Il martedì appena trascorso ho avuto l'opportunità di girare sulla pista di Varano De' Melegari, a fianco di bravissimi istruttori, a bordo di diverse Alfa moderne (e meno). Condivido di seguito qualche impressione sulle vetture; ometto ulteriori commenti sul corso che ho seguito per non fare pubblicità. La pista è molto bella, relativamente lenta, ma con alcune curve molto tecniche. In più include praticamente tutte le tipologie di curve (un tornante, 2 esse, una curva a ferro di cavallo con bank, ...). Ho guidato, in ordine sparso, Giulietta e MiTo QV/Veloci, Giulia Quadrifoglio, 4C, 8C, GTV Cup. Le mie impressioni: MiTo e Giulietta: entrambe non sfigurano anche in pista. Questa volta le ho guidate in Dynamic e, soprattutto la Giulietta, non ti fa mancare nulla, sound compreso. La povera MiTo, sempre bistrattata, alla fine è divertente (nella versione QV). Ovviamente sfigurava un po' di fianco a tutto il ben di Dio che aveva intorno, ma comunque ha un suo perché. Piccola nota a margine: in rettilineo la Giulietta non era molto più lenta della 4C. 4C: è sempre la mia preferita. Questa volta l'ho guidata (anche) in Dynamic ed è una cannonata. Le cambiate in salita di marcia sono fucilate ed il sound è incredibile (anche a bassa velocità in corsia box non puoi fare a meno di scalare per sentire lo scarico scoppiettare ). La dinamica è favolosa ed è difficile abituarsi a frenare tardi quanto ti permette di fare. La posizione di guida è semplicemente perfetta. Praticamente la cosa più simile ad una vera auto da corsa che abbia mai provato (si vedano sotto i commenti sulla GTV). Nei box, mentre attendevo dietro ad una Giulia, mi sentivo un povero tapino, basso basso con la Giulia alta alta. Non immagino a come ci si senta dietro a un SUV Giulia Quadrifoglio: beh, gran macchina. Anche lei, in Dynamic cambia davvero carattere rispetto al Natural, diventando più dinamica ed aggressiva. Anche qua che sound il motore! Ovviamente è sempre una berlina, sebbene con una dinamica eccezionale, e non può dare, a mio parere, le sensazioni della 4C. Tutto è più "filtrato" anche se va veramente forte sempre. 8C: purtroppo, con la mia solita fortuna, l'ho guidata solo sotto la pioggia ed ho dovuto moderare molto la velocità (giustamente anche gli istruttori sotto la pioggia non volevano rischiare troppo con un'auto così). Auto comunque emozionante, basta solo il sound del motore a farti tremare i polsi. Nei pochi attimi in cui sono riuscito a far salire un po' di giri il motore era una sinfonia. Coppia e tiro infiniti. Peccato per il cambio che ho trovato deludente in salita di marcia: stacca, pausa caffé, riattacca. Chiaro che si sta parlando anche di un cambio doppia frizione di ormai 10 anni fa. GTV Cup (3.2 V6): elaborata più o meno secondo le regole del gruppo N dei tempi, gomme slick, rollbar e casco. Era forse la vettura che m'incuriosiva di meno prima di provarla, ma è certamente una di quelle che mi ha entusiasmato di più alla guida. Grandissima dinamica, un'auto che ti fa sentire tutto quello che sta succedendo, bellissima. Un elogio particolare al cambio, semplicemente perfetto (e, a quanto leggo in giro, si tratta di quello di serie, ma forse qua Alexmed può essere più preciso, visto che parliamo della sorella coperta della sua spider ). Prima di girarci io in pista, l'istruttore mi ha portato a fare un paio di giri guidando lui: esperienza unica vedere e sentire quell'auto danzare nelle curve, non la dimenticherò facilmente. Le vetture che ho guidato di più sono state le 4C e le GTV. In un certo senso, la 4C è la mia preferita, come dicevo la più vicina, come sensazioni, alla GTV, certamente quella che dà l'esperienza di guida più pura tra le stradali. Non c'è filtro, non c'è imbroglio non c'è inganno: se sbagli sbagli tu e lei te lo fa notare (anche un po' scocciata ). P.S. Per vicinanza con le sensazioni provate, avrei voluto usare, al posto di abbuffata, un termine più sessuale, ma temevo di venir censurato
Wow ti invidio, io l'8c l'ho vista solo al museo ad arese! Sarei felice anche solo di avere per una giornata la mito veloce! Per curiosità, che evento era?
