Il gasolio per autotrazione è tassato meno per scelta politica (quindi un vero e proprio incentivo) rispetto alla benzina, da decenni. Una "bazzecola", eh:
"Le accise sono imposte fisse che incidono per 0,72 euro sulla benzina e 0,61 euro sul gasolio. Quello che varia, e che quindi impatta sul gettito Iva, è il prezzo industriale, strettamente legato agli alti e bassi del petrolio, il cui prezzo è raddoppiato nell’ultimo anno. Tra il secondo e il terzo trimestre del 2021 il costo industriale della benzina è salito da 0,57 a 0,63 euro, quello del diesel da 0,57 a 0,62 euro, una differenza di 6 e 5 centesimi. In annate normali (il 2020 è falsato dal Covid) in Italia si consumano circa 10 miliardi di litri di benzina e 40 miliardi di litri di gasolio." (fonte: il fatto quotidiano)
La differenza in termini di accise è di 0.11 euro al litro. Moltiplicato in termini di litri consumati (40 miliardi), fanno 4 miliardi e 400 milioni di euro in meno all'anno per le casse dello stato solo per la differenza di trattamento fiscale tra benzina e gasolio (cioé circa un sesto di una legge finanziaria recente!), per un carburante più inquinante e più nocivo in termini di emissioni, fra l'altro.
Poi però ci si scandalizza per cifre immensamente inferiori erogate una tantum per auto elettriche ed energie rinnovabili... curioso.