<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La prova delle Kei car Suzuki | Page 26 | Il Forum di Quattroruote

La prova delle Kei car Suzuki

Per come sembrano stare le cose, sarebbe necessario anche che la kei car Suzuki fosse europea.
Chiaramente l'UE farà un quadro normativo con lo scopo di tenere fuori gli altri e permettere a Stellantis, Renault e VW di vendere a caro prezzo delle auto ancora più piccole e scadenti delle segmento A... staremo a vedere cosa si inventeranno, comunque Suzuki ha uno stabilimento in Ungheria, attualmente solo per Vitara e S-Cross, ma in passato hanno prodotto in Europa anche Switf e Ignis (le precedenti generazioni), quindi volendo potrebbero usare quello, chiaramente se valutano che l'investimento per mettere su le linee produttive sia giustificato, staremo a vedere.
Sulle future piccole auto europee è stato aperto l’apposito topic, non creiamo un doppione. Qui si parla solo del test di Quattroruote relativo a una Kei car giapponese. Grazie.
Sul forum Suzuki non trovo altri topic, è su un altro forum? Magari linkate il thread. Comunque qui si discuteva in particolare delle kei car Suzuki...
 
Sul forum Suzuki non trovo altri topic, è su un altro forum? Magari linkate il thread. Comunque qui si discuteva in particolare delle kei car Suzuki...
 
Chiaramente l'UE farà un quadro normativo con lo scopo di tenere fuori gli altri e permettere a Stellantis, Renault e VW di vendere a caro prezzo delle auto ancora più piccole e scadenti delle segmento A... staremo a vedere cosa si inventeranno, comunque Suzuki ha uno stabilimento in Ungheria, attualmente solo per Vitara e S-Cross, ma in passato hanno prodotto in Europa anche Switf e Ignis (le precedenti generazioni), quindi volendo potrebbero usare quello, chiaramente se valutano che l'investimento per mettere su le linee produttive sia giustificato, staremo a vedere.

Sul forum Suzuki non trovo altri topic, è su un altro forum? Magari linkate il thread. Comunque qui si discuteva in particolare delle kei car Suzuki...

Il topic sulle future E-car (le K-car europee), essendo generico si trova in ZF.
 
Il topic sulle future E-car (le K-car europee), essendo generico si trova in ZF.
Grazie, l'ho trovato, ma sinceramente mi sembra un topic diverso. Lì si discute in generale della proposta, qui in particolare del ruolo che Suzuki può avere con le sue kei car. Poi naturalmente ci atterremo a quanto deciso dai moderatori.
 
Grazie, l'ho trovato, ma sinceramente mi sembra un topic diverso. Lì si discute in generale della proposta, qui in particolare del ruolo che Suzuki può avere con le sue kei car. Poi naturalmente ci atterremo a quanto deciso dai moderatori.

Ma infatti è corretto quello che dici. Qui si discute di Suzuki, là si discute in generale delle "mini auto", se così vogliamo chiamarle, infatti quel topic è in ZF e non in stanza Suzuki.

Poi ovviamente ci può essere qualche post OT, ma non possiamo cancellarli tutti. A tal proposito raccomando a tutti di restare in argomento.
 
Riporto l'intervista del Ceo di Suzuki Italia di cui trovate un video su tubo di importante quotidiano.

Il Presidente e CEO di Suzuki Italia, Massimo Nalli, ha spiegato come l’interesse del marchio per l’Europa sia concreto, ma inevitabilmente legato all’evoluzione normativa del mercato. Le Kei Car rappresentano oggi circa il 30% del mercato giapponese e rispondono a esigenze reali: dimensioni ridotte, efficienza, costi contenuti e un approccio pragmatico alla mobilità urbana. Secondo Nalli, anche in Europa, e in Italia in particolare, esiste una domanda potenziale per vetture super compatte, alimentata dal bisogno di mezzi accessibili e sostenibili. Tuttavia, il tema non è solo industriale ma anche politico. L’arrivo di modelli già pronti dai costruttori giapponesi potrebbe essere visto come un vantaggio competitivo a scapito dei brand europei, che su questo tipo di veicoli sono ancora indietro. Nalli invita a evitare protezionismi rigidi e a trovare un equilibrio: aprire l’ingresso alle citycar giapponesi, ma senza compromettere lo sviluppo dell’industria europea. Una concorrenza regolata, sostenibile e orientata al cittadino. Sul fronte elettrico, Suzuki rivendica un approccio prudente: secondo l’azienda, il mercato non è ancora maturo e l’offerta attuale supera la domanda.
 
