<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche? | Page 28 | Il Forum di Quattroruote

Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche?

certo, ma le vacanze non son solo citta' turistiche.
l'ho scritto anche io, se vai a venezia, l'auto non serve :D

tutti sostenete che l'auto non serva pero', tolte londra, parigi, roma e milano e qualche altra capitale, avete noleggiato un'auto in vacanza.
dovreste dire che l'auto e' scomoda per viaggi di 1000km, ma non che non serva per fare le vacanze, visto che mediamente quasi tutti, arrivati all'aeroporto, avete preso un'auto.
l'auto e' liberta' di movimento.
impensabile con un mezzo pubblico.
vai a cena a milano con amici, e tira tardi, a mezzanotte e mezza, la metro chiude, e resti a piedi, o ad aspettare la navetta di superficie, con elementi che, se sei con moglie e figli, non vorresti avere troppo vicino (manco se fossi da solo li vorrei)

esempio pratico, suoceri sul lago maggiore.
da casa mia ci arrivo in 50-60 minuti, 75km, in auto. coi mezzi, google mi dice oltre 3 ore (e devi partire e tornare quando lo dicono i mezzi, non quando lo dico io)


Gita da FE nella meravigliosa Siena....
Durata media in treno 4 ore....
In auto....DUE e spicci di minuti.
 
Mi ha sempre lasciato un po' perplesso il fatto che delle città medie,che non saranno metropoli ma comunque contano da 50000 a 150000 abitanti,abbiano collegamenti ferroviari che spesso lasciano molto a desiderare.
Casale Monferrato ha 86000 abitanti eppure non è raggiungibile direttamente in treno da qui.
45 minuti in auto,meno se in autostrada uno tarella.
2 ore in treno perchè bisogna passare da Chivasso o da Mortara.
 
perchè devono essere legate le cose? la metropolitana resta aperta, ovviamente con un servizio ridotto, i negozi che normalmente sono chiusi lo restano

Onestamente mi sfugge il senso di avere mezzi pubblici che viaggiano anche di notte allora se di notte è tutto chiuso.
Fatta eccezione per chi lavora di notte (e probabilmente usa l'auto perchè a differenza del giorno il problema del traffico non esiste) chi altro potrebbe avere bisogno dei mezzi pubblici?
Forse giusto la movida ma se così fosse imho sarebbe un motivo in più per evitare di usarli.
 
Onestamente mi sfugge il senso di avere mezzi pubblici che viaggiano anche di notte allora se di notte è tutto chiuso.
Fatta eccezione per chi lavora di notte (e probabilmente usa l'auto perchè a differenza del giorno il problema del traffico non esiste) chi altro potrebbe avere bisogno dei mezzi pubblici?
Forse giusto la movida ma se così fosse imho sarebbe un motivo in più per evitare di usarli.

credo che si rispondeva a Bauscia che diceva che capita che a tarda sera o di notte ci si sposta per andare in qualche ristorante o in qualche locale e che ora lo si fa in auto perchè la metro chiude presto.
 
credo che si rispondeva a Bauscia che diceva che capita che a tarda sera o di notte ci si sposta per andare in qualche ristorante o in qualche locale e che ora lo si fa in auto perchè la metro chiude presto.

Non credo che possa essere sufficiente però a giustificare il funzionamento della metro h 24.
Per avere un ritorno economico ci deve essere un flusso di passeggeri consistente che imho non può essere rappresentato solo da chi va a mangiare fuori e fa tardi o da chi va per locali.
Anche ipotizzando che tutti quelli che per diletto si spostano dopo la mezzanotte decidano di utilizzare la metro al posto dell'auto.
 
Non credo che possa essere sufficiente però a giustificare il funzionamento della metro h 24.
Per avere un ritorno economico ci deve essere un flusso di passeggeri consistente che imho non può essere rappresentato solo da chi va a mangiare fuori e fa tardi o da chi va per locali.
Anche ipotizzando che tutti quelli che per diletto si spostano dopo la mezzanotte decidano di utilizzare la metro al posto dell'auto.

aspetta, io se si va verso le zone urbane che non necessitano più di una vettura privata ( lasciamo da parte la provincia) questa non la voglio più avere quindi mi devi garantire un servizio pubblico che mi permetta di andare sempre in giro, se faccio i turni e 2 settimane al mese lavoro di notte il mezzo che mi ci porta deve esserci, altrimenti siamo sempre da capo a dodici , anche se avrò più mezzi ma poi devo avere una mia vettura perchè la notte non ho i mezzi mi cambia poco, ce l'ho ferma li e che la uso qualche giorno al mese, non ha senso per me
 
se noleggi l'auto, e' come andare.... in auto.
che differenza c'e'?
che copri la distanza più lunga in aereo o treno e l'auto la usi solo per gli spostamenti nel luogo di destinazione.
Questo consente di gestire la vacanza anche con un auto dall'autonomia limitata come un elettrica. Mi pare che la genesi della discussione fosse la fattibilità di una vacanza con un elettrica.
 
