“Big quit”, un concetto coniato appositamente per identificare la tendenza al licenziamento di massa.
Lì scopriamo che dopo aprile 2021 abbiamo iniziato a toccare i massimi storici dei licenziamenti volontari: Negli Stati Uniti il 2,4% dei lavoratori ha lasciato il posto di lavoro di spontanea volontà, in Olanda il 2,9%, in Inghilterra il 4,7% e in Germania addirittura il 6%....
I numeri sull’Italia
Nel bel paese si registrano 484mila dimissioni (292mila da parte di uomini e 191mila da parte di donne), su un totale di 2,5 milioni di contratti cessati. L’incremento nel numero di dimissioni rispetto al trimestre precedente è ben del 37%. La crescita è addirittura dell’85% se si fa il paragone con il secondo trimestre del 2020..
Lì scopriamo che dopo aprile 2021 abbiamo iniziato a toccare i massimi storici dei licenziamenti volontari: Negli Stati Uniti il 2,4% dei lavoratori ha lasciato il posto di lavoro di spontanea volontà, in Olanda il 2,9%, in Inghilterra il 4,7% e in Germania addirittura il 6%....
I numeri sull’Italia
Nel bel paese si registrano 484mila dimissioni (292mila da parte di uomini e 191mila da parte di donne), su un totale di 2,5 milioni di contratti cessati. L’incremento nel numero di dimissioni rispetto al trimestre precedente è ben del 37%. La crescita è addirittura dell’85% se si fa il paragone con il secondo trimestre del 2020..