In caso di bisogno possono tornare utili no?
La mia preoccupazione sarebbe da dove si prendono quei soldi e a cosa si rinuncia per destinarli alla questione energetica.
Sicuramente qualcosa bisogna fare per salvare le imprese non ci piove.
Però anche da noi sono state avanzate proposte simili e la domanda non è se siano giuste o meno ma se ci sono le risorse per attuarle.
Da noi almeno per le imprese è stato deciso di puntare sul credito d'imposta che è una soluzione palliativa e non esente da rischi.
Nel senso che lo stato non anticipa miliardi ma l'onere dei costi energetici resta a carico delle imprese,che non è detto che ce la facciano a sostenerli.
E a distanza di tot mesi ci sarà comunque un minore introito per lo stato visto che le imprese useranno i suddetti crediti per coprire almeno parte di quanto dovrebbero pagare.
Personalmente conosco più di un titolare di piccole aziende che non sa cosa farsene dei crediti d'imposta però non mi sento nemmeno di dire che bisognerebbe invece dare loro dei contributi a fondo perduto.
Non perchè non sia d'accordo sull'utilità,anzi sulla necessità di misure simili,sia chiaro.
Ma perchè temo che alla lunga (e considerando che siamo passati dall'emergenza pandemia a quella dei rincari e della guerra ormai ci siamo già) penso che non sia sostenibile.
Io come tutti sono preoccupatissimo perchè come è stato detto e ridetto la situazione attuale non è sostenibile.
Se non si fa nulla andiamo gambe all'aria.
Se si fa qualcosa temo che si possa solo rimandare o addirittura aggravare il problema per lo stato.
Onestamente non saprei cosa fare.