<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 200 mila euro all'anno a 23 anni: ma le tasse le paga ? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

200 mila euro all'anno a 23 anni: ma le tasse le paga ?

Scusate la domanda un po' indiscreta ma visto che si sta parlando del fatto che sarebbe corretto far pagare le tasse anche a chi pratica quella determinata professione,e si sta anche facendo passare l'idea che quella possa essere una scelta di vita comoda,vi chiedo voi lo fareste?
Partiamo dal presupposto,forse sbagliato,che la prostituzione sia più degradante per una donna che per un uomo.
A me sembra comunque che non sia una scelta di vita così allettante.
Se voi conosceste qualcuno che fa quel mestiere e guadagna 100000 euro all'anno (non voglio farvi i conti in tasca,scrivo una cifra che per me sarebbe allettante) che vi dicesse "Se vuoi provare ti do il numero delle mie clienti".
Voi ci pensereste?
Io onestamente no,anche se volesse dire potermi permettere belle auto,vacanze e in generale uno stile di vita molto superiore rispetto a quello attuale.
Per me ci vuole davvero il pelo sullo stomaco per scegliere quella strada (infatti molte persone non la scelgono affatto ma ci finiscono spesso contro la loro volontà).
Anche se apparentemente,almeno dal punto di vista fiscale,potrebbe sembrare molto vantaggiosa.
Assodato che si tratta di persone che lo fanno per avidità, io non sono mai stato avido. Figurati che non ho mai neanche dato ripetizioni a pagamento e potrei farlo. Anni fa una ragazza mi chiese di aiutarla perché non riusciva a superare un esame universitario. Non volli essere pagato, restammo d'accordo che qualche volta avrebbe fatto da babysitter ai miei figli. Oltre al discorso avidità, c'è il discorso dignità umana.
Certo che se la Bellucci si invaghisse di me e mi offrisse 500 mila euro , mi sacrificherei :)
 
E quindi.....??????

E quindi non vorrei ripetermi.
Quanto al fatto che alcuni autonomi dichiarino redditi troppo bassi per essere veritieri se i ristori saranno proporzionati ai mancati introiti (facendo il confronto con le dichiarazioni dell'anno precedente) la loro "furbizia" gli si ritorcerà contro.

Centra poco con l'argomento quello che preferisci fare .
Si sta parlando di pagare tutti le tasse non di fare un lavoro più tranquillo.

Era in risposta al tuo invito a confrontare il mio reddito con quello dichiarato da alcuni,ripeto alcuni,autonomi.
A parte che fare certi paragoni è difficile (io posso conoscere il mio reddito,ma lo conosco solo io e allo stesso tempo non posso conoscere con certezza quello degli altri).
 
Se tu sapessi il numero di pornostar* che ci sono in giro per il mondo....
E come se la spassano " bene "....
*che in fin dei conti, sara' diverso, e' sempre vendere se stessi

Beh è molto diverso.
Penso che il mondo del cinema a luci rosse,per quanto particolare,sia molto più tutelato e regolamentato rispetto a quello della prostituzione.
Poi non vorrei essere scurrile però io penso che chi recita in quei film se guadagna bene se lo merita pure.
Credo che sia un mestiere tra i più faticosi e stressanti in assoluto,magari piacevole ma faticoso.
 
Continuo a essere un po' scettico sulla definizione di lavoro comodo.
Però imho si sta comunque parlando di un lavoro per certi versi meno dignitoso di altri,meno comodo di altri e potenzialmente molto pericoloso.
Di escort di lusso uccise io non ho mai sentito e farebbe notizia, perché operando in casa verrebbero trovate in casa sgozzate o , che so io, con un sacchetto intorno alla testa. Invece di operai che muoiono per portare a casa 1500 euro/mese purtroppo sì che se ne sente parlare. Poi magari c'è una strage silenziosa di escort di lusso e nn ne parlano....boh....però a quel punto te la sei cercata. Altrimenti ti svegli alla mattina alle 7 e vai a sgobbare come tutti per portare a casa la pagnotta. No e? Brutto lavorare per 40 anni per un misero stipendio e per prendere una pensione miserrima. Allora ti becchi tutti i rischi. E paghi le tasse !
 
