Mah, visto il (dis)servizio non so chi usi più le Poste se non per i pacchi, bollette e per quegli atti che devono necessariamente passare per raccomandata, oltre che alla massiva grandi utenti.
Controllerò, ma chi spedisce più lettere?
chiediamoci anche perché la gente normale non le spedisce più, mentre mi pare che nelle cassette parecchia roba arrivi ancora, anche se non sempre veicolata dalle Poste.
Direi perché si è perso il gusto della scrittura tradizionale e “lenta”, sostituita dalla messaggistica istantanea.
Certo che arriva corrispondenza cartacea, ma, pubblicità a parte, si tratta per lo più di “grandi mittenti” che hanno contratti particolari di prelievo della posta a domicilio o addirittura di stampa e imbustamento da remoto. In questi settori Poste Italiane è solo uno dei concorrenti su piazza, basta osservare i loghi di queste particolari buste.
