d, quindi il cambio automatico non lo ritengo indispensabile. In più la maggior prontezza di risposta al comando dell'acceleratore, tipica del motore a benzina, unita alla trasmissione manuale priva di slittamenti, ben si sposa con la trazione posteriore, quando in una curva o rotonda si richiede quel guizzo di motricità che ti può far chiudere o allargare la curva a seconda di come si imposta la traiettoria con lo sterzo.
La 116i può contare su una prima più lunga, sullo scatto e la silenziosità del benzina, e su una ripresa simile ad un turbodiesel, grazie al turbo piccolo.
Senza dimenticare il sound del benzina a freddo e al minimo.
Insomma, non è facile. Il 1.6 turbo da 136 cv è un bel propulsore. Nella sua classe secondo voi c'è di meglio? Forse nella produzione giapponese qualcosa di interessante c'è.