Le Kei Car rappresentano oggi circa il 30% del mercato giapponese e rispondono a esigenze reali: dimensioni ridotte, efficienza, costi contenuti e un approccio pragmatico alla mobilità urbana.
...e qui sta il madornale errore di valutazione: e kei car rispondono a una precisa esigenza in un contesto preciso, ossia il traffico di Tokyo, Osaka e le varie metropoli del Sol Levante.
In Europa queste scatolette con le ruote sono utili come il cucchiaio a tavola: serve per il brodo, ma solo per quello. A noi servono auto economiche, ma non ce ne frega niente che siano lunghe tre metri, fuori dai centri abitati non abbiamo problemi di spazio o di posti auto in strada. Le auto "giuste" per tutti le avevamo belle e pronte senza bisogno di scomodare chissà quali guru per trovare la soluzione a un problema che non c'era e che hanno causato loro...
 
...e qui sta il madornale errore di valutazione: e kei car rispondono a una precisa esigenza in un contesto preciso, ossia il traffico di Tokyo, Osaka e le varie metropoli del Sol Levante.
In Europa queste scatolette con le ruote sono utili come il cucchiaio a tavola: serve per il brodo, ma solo per quello. A noi servono auto economiche, ma non ce ne frega niente che siano lunghe tre metri, fuori dai centri abitati non abbiamo problemi di spazio o di posti auto in strada. Le auto "giuste" per tutti le avevamo belle e pronte senza bisogno di scomodare chissà quali guru per trovare la soluzione a un problema che non c'era e che hanno causato loro...
Infatti guarda caso tra le auto più vendute in italia ci sono la panda e la 500 fino a 2 anni fa quando c'era la termica. Per non parlare di tutte le smart, matiz, fiat 600, opel agila, panda anni 90 ancora circolanti perché non c'è alternativa sul nuovo. Come standard di guida e sicurezza se sono vendute in Giappone sono sicuramente adatte anche qui
 
...e qui sta il madornale errore di valutazione: e kei car rispondono a una precisa esigenza in un contesto preciso, ossia il traffico di Tokyo, Osaka e le varie metropoli del Sol Levante.
In Europa queste scatolette con le ruote sono utili come il cucchiaio a tavola: serve per il brodo, ma solo per quello. A noi servono auto economiche, ma non ce ne frega niente che siano lunghe tre metri, fuori dai centri abitati non abbiamo problemi di spazio o di posti auto in strada. Le auto "giuste" per tutti le avevamo belle e pronte senza bisogno di scomodare chissà quali guru per trovare la soluzione a un problema che non c'era e che hanno causato loro...
Io la vedo ancora diversamente. Ossia da noi in generale, per millemila motivi il "centro" della produzione erano le seg. B, che lì ci sono e sono anche diffuse tipo la Boomz e altre, anche quelle hanno dei vincoli....

Siamo noi che le Seg. B non le facciamo più, solo comodi suv, o se le facciamo ancora (parlo di europa) sono troppo care, per cui "fame" di auto di seg. A, B, ce ne è.....ma.....ma ad un determinato prezzo....

Ed è per questo che la Bandabassotti in riunione permanente ha creato questo escamotage ossia automobiline (insicure poichè in deroga alle normative sulla sicurezza ) elettriche a 15k.....questo il coniglio dal cappello.....

Infatti in un mio topico poi chiuso (strano chissà come mai...) avevo criticato queste proponendo idealmente l'auto europea su altre basi, cioè seg. B con range extender a 20k....

Dopo questo lungo preambolo io da dire non ho molto se non che....

Suzuki che aveva una seg. B valida e misteriosamente ancora venduta non l'ha aggiornata lasciandola morire...

Suzuki ha sfrucugliato i cabbasisi per due anni mostrando tutte le Kei car del mondo e "vagliando" quali potessero essere quelle più idonee a essere importate qui e si è poi finalmente convinta, a torto o a ragione, che la migliore per l'europa, anche 4x4 potesse essere la Hustrlers e ...e poi....boh....

Suzuki adesso mostra un macchinino elettrico che nel 2027.....ma secondo me non lo vogliono neanche loro, ma non perchè elettrico proprio perchè ci sono tante competitor, non kei a quel prezzo e da loro le kei per tradizione sono termiche, vi è infatti molta gente che usa quelle anche per tantissimi km al giorno....infatti in giappone su 100 milioni di abitanti si vendono quasi cinque milioni di auto negli anni migliori....da noi su sessanta siamo su una media oramai plafonata vedo di circa un milione e mezzo....

Insomma ben venga la prudenza....ma qua si esagera....importavano una serie di 5000 pezzi di hustlers e vedevano come andava...non l'hanno fatto/voluto fare....fatti loro....inutile che nel ventisette proporranno poi sto robino qua che magari dovrà vedersela con produzione nostrana assemblata su base leapmotors.....
 
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