Beh è molto diverso.
Penso che il mondo del cinema a luci rosse,per quanto particolare,sia molto più tutelato e regolamentato rispetto a quello della prostituzione.
Poi non vorrei essere scurrile però io penso che chi recita in quei film se guadagna bene se lo merita pure.
Credo che sia un mestiere tra i più faticosi e stressanti in assoluto,magari piacevole ma faticoso.


Si parlava di " vendersi "....
Non di tutele dei " lavoratori "
 
Ultima modifica:
Passatemi il paragone ma questo topic mi ha fatto venire in mente un discorso che feci con un collega.
In questo caso si dice,giustamente,che anche chi fa quel mestiere li dovrebbe pagare le tasse.
Ma poi traspare anche un po' di invidia (non mi riferisco all'autore del topic parlo in generale) come se comprarsi il macchinone vendendo case fosse una fatica mentre comprarselo vendendo il proprio corpo fosse una sorta di vacanza retribuita.
Comunque con quel collega uscendo dal lavoro passammo davanti a un supermercato dove ci sono quasi sempre una o due persone che chiedono l'elemosina.
A dire il vero c'è una ragazza che aiuta i clienti a caricare la spesa in auto in cambio della moneta nel carrello e un tizio che non so esattamente cosa faccia li davanti.
O meglio so cosa fa (beve una o due birre di quelle grandi,fuma,sputa e innaffia gli alberi) ma non so se raccolga offerte.
Comunque il collega disse qualcosa tipo "Piacerebbe anche a me stare li davanti senza fare niente e tirare su 50 euro al giorno".
Io sono un po' str...avagante e quindi mi misi a interrogarlo.
Gli chiesi se davvero invidiava quel tipo di vita e se avrebbe fatto a cambio.
Alla fine lo convinsi a propendere per il no.
Non voglio mettere su il sindacato dei questuanti dico solo che invidiare una persona,che magari tira su 50 euro al giorno (ma mi sembrano tanti) senza di fatto produrre nulla,ma che sta tutto il giorno in piedi all'aperto,che ci siano 35 gradi oppure -5 non mi sembra un buon affare.
Ovviamente qualcuno potrebbe dire che se stare è così brutto un'alternativa ci sarebbe.
Però mi sembra strano che si possa pensare che fare l'elemosina o prostituirsi siano modi di vivere addirittura comodi o da invidiare.
Certo se prendiamo ad esempio la escort più richiesta al mondo,che magari ha come clienti dei magnati pieni di soldi,e che guadagna 10 volte di più rispetto a una persona normale ci sta.
Ma bisogna anche considerare il rovescio della medaglia di quella professione.
 
Non dicono nemmeno se qualche escort si becca una brutta malattia se è per questo.
Io continuo a non invidiare chi fa quel mestiere,preferisco il mio anche se pagato molto meno.
Fai bene e ti fa onore. Anche io non cambierei mai il mio, perché adoro lavorare con i ragazzi e "accompagnarli" per mano nella vita, almeno per qualche anno. Anni fa una mia studentessa si rivolse a me chiamandomi papà. Le era venuto spontaneo. La cosa mi ha commosso, perché era la prova che ero riuscito a costruire con loro un ottimo rapporto. E ne avevo la prova ogni giorno. Poi ci sono i momenti in cui devi andare al funerale di un tuo studente ed è una cosa che non auguro a nessuno !
 
Passatemi il paragone ma questo topic mi ha fatto venire in mente un discorso che feci con un collega.
In questo caso si dice,giustamente,che anche chi fa quel mestiere li dovrebbe pagare le tasse.
Ma poi traspare anche un po' di invidia (non mi riferisco all'autore del topic parlo in generale) come se comprarsi il macchinone vendendo case fosse una fatica mentre comprarselo vendendo il proprio corpo fosse una sorta di vacanza retribuita.
Comunque con quel collega uscendo dal lavoro passammo davanti a un supermercato dove ci sono quasi sempre una o due persone che chiedono l'elemosina.
A dire il vero c'è una ragazza che aiuta i clienti a caricare la spesa in auto in cambio della moneta nel carrello e un tizio che non so esattamente cosa faccia li davanti.
O meglio so cosa fa (beve una o due birre di quelle grandi,fuma,sputa e innaffia gli alberi) ma non so se raccolga offerte.
Comunque il collega disse qualcosa tipo "Piacerebbe anche a me stare li davanti senza fare niente e tirare su 50 euro al giorno".
Io sono un po' str...avagante e quindi mi misi a interrogarlo.
Gli chiesi se davvero invidiava quel tipo di vita e se avrebbe fatto a cambio.
Alla fine lo convinsi a propendere per il no.
Non voglio mettere su il sindacato dei questuanti dico solo che invidiare una persona,che magari tira su 50 euro al giorno (ma mi sembrano tanti) senza di fatto produrre nulla,ma che sta tutto il giorno in piedi all'aperto,che ci siano 35 gradi oppure -5 non mi sembra un buon affare.
Ovviamente qualcuno potrebbe dire che se stare è così brutto un'alternativa ci sarebbe.
Però mi sembra strano che si possa pensare che fare l'elemosina o prostituirsi siano modi di vivere addirittura comodi o da invidiare.
Certo se prendiamo ad esempio la escort più richiesta al mondo,che magari ha come clienti dei magnati pieni di soldi,e che guadagna 10 volte di più rispetto a una persona normale ci sta.
Ma bisogna anche considerare il rovescio della medaglia di quella professione.

Ma la questione non è che vendere case è faticoso mentre vendere il proprio corpo no, è che colui che vende casa in regola (Poi per carità ci sarà qualche furbetto che fa giri strani, ma non è la norma del settore per quanto ne sò) ha magari un reddito di chessò 36.000 euro annui sui cu pagando le tasse porta a casa 1800 euro netti al mese (su 2700 lordi circa), mentre chi fa un lavoro "non riconosciuto" se fa 36.000 euro annui si porta a casa 2700 euro puliti a casa e in più gode di tutte le agevolazioni di chi non lavora e non ha un reddito visto che risulterà con reddito 0.

Il discorso è più difficile da applicare a chi sta davanti al supermercato e porta a casa pochi euro al giorno, io non credo nemmeno ci arrivino a 20-30 euro al giorno e penso arrivino giusto a sopravvivere.
Mi stanno più sulle scatole i parcheggiatori abusivi, che probabilmente guadagnano cifre pari ad un nomale stipendio e che per quanto mi riguarda è un estorsione in piena regola, visto che li trovi anche dove ci sono le strisce bianche e avrei il diritto di parcheggiare senza pagare qualcuno per non danneggiarmi l'auto, però questo è un altro discorso.
 
Ma la questione non è che vendere case è faticoso mentre vendere il proprio corpo no, è che colui che vende casa in regola (Poi per carità ci sarà qualche furbetto che fa giri strani, ma non è la norma del settore per quanto ne sò) ha magari un reddito di chessò 36.000 euro annui sui cu pagando le tasse porta a casa 1800 euro netti al mese (su 2700 lordi circa), mentre chi fa un lavoro "non riconosciuto" se fa 36.000 euro annui si porta a casa 2700 euro puliti a casa e in più gode di tutte le agevolazioni di chi non lavora e non ha un reddito visto che risulterà con reddito 0.

Sulla questione fiscale concordo dall'inizio del topic.
Però secondo me se anche quel tipo di professione fosse tassato come le altre penso che ci sarebbe comunque una sorta di "discriminazione" in merito.
Ci sarebbe comunque chi penserebbe che si tratta di un mestiere non onesto e chi penserebbe che sia una soluzione facile o comoda rispetto a intraprendere una carriera tradizionale.
 
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