All'autodromo di Varano De' Melegari c'è la Scuola Internazionale di Guida Sicura (fondata da Andrea De Adamich) che organizza corsi di diverso tipo (dalla guida sicura alla guida in pista) in collaborazione con Alfa Romeo e Maserati. Ho partecipato ad uno di questi corsi
Sabato scorso io e mio padre siamo stati invitati dalla concessionaria, nella quale ha acquistato a maggio la sua Giulia TD 150cv, a Varano. Un evento in cui l'Alfa, tramite varie concessionarie, ha organizzato per i clienti una giornata in pista con le seguenti vetture: Giulietta 1750 Veloce Giulia Veloce 2.2 TD Stelvio Q4 2.0 TBI 280 4C Giulia Quadrifoglio Abbiamo provato ognuna di queste auto per 3 giri di pista ovviamente affiancati da un istruttore del centro. Le abbiamo strapazzate a dovere. Eccetto la Giulietta che non mi piace alla guida se non per le ottime prestazioni del motore, tutte le altre sono fenomenali. La sorpresa è stata la Stelvio. Non mi aspettavo un comportamento stradale così eccelso da un suv. La 4C è semplicemente pazzesca. Quasi spicca il volo per quanto leggera è La Giulia Quadrifoglio non ne parliamo. Arte. Questa giornata speciale mi ha fatto aumentare la voglia che già avevo di frequentare il corso di guida sicura del centro di De Adamich!
Dovete essere dei clienti a cui tengono parecchio perché vi hanno fatto un omaggione! Qua il video di uno che va un po' più forte di noi su quella pista (tra l'altro questo era uno dei miei istruttori ).
Bellissimo video, grazie. E' la 458 Challenge? Incredibile la velocità di cambiata, quasi zero il tempo. Come fa a guidare con quella specie di elastico di traverso? Mah.
458 GT3. Fabio Mancini, pole position a Le Mans con la F40, non credo ci sia altro da aggiungere E' impressionante anche la velocità dell'auto in assoluto: se rivedo i miei video sembrano questo... Al rallentatore :-D Sai che l'elastico penso faccia parte di un sistema di sicurezza previsto in alcune auto da competizione? Però potrei ricordare male.
L'elaborazione è leggera, perché è simile a quella delle gruppo N, sul motore dovrebbe esserci solo una rimappatura della centralina ed, appunto, lo scarico racing. Secondo me, però, frizione e cambio non erano molto stradali, però, non avendo mai guidato una GTV V6 stradale non ho possibilità di verificare... Se qualcuno me la vuole prestare EDIT: vedendo una foto che ho scattato alla GTV, penso che anche l'aspirazione non sia proprio originale originale, vista l'enorme presa d'aria a centro cofano collegato a quella che sembra un condotto di aspirazione di dimensioni alquanto generose.
La GTV (la V6 del 1997) aveva il Busso modificato con nuova testata, più stretta, quadrialbero e a 24 valvole. Io ho una GTV 3.0 V6 del 1999. Per la "Cup" (che aveva 230-235 cv invece di 220) ha già risposto Alberto.
Allora tu puoi dirci com'è il cambio della versione stradale: sulla Cup ha innesti cortissimi ed, insieme ad una frizione dalla corsa corta, invoglia a cambiate velocissime. Grande precisione nelle cambiate, ma frizione difficile in partenza (se vuoi partire piano, se vuoi partire forte invece è perfetta).
