Buon inizio settimana.
Riporto alcune prime impressioni, da valutare tenendo presente che ci ho fatto appena 250 km e che per i primi 1.600 km è opportuno non superare i 3.500 giri.
Il veicolo è davvero molto comodo, offre un'ottima visuale anche nei parcheggi (e meno male, perché non ci sono i sensori, solo le due telecamerine), il grande tetto apribile è una gran cosa che ho sfruttato subito da quando sono uscito dal conce. La seduta è buona, l'ergonomia pure, il CdB poteva essere fatto e soprattutto organizzato meglio, ma sostanzialmente ha tutto quello che serve. I fari, dei full Led autosterzanti, sono ottimi per me che provengo dal mondo alogeno, e pure migliori dei bixeno che avevo sulla A3. Tuttavia dovrò ritoccare la regolazione di base, anche in Subaru si conferma la regola per cui non ce n'è una che esca dal concessionario con i fari perfetti: secondo me è colpa del sistema di controllo a prisma che adottano tutti, si presta ad errori notevoli, io ho la possibilità di utilizzare una bella parete bianca su cui posiziono le maschere di riferimento "alla vecchia" e la differenza la si nota. I fendinebbia, al confronto con i fari principali, sembrano luci cimiteriali e sono pure troppo bassi, appena ho un po' di tempo mi studio la questione per un doveroso upgrade. Pneumatici gonfiati correttamente, bravi (qui si vede l'attenzione nella preconsegna): le coperture sono le "famigerate" G91, vedremo sotto l'acqua se fanno così schifo come si legge. Sotto il pianale di carico c'è uno spazio discreto, in cui sono riuscito a posizionare quasi tutto il necessario. Lo sterzo non ha più quel fastidioso vuoto al centro che avevo rilevato su modelli di qualche anno fa, ha una consistenza ragionevole, appena sarà possibile darci dentro lo proverò come si deve, ma è complessivamente gradevole.
Come dinamica di guida mi riservo di condividere le mie impressioni a quando potrà tirarla senza problemi, ma posso dire qualcosina su motore e trasmissione. Intanto, sui consumi, non è così tragica come spesso si sente dire. Stamane, percorso tipico per portare la figlia a scuola e poi andare in ufficio, cioè il peggiore possibile (sono 3 km in salita fino al 15-20%, spesso anche con manovre perché due auto non sempre ci passsano assieme, che ammazzano qualsiasi media consumi nonostante la successiva discesa di circa 7 km), "conto" finale da cdb 10 litri per 100 km: il tutto con motore nuovissimo e da slegare (mi dicono che dopo 10-20 mila km migliora, vedremo). Per fare un confronto, con il 318d nello lo stesso identico percorso mi dava 7,5 litri/100 km, e parliamo di 2wd turbodiesel manuale super efficiente contro un 2.0i aspirato 4wd e cambio a elastico come il Ciao ...
Ovviamente, come tutti i benzina aspirati, i consumi sono molto variabili in funzione del carico richiesto, molto più che rispetto ai turbodiesel: però vedere (sabato pomeriggio) un 5,8 litri per 100 km, che poi reali saranno senz'altro almeno 6 litri/100 km, su una ventina di km in statale scorrevole, onestamente mi ha stupito. Un simile valore non lo facevo nemmeno con il vecchio 318i Touring Valvetronic a pari condizioni, qui gioca a favore il Lineartronic con i suoi rapporti lunghissimi contro il manuale del 318i che aveva 5 sole marce con la 5° di potenza. Alla fine, considerato penso sia ragionevole ipotizzare un consumo medio generale del 10 per 100, che era un po' il valore entro cui auspicavo di rimanere (va considerato che io quotidianamente raggiungo dislivelli cumulati di 500-700 metri in pochi km e non di rado anche il doppio, e che nelle parti in discesa non è detto che si vada "gratis", perché magari sono le uniche in cui si riesce a superare, oppure ci sono rallentamenti per i bus etc).
Il Daf Variomatic

va gestito come tale, cioè senza mezze misure: o lo guidi morbido e soft sfruttando allungo e variazione continua e pelando il gas come avendo il classico uovo tra piede e pedale, o pesti facendolo passare ai rapporti fissi (e quest'ultima modalità l'ho provata solo un paio di volte ed a bassi giri perchè, come dicevo sopra, sono in rodagggio). Di base, sembra che convenga portarsi il più rapidamente possibile alla velocità desisderata e poi lasciare che allunghi il rapporto, cosa che fa ben volentieri, tanto che a 140 di tachimetro in piano il motore gira attorno ai 2.200-2.300 giri. A proposito, il benzina è già silenzioso di suo, ma su questa serie l'insonorizzazione è alquanto curata (perfino il vano del ruotino di scorta, cosa non comune su una Jap "economica"), così che al minimo devo guardare il contagiri per capire se il motore gira o è spento; in statale si sente poco più del fruscio aerodinamico. Utilissime le palette al volante (che mi mancavano sulla A3): anche se il Lineartronic non ha la "stupidità" del DSG, non riesce ovviamente a capire quanto freno motore sia desiderabile (per lo meno in rilascio non allunga schifosamente come il DSG) ed in salita tende troppo alla guida eco finendo con il consumare di più. Ques'ultimo aspetto penso dipenda anche dal setup "I" (cioè "eco") che uso attualmente, aspetto un po' prima di iniziare ad usare la modalità "S", ma sospetto che in città la modalità "S" possa essere addirittura più efficiente.
La strumentazione non fornisce la temperatura dell'acqua (c'è solo una spia blu che rimane accesa fino a che il motore non si scalda un po'), però c'è quella dell'olio, il che va bene. Al primo avviamento del mattino o comunque a motore freddo il minimo è molto alto (1.500 - 2.000 giri), per calare progressivamente dopo 20-30 secondi fino a ritornare quasi normale dopo circa un minuto. Me ne sono accorto perché muovo subito l'auto, ma uscendo dal garage ho poi un secondo cancello che per ora, fino a che non cambiamo frequenza, devo aprire scendendo dall'auto.
Sul corpo carrozzeria e dotazioni ritornerò più avanti, ma anticipo che è evidente il solite concetto "miseria e nobiltà" tipicamente nipponico: ad aspetti molto curati e ben fatti si affiancano altri di una barbonaggine incommentabile.