Il token fisico ha il suo perché, in certi contesti è preferibile a quello virtualizzato sullo smartphone. Ed è molto semplice da usare.io sinceramente cambierei banca piuttosto che avere a che fare con un aggeggio del genere
No, non è una esagerazione proteggere il token con un pin.Anche a me sembra un eccesso proteggere addirittura il token con un ulteriore PIN.
In pratica per fare una ricarica da 5 euro servono per accedere il numero cliente,la password numerica,il PIN per sbloccare il token,il codice usa e getta generato dal token e poi forse un altra volta PIN e codice usa e getta,non sono certo.
Per fare un bonifico si sicuro.
Comunque qualche giorno fa, papale papale:
“Sarebbero X euro, serve lo scontrino?”
“Anche no se mi fai di meno”
“Perfetto, allora facciamo Y”
Pagato con carta di debito senza problemi, ca va sans dire.
Con me non hanno vita facile. O reciproco vantaggio o reciproco svantaggio. Generalmente qui stanno attenti e la gente è un po’ scafata, se non c’è conoscenza tra esercente e avventore escono tutti i documenti regolari, se c’è conoscenza magari ci si accorda. Ovviamente chi ha di suo pochi movimenti POS giornalieri non può accettare carte e non battere, ma il prezzo è diverso comunque.A Ma'
( Questo e' professionismo, e' lui che propone, o cosi' o cola' )
'Nli trovo mai cosi' disponibili
( infatti alla trattativa/stamo bene tutt' eddue )....
Invece qua....
Mi fanno lo scontrino, fasullo,
come ben sai,
gia' le seconda, se non la prima volta,
MA A PREZZO PIENO,
e via che vanno.
O bere o affogare
ERGO....
O faccio 'na sceneggiata o non ci vado piu'....
La regola, e' che, cosi' facendo, prima o poi succede che piano piano non so piu' dove andare.
E per certo posti, garantisco e' un vero peccato
No, non è una esagerazione proteggere il token con un pin.
Personalmente mi è capitato una sola volta, dove la carta non andava e non avevo abbastanza contante.Aggiungo una piccola considerazione,poi ditemi che sono esagerato se volete.
Un problema simile può far perdere dei clienti a una piccola attività.
Anche se il guasto è a monte quindi nessuno si sognerebbe di imputare all'esercente la colpa.
Mi spiego.
Metti che un cliente va al supermercato e la carta non funziona,se non ha altri metodi di pagamento dovrà lasciare li la spesa.
Non ci sono dubbi.
Il cliente del supermercato è un numero,è uno dei tanti,e il cassiere o il capo negozio non hanno l'autorità per fare diversamente.
Nelle piccole attività invece spesso,purtroppo o per fortuna,c'è un rapporto un po' più confidenziale coi clienti.
E il cliente soprattutto se abituale si aspetta un trattamento in un certo senso di favore,si aspetta che ti fidi di lui.
Un cliente che non può pagare all'alimentari sotto casa potrebbe aspettarsi che l'esercente si fidi di lui e gli permetta di portarsi a casa la spesa e tornare a saldare.
Cosa che si fa,a me è capitato circa un mesetto fa e il cliente è tornato a saldare ma dopo una settimana abbondante.
Non ho pensato che volesse fare il furbo ma il dubbio che potesse essersi dimenticato mi è passato per la testa.
Erano 10 euro quindi anche se ce li avessi rimessi io non sarebbe stato un dramma ma comunque ci si trova in una posizione scomoda.
E un esercente che,come tutti,ha dei crediti da riscuotere con poche speranze di riuscirci potrebbe anche rifiutare a un cliente la prova di fiducia che si aspetta.
In quei casi garantito al limone il rischio di perdere il cliente c'è.
E' capitato tante volte ai miei genitori,magari il cliente che voleva ritirare senza pagare o senza scontrino e si aspettava che sulla fiducia i miei genitori gli dessero il cappotto blu che diceva.
In quei casi bisognerebbe essere il più possibile diplomatici e far capire al cliente che non è che non ti fidi di lui,non c'è nulla di personale,è che statisticamente se concedi quella fiducia a 10 clienti almeno 2 ti fanno fesso.
Ma può essere che il cliente la prenda lo stesso sul personale e pensi che l'esercente gli abbia dato del disonesto non fidandosi di lui.
A me le volte in cui è capitato è sempre andata bene ma comunque si tratta di uno trappo alla regola che imho non bisognerebbe dare per scontato.
Con me non hanno vita facile. O reciproco vantaggio o reciproco svantaggio. Generalmente qui stanno attenti e la gente è un po’ scafata, se non c’è conoscenza tra esercente e avventore escono tutti i documenti regolari, se c’è conoscenza magari ci si accorda. Ovviamente chi ha di suo pochi movimenti POS giornalieri non può accettare carte e non battere, ma il prezzo è diverso comunque.
Personalmente mi è capitato una sola volta, dove la carta non andava e non avevo abbastanza contante.
Visto che la cifra non era bassissima, circa 70 euro, non ho ritirato le cose lavate, nonostante mia moglie sia una cliente fissa e la proprietaria insistesse.
A prescindere dalla correttezza, ritirando le cose sarei dovuto andare al bancomat e tornare o al massimo la mattina successiva.Ci sono clienti che ci tengono a essere super corretti e a non mettere l'esercente in una situazione potenzialmente scomoda o anche solo imbarazzante.
A me è capitato con una cliente che doveva pagare 20 euro ma la carta non andava,non so se avesse superato il limite di spesa o altro ma il nostro pos funzionava.
Le ho detto che poteva pagare poi al ritiro e che non c'era problema.
Invece è andata apposta a prelevare e ha portato subito i soldi.
Imho alcune persone hanno soprattutto paura che gli si parli dietro,poi può succedere a tutti di dire passo domani a pagare e poi magari capita qualcosa e non riesci a passare.
In genere comunque tolto qualche cliente già noto in giro ci sono quasi esclusivamente persone oneste di cui ti puoi fidare.
AhahahahahAnche da quello si vede la correttezza di una persona.
C'è chi se deve lasciare da pagare si affretta a tornare a saldare.
E chi invece pensa a pagare e a morire c'è sempre tempo.
E li mi viene in mente uno sketch in cui a pronunciare questa frase era il pagliaccio baraldi e il medico gli rispondeva lei inizi a pagare che tutto questo tempo non lo vedo...
io su quelli più di fiducia anche se dicono di no (certe volte devo insistere col meccanico perchè npn ha temo di fare il conto) cerco sempre di pagare, non per altro, ho paura poi di dimenticarmiCi sono clienti che ci tengono a essere super corretti e a non mettere l'esercente in una situazione potenzialmente scomoda o anche solo imbarazzante.
A me è capitato con una cliente che doveva pagare 20 euro ma la carta non andava,non so se avesse superato il limite di spesa o altro ma il nostro pos funzionava.
Le ho detto che poteva pagare poi al ritiro e che non c'era problema.
Invece è andata apposta a prelevare e ha portato subito i soldi.
Imho alcune persone hanno soprattutto paura che gli si parli dietro,poi può succedere a tutti di dire passo domani a pagare e poi magari capita qualcosa e non riesci a passare.
In genere comunque tolto qualche cliente già noto in giro ci sono quasi esclusivamente persone oneste di cui ti puoi fidare.
AKA_Zinzanbr - 9 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa