<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ''Big quit'' - è boom di licenziamenti volontari.. | Il Forum di Quattroruote

''Big quit'' - è boom di licenziamenti volontari..

“Big quit”, un concetto coniato appositamente per identificare la tendenza al licenziamento di massa.
Lì scopriamo che dopo aprile 2021 abbiamo iniziato a toccare i massimi storici dei licenziamenti volontari: Negli Stati Uniti il 2,4% dei lavoratori ha lasciato il posto di lavoro di spontanea volontà, in Olanda il 2,9%, in Inghilterra il 4,7% e in Germania addirittura il 6%....

I numeri sull’Italia

Nel bel paese si registrano 484mila dimissioni (292mila da parte di uomini e 191mila da parte di donne), su un totale di 2,5 milioni di contratti cessati. L’incremento nel numero di dimissioni rispetto al trimestre precedente è ben del 37%. La crescita è addirittura dell’85% se si fa il paragone con il secondo trimestre del 2020..
 
Avevo letto anche io qualcosa al riguardo negli ultimi mesi. Quello che non capisco è come poi queste persone troveranno sostentamento. Tutti agiati che ne hanno messi via abbastanza per arrivare alla fine dei propri giorni? Oppure si tratta di dimissioni in ottica di un ricollocamento in altri settori?
 
Il punto è capire se siano dimissioni o mobilità o quiescenze prepensionistiche. Anche io mi sono trasferito, cessando un contratto e sottoscrivendone un altro.
 
Oppure si tratta di dimissioni in ottica di un ricollocamento in altri settori?

Una persona che conosco si è appena licenziata ma nel suo caso,credo in molti casi,gli è convenuto farlo perchè è a ridosso del pensionamento e gli hanno consigliato di fare così.
Magari i tanti licenziamenti volontari nel nostro paese vista la nostra età media e visto che c'è sempre più incertezza sull'età alla quale si potrà andare in pensione in futuro sono legati anche a questo fenomeno.
 
la mia esperienza quest'anno riguarda due ragazzi di circa 20 anni che lavoravano con noi, probabilmente non era il lavoro adatto a loro, si sono licenziati sono rimasti a casa, e solo dopo hanno cercato un nuovo lavoro, che ovviamente non hanno ancora trovato.
Io personalmente avrei prima cercato un nuovo posto e con la sicurezza di quello dato le dimissioni, ma vedo che non tutti ragionano così.
 
Io personalmente avrei prima cercato un nuovo posto e con la sicurezza di quello dato le dimissioni

Concordo.
Imho un lavoro non adatto alle proprie aspirazioni è comunque meglio di nessun lavoro.
Poi bisogna vedere se hanno usufruito di qualche forma di sostegno tipo mobilità o disoccupazione magari per 6 mesi e solo verso la fine di quel periodo si sono attivati a cercare qualcos'altro.
 
la mia esperienza quest'anno riguarda due ragazzi di circa 20 anni che lavoravano con noi, probabilmente non era il lavoro adatto a loro, si sono licenziati sono rimasti a casa, e solo dopo hanno cercato un nuovo lavoro, che ovviamente non hanno ancora trovato.
Io personalmente avrei prima cercato un nuovo posto e con la sicurezza di quello dato le dimissioni, ma vedo che non tutti ragionano così.
Non conosco il lavoro del caso, ma se fossero figli miei, li manderei a pedate fuori di casa, salvo che sia un lavoro pericoloso per la vita, la salute o la dignità.
 
Il figlio di un conoscente ha lasciato il posto che aveva come ispettore di saldatura con contratto a tempi indeterminato (per un ragazzo sotto i 25 anni una rarità) per andare a fare,non so nemmeno come si chiami la professione,comunque quello che nelle sale da ballo incita e fa ballare la gente.
Sarà stato sicuramente un lavoro più divertente ma dubito che offrisse la stessa stabilità e le stesse prospettive.
Per fortuna è durato poco e poi ha trovato altro.
Sono troppo cattivo a dire che avendo rinunciato a un posto fisso e ben retribuito forse è stata una fortuna immeritata?
 
Il certo NON deve essere un gran che attrattivo.

io sono 21 anni che sono nell'azienda, probabilmente o mi so accontentare o ho più voglia di lavorare di certi smidollati, comunque erano entrambi assunti a tempo indeterminato con uno stipendio di circa 1400€ al mese con tredicesima quattordicesima kasco pagata dall'azienda e rimborso chilometrico per l'utilizzo della propria auto,
sinceramente non mi sembra così male,
P,s, ci occupiamo di controlli negli allevamenti, effettivamente la "merda" un po' puzza
 
io sono 21 anni che sono nell'azienda, probabilmente o mi so accontentare o ho più voglia di lavorare di certi smidollati, comunque erano entrambi assunti a tempo indeterminato con uno stipendio di circa 1400€ al mese con tredicesima quattordicesima kasco pagata dall'azienda e rimborso chilometrico per l'utilizzo della propria auto,
sinceramente non mi sembra così male,
P,s, ci occupiamo di controlli negli allevamenti, effettivamente la "merda" un po' puzza



Quello e' il meno.

Gli orari
??
Da quel che sento i giovani non vogliono turnarsi e men che meno lavorare sabato e Domenica
 
ma cosa c'entrano ora i giovani? qui si parla di licenziamenti volontari e non è che si cita l'età media, il discorso è altro e probabilmente più approfondito
 
da noi, ainizio anno, se ne è andato con ampio preavviso uno sui 35, metalmeccanico di discreta abilità. Aveva anche sottoscritto un patto di non concorrenza, ma poi l'unico lavoro che,a quel che so, l'aveva interessato e per cui era risultato interessante, era in una ditta piuttosto simile. Il nostro titolare accettò di concedere deroga al patto suddetto, ma il tizio è rimasto con il nuovo datore solo due mesi...a quel che sò cercherà qualcosa solo dopo le feste...
In questo caso particolare il mio personalissimo sospetto è che le restrizioni x Covid gli abbiamo fatto venire un mezzo esaurimento nervoso ( tipo da bar, moto, tatoo).

(Si accettano ancora candidature, sul serio, in MP )
 
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