aspetta, io se si va verso le zone urbane che non necessitano più di una vettura privata ( lasciamo da parte la provincia) questa non la voglio più avere quindi mi devi garantire un servizio pubblico che mi permetta di andare sempre in giro, se faccio i turni e 2 settimane al mese lavoro di notte il mezzo che mi ci porta deve esserci, altrimenti siamo sempre da capo a dodici , anche se avrò più mezzi ma poi devo avere una mia vettura perchè la notte non ho i mezzi mi cambia poco, ce l'ho ferma li e che la uso qualche giorno al mese, non ha senso per me

Però le aziende di trasporto pubblico non possono neanche far viaggiare i vagoni vuoti perchè qualcuno potrebbe avere bisogno di spostarsi di notte.
Non sarebbe economicamente sostenibile,senza considerare l'impatto ambientale.

Io credo molto di più in soluzioni "locali" tipo l'azienda che organizza a spese proprie un servizio navetta che permetta ai dipendenti di andare a lavorare col treno e di non avere bisogno di avere un'auto parcheggiata in stazione per fare l'ultimo tratto.
Ne vedo spesso un paio dietro la stazione.
Oppure in soluzioni come gli scuolabus per togliere un po' di auto dalle strade.
Ma queste soluzioni partono da due presupposti.
Affluenza minima garantita e tutti i passeggeri hanno la stessa destinazione.
 
Però le aziende di trasporto pubblico non possono neanche far viaggiare i vagoni vuoti perchè qualcuno potrebbe avere bisogno di spostarsi di notte.
Non sarebbe economicamente sostenibile,senza considerare l'impatto ambientale.

Io credo molto di più in soluzioni "locali" tipo l'azienda che organizza a spese proprie un servizio navetta che permetta ai dipendenti di andare a lavorare col treno e di non avere bisogno di avere un'auto parcheggiata in stazione per fare l'ultimo tratto.
Ne vedo spesso un paio dietro la stazione.
Oppure in soluzioni come gli scuolabus per togliere un po' di auto dalle strade.
Ma queste soluzioni partono da due presupposti.
Affluenza minima garantita e tutti i passeggeri hanno la stessa destinazione.

quello che dici di trasporti privati organizzati a livello aziendale o di scuole va benissimo, ma i servizi pubblici possono esserci avendo anche maggiori sovvenzioni cosi da sopperire a quando il servizio è meno remunerativo
 
che copri la distanza più lunga in aereo o treno e l'auto la usi solo per gli spostamenti nel luogo di destinazione.
Questo consente di gestire la vacanza anche con un auto dall'autonomia limitata come un elettrica. Mi pare che la genesi della discussione fosse la fattibilità di una vacanza con un elettrica.

Una cosa organizzata bene potrebbe funzionare.
Tipo poter noleggiare l'auto direttamente tramite l'albergo e quindi non doversi preoccupare di ricaricarla.
 
ma i servizi pubblici possono esserci avendo anche maggiori sovvenzioni cosi da sopperire a quando il servizio è meno remunerativo

Diventerebbe uno spreco di soldi pubblici invece che privati far viaggiare anche di notte i mezzi pubblici praticamente vuoti.
Per me in realtà come la nostra in cui non esiste molto la cultura del vivere la notte i trasporti pubblici h 24 non ci saranno mai.
Un po' come i supermercati aperti tutta la notte che oggettivamente non servono a niente se il 99,999% della gente la notte dorme o comunque non si sognerebbe minimamente di andare a fare la spesa.
In altre realtà molto più dinamiche forse può avere senso.

Forse per le esigenze notturne quando si arriverà davvero al punto in cui molti rinunceranno ad avere l'auto di proprietà si potrà ricorrere al car sharing e robe simili.
Di giorno,quando molta più gente si sposta,i mezzi.
 
il fondamento di quella frase è che nessuno ha il diritto di inquinare o degradare quella altrui, anche se magari in giovane e età o nascituro.
Il senso di quella frase è che ognuno è protagonista attivo e passivo della propria realtà, e ad essa deve adeguarsi, possibilmente facendo in modo di non danneggiare quelle altrui, ma nemmeno facendosene sottomettere. Tra l'altro, la frase proviene da una canzone che con l'ecologia non ha nulla a che fare...
 
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